“Nella sua replica oggi in Aula la presidente Meloni, che ha cominciato il suo intervento sostenendo che dall’opposizione erano arrivate una serie di bugie, ha detto una cosa non vera nel tentativo di smentire le nostre argomentazioni.
Non è affatto vero che la protezione speciale sia un’anomalia italiana. Quasi tutti i paesi europei, infatti, prevedono ipotesi di protezione complementare a tutela di diritti fondamentali, come quello al rispetto della vita privata e familiare, riconosciuti a livello europeo e in Italia dalla nostra stessa Costituzione. Queste ipotesi sono consentite dalla normativa dell'Unione e non sostituiscono ma si aggiungono a quelle relative allo status di rifugiato e protezione sussidiaria cui la Presidente ha fatto riferimento.
Pima di parlare ci documentiamo, noi. Sorprende invece che chi guida il governo contesti queste affermazioni con tesi infondate, non sappiamo se per mancata conoscenza o, come spesso accade, per pura propaganda”.
Lo dichiara il vice capogruppo del Pd alla Camera, Piero De Luca.