Occorre fare luce su strategia della tensione
“Ho chiesto al Governo, con la mia interrogazione che oggi è stata discussa in Aula, di mantenere alta l’attenzione sul rafforzamento dell’organico della Corte di Appello del Tribunale di Bologna per consentire di portare a termine i processi in corso sulla strage del 2 agosto. Ho ricordato al sottosegretario Sisto che nei giorni scorsi è stato rinviato il processo d’appello all’ex Nar, Gilberto Cavallini, fissato addirittura alla primavera del 2023. Il Governo ha fatto riferimento agli interventi già realizzati, si è impegnato a completare la pianta organica e ad aumentare il supporto tecnico anche grazie alle risorse messe a disposizione dal Pnrr. Voglio sottolineare che resta tutta la necessità, giustamente sottolineata dalla Associazione dei familiari delle vittime, di garantire davvero agli uffici giudiziari di Bologna donne, uomini e mezzi per portare a termini i processi sulla Strage del 2 agosto. È un dovere civile che le istituzioni debbono in primo luogo alle famiglie delle vittime per la sofferenza sopportata. Per la nostra democrazia fare chiarezza sulle pagine più oscure della nostra storia recente e soprattutto su quella che è stata definita la ‘strategia della tensione’ è la condizione per potere affrontare su basi più solide le sfide che ha di fronte".
Così Andrea De Maria, deputato Pd e segretario di Presidenza della Camera.