“Sono di grande rilievo le iniziative già intraprese da parte del Ministero della Cultura e quelle che si assumeranno nell’immediato futuro per la tutela del patrimonio artistico e culturale dell'Ucraina, su cui oggi il Ministro Franceschini è intervenuto nel corso dell’audizione presso le commissioni riunite Cultura e Affari Esteri alla Camera”.
Lo affermano in una nota i deputati in commissione Cultura Michele Nitti, Rosa Maria Di Giorgi e Flavia Piccoli Nardelli, del Partito Democratico.
“Lo stanziamento di 2 milioni di euro per le residenze artistiche e il coinvolgimento di artisti ucraini, l'istituzione dell'anno europeo della cultura ucraina, i programmi di cooperazione, la ricostruzione - non appena sarà possibile - del Teatro di Mariupol sono solo alcune delle attività finalizzate al sostegno e alla tutela del patrimonio artistico e culturale dell'Ucraina” continuano i deputati dem. “Inoltre - spiegano Nitti, Di Giorgi e Nardelli - è utile ribadire come l'Italia sia stato il primo Paese al mondo a mettere i propri Caschi blu della cultura a disposizione dell'UNESCO anche per interventi all'estero”.
“Il patrimonio dell'Ucraina, che include ben 7 siti Unesco e 17 luoghi candidati a diventarlo, è oggi seriamente esposto a gravi rischi. Si tratta di un patrimonio che riveste un valore universale, che fa parte della memoria collettiva, che non appartiene esclusivamente all'Ucraina ma a tutta l'umanità e che quindi è doveroso proteggere con tutti gli strumenti a nostra disposizione” concludono i deputati.