• 29/09/2025

“Mollicone moderi i termini e abbassi i toni. Ma quale razzismo? Ma di che cosa sta parlando il presidente della Commissione Cultura della Camera? E come si permette di trasformare una discussione che nasce all’interno delle istituzioni musicali in uno scontro sguaiato da asilo Mariuccia. Il dibattito in corso riguarda scelte di indirizzo e di merito che toccano il mondo della musica e della cultura, non certo un inesistente complotto o presunti pregiudizi ideologici. Molti protagonisti del settore non condividono nel merito le decisioni del governo: questa è la realtà, che il presidente Mollicone farebbe bene ad affrontare senza spostare l’attenzione altrove con accuse infondate. Abbia rispetto per le istituzioni, per gli operatori culturali e per i cittadini: il suo ruolo lo imporrebbe. È evidente che sia alla ricerca di visibilità, ma non è accettabile ridurre tutto a slogan polemici e a una retorica di contrapposizione. Il merito della questione rimane sul tavolo: la gestione della cultura e della musica richiede serietà, competenza e confronto aperto, non vittimismi né semplificazioni propagandistiche o logiche spartitorie” così i componenti della Commissione cultura della Camera replicano a Federico Mollicone.