"Ormai è chiaro che la Commissione costi-benefici voluta dal governo ha manipolato le cifre per screditare la Tav. È infatti impensabile realizzare una indagine attendibile senza consultare l'Osservatorio sull'opera ed i dati ufficiali già disponibili, come ha ricordato oggi il commissario per la Torino-Lione Paolo Foietta in audizione a Montecitorio. I numeri presi in considerazione dalla Commissione guidata da Marco Ponti non hanno alcun riscontro con la realtà: basta sentire le ridicole e fuorvianti dichiarazioni sui costi dell'opera rilasciate nei giorni scorsi dai ministri Toninelli e Bonafede". Lo afferma Davide Gariglio, deputato del Pd in Commissione Trasporti della Camera.