Autonomia: Stefanazzi, decisione Ufficio Presidenza di parte e fuori dalla realtà

  • 13/06/2024

“Quella emessa dall’Ufficio di Presidenza è una decisione  di parte e priva di ogni aderenza con la realtà dei fatti. Oggi sono stato convocato in uffi di presidenza e ascoltato per poco piu di un minuto. Alla mia richiesta di spiegazioni sul motivo della convocazione ho ricevuto una risposta generica. Come nessuno, men che meno il Presidente Fontana che oggi mi sospende, ha saputo dirmi nel dettaglio quali infrazioni mi venivano contestate. Se i fatti di ieri passeranno alla storia per l’inaudita violenza in un’aula parlamentare, ciò che è successo oggi è un precedente gravissimo.

Autonomia: Braga, Sanzioni ingiuste e squilibrate, dal Pd nessuna violenza

  • 13/06/2024

Un inaccettabile squilibrio che mette sullo stesso piano chi ha aggredito e chi ha reagito a provocazione. La decisione a maggioranza dell’Udp della Camera sulle sanzioni per i deputati coinvolti nei fatti di ieri ci trova in assoluto disaccordo perché da parte degli esponenti del Pd non si è consumato alcun gesto di violenza contro colleghi o assistenti parlamentari. Da parte di esponenti della Lega e di FdI invece abbiamo assistito a esibizioni muscolari nel senso letterale, e a gesti che richiamavano palesemente  al fascismo.

Scuola: Manzi, per governo purtroppo sanzione e’ unica risposta

  • 12/02/2024

“La scuola è, prima di ogni altra cosa, una comunità educante dove si formano i cittadini di domani e non si può pensare di risolvere ogni problema che si verifica al suo interno  introducendo nuovi reati e punendo indiscriminatamente gli studenti, tenuti addirittura all’onere della prova. Questo non significa essere buonisti o troppo permessivi ma, nel riconoscimento che eventuali responsabilità personali vanno sempre accertate e sanzionate se ci sono, rivendicare il ruolo principale della scuola che è quello di formare i cittadini di domani.

M.O.: Provenzano, Italia, come Usa, sanzioni i coloni che commettono crimini

  • 06/12/2023

“Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia vantavano grande amicizia con Nethanyau, con la destra israeliana. Ora questo vi impone una responsabilità. Parlare chiaro. Dire con chiarezza che, se si vuole lasciare aperta una prospettiva di pace, il finanziamento dell’espansione degli insediamenti illegali è inaccettabile. Lo sta dicendo parte importante della società israeliana. Così come è inaccettabile la protezione dell’esercito alle provocazioni, alle umiliazioni dei coloni nei confronti dei palestinesi a cui è impedita persino la raccolta delle olive.

Siria: Pd, sanzioni vanno mantenute, Assad non garantisce destinazione degli aiuti

  • 09/02/2023

“Così in una le deputate e i deputati della commissione Esteri della Camera Le sanzioni contro il regime di Assad in Siria vanno mantenute. Gli aiuti per affrontare l’emergenza causata dall’immane tragedia del terremoto non possono essere affidati ad Assad, che non li userebbe di certo a questo scopo. Basta ricordare che la Siria è un paese dove dal 2011 è in atto una terribile guerra civile che ha costretto quasi 15 milioni di persone a lasciare le proprie case, durante la quale Assad non ha esitato ad usare gas letali e bombardamenti contro la sua stessa popolazione.

Terremoto: Lai, sospendere le sanzioni alla Siria per consentire aiuti alle popolazioni colpite

  • 09/02/2023

Il terremoto devastante in Turchia e in Siria richiede tempestive azioni e decisioni da parte della comunità internazionale. Sembrerebbe tutto scontato anche perché la macchina della solidarietà si è già attivata.

Ci sono invece problemi grandissimi che vanno affrontati. La Siria in virtù della guerra civile in corso è sotto sanzione da parte dei paesi occidentali; di contro il nord-ovest della Siria è controllato dai ribelli ed è quasi impossibile raggiungerlo aggirando il governo centrale.

Ucraina: De Luca, sulle sanzioni alla Russia siamo con Draghi

  • 26/02/2022

“Le drammatiche notizie che giungono dal fronte in Ucraina, con centinaia di morti e migliaia di famiglie in fuga, ci impongono di dimostrare con atti concreti la nostra solidarietà e vicinanza al popolo ucraino. Le parole nette del presidente del Consiglio, Mario Draghi, sulla necessità di aggiungere alle sanzioni già adottate dall'Ue anche l'esclusione della Russia dal sistema internazionale di pagamenti Swift, trovano la nostra totale e unanime condivisione.

Ucraina: Serracchiani, bene governo su sanzioni a Russia

  • 26/02/2022

"La solidarietà al popolo ucraino vittima del folle progetto militare di Putin non deve limitarsi alle parole. Contro un'aggressione senza precedenti alla libertà, alla democrazia e alla pace, non c'è che la risposta ferma, unitaria, immediata della comunità internazionale. Appoggiamo convintamente il governo italiano nella decisione delle sanzioni e condividiamo la linea dell'esclusione della Russia dal sistema Swift. Non è il momento delle titubanze".

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

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