“La conferenza stampa tenuta nella sede Parlamentare da parte di Corvelva, che sotto la finta veste di associazione Free vaccini, mette in discussione la sicurezza e l’efficacia degli stessi sulla base di fantomatici esami molecolari, è molto grave, perché questi studi non si basano su evidenti basi scientifiche. Anzi, i loro dati sono già stati sconfessati da Agenzia italiana del farmaco. La proposta di Corvelva di presentare una legge di iniziativa popolare per la ‘sospensione dell’obbligo vaccinale per età evolutiva’, sulla base di studi effettuati in laboratori privati di dubbia validità scientifica, rende ancora più stringente e fondamentale la discussione parlamentare sull’introduzione di un referendum propositivo, che senza correttivi rischia di essere appunto uno strumento ad utilizzo distorto. Aver ridotto le sedi parlamentari, con la complicità della deputata M5s Sara Cunial, ad amplificatori di notizie dannose e pericolose per la salute e la tutela di tutti i cittadini, non solo per i vaccinati, da un lato rappresenta una lesione della credibilità dei migliori strumenti di prevenzione pubblica che abbiamo, appunto i vaccini, dall’altro segnala la messa in discussione dell’importanza stessa della scienza come crescita e progresso collettivo”.
Così Elena Carnevali, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, Vito De Filippo, capogruppo Dem in Commissione Affari sociali, e Paolo Siani, pediatra e componente della commissione.