“Il Miur ha garantito che il regolamento di accesso per le scuole di specializzazione verrà pubblicato domani e che in pochi giorni sarà emanato il bando per il concorso di specialità. Questa penso sia una prima risposta alle esigenze espresse dai giovani medici che hanno manifestato esprimendo giustamente il loro malumore per questo ritardo. Le nuove regole prevedranno una graduatoria unica nazionale e delle macro sedi di esame. Contemporaneamente sarà fondamentale completare l’iter di accreditamento delle scuole di specializzazione secondo i nuovi criteri. Dobbiamo dare la possibilità a questi medici di specializzarsi e di farlo con la formazione più completa possibile nell’interesse dei pazienti e del nostro sistema sanitario”.
Così il deputato Dem Filippo Crimì, componente della Commissione Cultura, dopo l’incontro con i giovani medici che manifestavano davanti a Montecitorio.