Oggi il Parlamento italiano ha dato in maniera unitaria pieno sostegno al governo nell’azione, concordata con gli alleati e l’Europa, per reagire all’ingiustificata e ingiustificabile aggressione armata della Russia alla nazione ed al popolo ucraino. Unità, fermezza, determinazione sono le condizioni per cancellare il disegno di Putin che mira a riscrivere con le armi e la violenza i confini degli Stati per ricreare spazi di influenza fuori dalla storia. Sono in gioco, dopo questo tragico 24 febbraio segnato dall’invasione russa di uno Stato libero e democratico, i più fondamentali valori della convivenza e della civiltà. La risposta di tutti i Paesi che amano la libertà, la democrazia e la pace non può che essere decisa e compatta, senza tentennamenti: diversamente la nostra solidarietà e vicinanza all’Ucraina saranno solo parole. Per questo le sanzioni contro la Russia devono essere durissime, naturalmente senza sottovalutare l’impatto sulle nostre attività produttive prevendendo interventi come la continuazione della sospensione del patto di stabilità che diano forza alla nostra economia.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera