Bonafede, Di Maio e Fraccaro in Parlamento per spiegare
"Più passano i giorni, anche per la tendenza delle persone coinvolte a scaricare sugli altri le responsabilità, e più cresce la confusione sul ruolo di Lanzalone all'interno del Movimente 5 Stelle". Lo dichiara Franco Vazio, deputato del Partito democratico, a proposito dell'inchiesta sullo stadio della Roma.
"Il ministro Bonafede - spiega - dice di aver presentato, insieme a Fraccaro, Lanzalone alla Raggi, che l'avrebbe scelto. Per la Raggi è stata lei a incaricarlo, ma solo su suggerimento di Bonafede e Fraccaro. Di Maio dice che la presidenza dell'Acea era addirittura un premio a Lanzalone per l'aiuto prestato alla Raggi. Casaleggio lo trova 'per caso' a cene organizzate dalla sua stessa azienda e lo saluta. Dunque, nel Movimento 5 Stelle tutti conoscono Lanzalone, ne danno giudizi lusinghieri, lo invitano a cene segrete, gli affidano incarichi delicatissimi, ne fanno il crocevia di nomine anche di ministri e sottosegretari. E noi dovremmo credere che fosse lì per caso? È chiaro che su tutta questa rete di rapporti deve essere fatta chiarezza. Chi fino a ieri ha vantato il monopolio della trasparenza non può cavarsela con un 'Chi sbaglia paga': ci mancherebbe anche che i colpevoli la facessero franca. Casaleggio si dice fiducioso. Vorrei capire se il cambiamento per lui significa in realtà insabbiamento, trasformismo e gestione delle inchieste con il minimo danno politico".
"Chiederò per questo che i ministri Bonafede, Di Maio e Fraccaro vengano in Parlamento, per spiegare subito e senza omertà quale sia davvero il ruolo di Luca Lanzalone", conclude.