“L’approvazione al Senato del decreto sul Fondo complementare ha lasciato dietro di sé una scia di polemiche dovute al fatto che, a fronte di una proroga del Superbonus, non si è provveduto a prorogare contestualmente le possibilità di sconto in fattura o di cessione del credito. In realtà, già con la scorsa manovra abbiamo previsto un’estensione delle due opzioni alternative a tutte le spese sostenute nel 2022 per gli interventi del Superbonus. Tuttavia, questa, come altre proroghe, è ancora sottoposta al vaglio del Consiglio dell'UE, che ci auguriamo possa dare presto il via libera.”
Lo dichiarano con una nota congiunta i deputati Pd Martina Nardi e Ubaldo Pagano, rispettivamente presidente della commissione Attività Produttive e capogruppo in commissione Bilancio a Montecitorio.
“L’equivoco, che ha allarmato non poco gli addetti ai lavori, è scaturito probabilmente dal mancato allineamento degli interventi nello stesso provvedimento. Ad ogni modo la proroga già esiste e il Partito Democratico è costantemente a lavoro per ottenere quanto prima l'ok dall’Europa e consentire il pieno utilizzo di questi strumenti anche nel 2022”.