"Non sappiamo come finirà e seguiamo con apprensione quanto sta accadendo in Venezuela. Dato il ruolo dell’esercito c’è un rischio altissimo di guerra civile. Solidarietà ai 300mila connazionali della comunità italiana in Venezuela. L’unica cosa certa è che c’è un unico, delittuoso, chiaro colpevole: Nicolas Maduro, che per la sua sete di dominio ha spaccato, affamato e impoverito il suo Paese. Noi stiamo con l’opposizione democratica e chiediamo che il governo italiano prenda una posizione chiara a protezione dei nostri concittadini e concordata in sede europea per favorire una soluzione pacifica della crisi".
Lo afferma Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri della Camera.