“Il Consiglio Affari Esteri e Difesa dell’Unione Europea ha approvato la Bussola strategica, uno strumento per rafforzare la politica di sicurezza e di difesa dell’Ue entro il 2030, con l’istituzione, tra l’altro, della forza di schieramento rapido dell’Ue. La Bussola Strategica è un traguardo importante, e un passo rilevante verso l’Europa della Difesa. Abbiamo dunque chiesto al ministro Lorenzo Guerini, quali saranno le prossime tappe della difesa italiana, e della ricerca civile, nell’ambito del percorso verso la costruzione di un sistema di difesa europeo”. Lo dichiara Andrea Frailis, deputato Pd e componente della commissione Difesa, intervenendo in Aula per il Question time.
Nella replica Enrico Borghi, responsabile Pd per le politiche della sicurezza, ha per prima cosa espresso la solidarietà dei democratici al ministro Guerini per l’inaccettabile attacco ricevuto dal governo russo. Poi ha evidenziato come questo sia “il tempo delle responsabilità. I complessi scenari internazionali – ha proseguito l’esponente dem – ci hanno condotti a un bivio. Chi sarà l’artefice della nostra sicurezza futura, saremo noi o saranno gli altri? Saremo autonomi perché adulti, o dipendenti da altri perché impreparati? Per questo ci soddisfano sia le parole del Presidente Draghi, che la risposta del ministro Guerini rispetto ad una vera difesa europea. I 5mila soldati del contingente europeo sono il primo passo, dobbiamo rafforzare il percorso di una difesa comune. L’esercito europeo significa più sicurezza per le nostre comunità, significa pace”