• 09/02/2023

Il terremoto devastante in Turchia e in Siria richiede tempestive azioni e decisioni da parte della comunità internazionale. Sembrerebbe tutto scontato anche perché la macchina della solidarietà si è già attivata.

Ci sono invece problemi grandissimi che vanno affrontati. La Siria in virtù della guerra civile in corso è sotto sanzione da parte dei paesi occidentali; di contro il nord-ovest della Siria è controllato dai ribelli ed è quasi impossibile raggiungerlo aggirando il governo centrale.

Per questo, almeno in questa fase di prima emergenza, si tolgano le sanzioni per far arrivare con immediatezza medicinali, operatori, macchine, generi di estrema necessità.

Dall'Europa in particolare giunga questa decisione che può essere governata anche attraverso l'invio di osservatori internazionali affinché gli aiuti e la distribuzione di viveri e materiali avvenga con la massima trasparenza.

Lo si faccia presto, ci sono migliaia e migliaia di persone in grande sofferenza”. Lo dichiara il deputato del Pd, Silvio Lai.