“Chiediamo alla ministra dell’Università e della Ricerca di garantire la regolarità delle procedure selettive del test dello scorso 3 settembre per l’ammissione ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico in lingua italiana ad accesso programmato a livello nazionale per l’anno accademico 2021/2022 in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria. E’ purtroppo ragionevole credere, infatti, che gli errori presenti nei quesiti nella prova di ammissione abbiano avuto una rilevante influenza sullo svolgimento del test. E questo è dimostrato anche dalle centinaia di ricorsi presentati al Tribunale Amministrativo Regionale per chiedere l’annullamento della graduatoria e di tutta la procedura selettiva che ha visto coinvolti 63.972 studenti per i corsi in lingua italiana e 13.404 per quelli in lingua inglese a fronte di 14.020 posti disponibili. L’obiettivo del Ministero deve essere quello di assicurare l’accesso ai corsi di Medicina e Odontoiatria per l’anno accademico 2021/2022 nel rispetto e a tutela di coloro i quali sono stati penalizzati dagli errori contenuti nel test”.
Così i deputati dem Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura, e Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio, che su questa vicenda hanno presentato un’interrogazione alla ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa.