Laura Garavini a Colonia sui 60 anni dei Trattati di Roma
"Quando Altiero Spinelli sull'isola di Ventotene ideò l’Europa unita,
quando Robert Schuman, Konrad Adenauer e Alcide de Gaspari diedero inizio all’Europa, nella loro visione immaginavano e perseguivano un'Europa della pace, della sicurezza, del benessere e del diritto. Pensavano ad un'Europa con obiettivi cui la gente continua ad ambire ancora oggi.
Ecco perchè bisogna rimettere al centro i bisogni della gente. Serve una guida politica dell'Europa, attenta alle Comunità. Una guida politica che faccia parlare l'Europa con una voce sola, su diverse questioni: la difesa, la sicurezza, le politiche sociali, le politiche migratorie.
Il ritorno alle nazioni, agli autoritarismi, non può essere la soluzione. Anzi, dobbiamo ricordarci quali sono state le fondamenta dell'Europa, convinti che l’Europa è il più grande risultato delle nostre generazioni – ed è lo strumento più idoneo per affrontare le sfide attuali. Per questo dobbiamo rafforzare l’Europa, contrastando le numerose tendenze antieuropeiste e nazionalistiche e dotandoci di strumenti che garantiscano politiche per la sicurezza, per il lavoro, per la tutela dei diritti, in modo equo e giusto". Lo ha detto Laura Garavini, della Presidenza del PD alla Camera, intervenendo al convegno promosso a Colonia dal direttore dell' Istituto Italiano di Cultura, Lucio Izzo, insieme alla Friedrich Ebert Stiftung di Roma.