“Ci sembra decisamente inopportuna la comunicazione del console della Federazione Russa a Bari, Michele Bollettieri, che dalle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno ha annunciato la presenza di Putin per il prossimo Forum Eurasia a Verona. Bene che si crei ogni situazione per parlare di pace e che si lavori incessantemente per la pace, ma la pace senza l'imprescindibile rispetto dei diritti, è semplicemente astrazione e retorica. Putin ha gravemente compromesso la pace internazionale invadendo uno stato libero, democratico e sovrano. Su questo tutti dovrebbero prendere posizione con la massima chiarezza, senza richiamare analisi dei torti o delle ragioni, che allo stato attuale dei fatti, sono del tutto incoerenti. Alla luce delle azioni fortemente sanzionatorie nei confronti di Putin, una sua prossima presenza in Italia, oltre che altamente improbabile, sarebbe oltremodo improvvida e molesta. Putin ritiri immediatamente le forze armate e sospenda le operazioni militari, interrompa immediatamente le violenze, le prevaricazioni e le sofferenze che questa guerra sta causando a uomini e donne, ragazze e ragazzi, bambini e bambine a qualche chilometro dal cuore dell’Europa. Si riparta, insomma, dal rispetto dei diritti”.
Così i deputati pugliesi del Partito Democratico, Paolo Lattanzio e Michele Nitti.