“E’ arrivato il momento di cambiare le telecomunicazioni europee. Ed è molto importante l’emendamento presentato da Patrizia Toia al Codice europeo delle comunicazioni elettroniche in discussione al Parlamento europeo sulla possibilità di una separazione legale della rete degli incumbents. Perché la separazione funzionale in Italia potrebbe non essere sufficiente". Lo afferma Sergio Boccadutri, deputato del Pd che prosegue: "Secondo la Commissione europea rimaniamo l'ultimo paese in Europa insieme alla Grecia per lo sviluppo della banda ultra larga e la competizione è ancora modesta. Non abbiamo infrastrutture alternative come il cavo che esiste nel resto d'Europa. E' importante dare ai regolatori nazionali nuovi poteri per rompere quei monopoli che limitano concorrenza e innovazione”.