“Stamattina ho preso parte alla cerimonia di commemorazione per il sessantesimo anno dal disastro del Vajont, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Le parole del presidente sono state chiare e sentite. Ho in particolar modo apprezzato come abbia voluto sottolineare l'importanza di lasciare presso l’Archivio di Stato di Belluno i documenti processuali del Vajont: è giusto che i documenti siano vicini ai luoghi e alle comunità colpite da questa tragedia. È questo stesso spirito che ha guidato me e il collega, Piero Fassino, nel presentare un’interrogazione al ministro della Cultura per tenere a Belluno gli atti del processo. Sessant’anni dopo, non dimentichiamo”.
Lo ha dichiarato la deputata democratica, Rachele Scarpa.