30/03/2023 - 18:44

Se c'è un'urgenza, a proposito del Superbonus è quella di risolvere con certezza il tema dei crediti incagliati. Dopo giorni e giorni passati dal ministro Giorgetti a dire che si stava lavorando alla soluzione, con dichiarazioni di esponenti della destra sullo strumento degli F24, dopo tante rassicurazioni, il decreto non contiene nulla sui crediti incagliati. Si affida il tema a una soluzione extraparlamentare. Quindi il governo Meloni ha creato aspettative, ha infranto la fiducia dei cittadini che si erano fidati di una legge vigente, l'ha bloccata senza risolvere l'urgenza dell'urgenza, rinviandola a una cosiddetta “piattaforma” privatistica che non richiederebbe un intervento legislativo, per la quale ci vorranno molti mesi perché sia operativa. Noi diciamo oggi qui con chiarezza che non accetteremo la pratica dei debiti fuori bilancio.

In verità questo decreto inadeguato e iniquo non nasce per la paura di un buco di bilancio che non c'è e che non è dimostrabile, ma per la necessità del governo di avere margini nel 2023 per le proprie politiche, scelta legittima, ma che andrebbe dichiarata.  L'urgenza del blocco sancita dal decreto non è dunque la salvaguardia dei conti pubblici. Se non fosse così, come sarebbe credibile che un governo che a fine dicembre approva una legge di bilancio, a febbraio scopra un'emergenza pochi giorni dopo le elezioni regionali? Noi abbiamo detto e ribadiamo che anche nella prospettiva di attuare la direttiva europea sulle case Green va riorganizzato, riformato e razionalizzato il sistema degli incentivi in edilizia per renderlo sostenibile dal punto di vista economico, perché non bastano incentivi per le detrazioni, ma occorre un fondo nazionale ed europeo mirato all’efficientamento energetico e antisismico. Bisogna avere fiducia nell'Ue per risolvere i nostri problemi anche sul tema della casa, ma il governo Meloni è incagliato in una direzione contraria all’Europa e perciò ai nostri interessi nazionali.

Così il capogruppo Pd in commissione Finanze Virginio Merola, intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto sulla fiducia.

30/03/2023 - 13:35

"Dopo l’informazione Rai, la giustizia, gli artisti di Sanremo e la Guardia Costiera, ora la destra vorrebbe tentare di mettere il bavaglio anche all’Anac, considerata colpevole di aver espresso critiche, attraverso il presidente Giuseppe Busia, al codice degli appalti del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Anac che ha quale missione principale quella di prevenire la corruzione, promuovere la trasparenza e la cultura della legalità. Di tutto questo ha timore la destra? Dietro il paravento della velocizzazione ci sono altri interessi da tutelare? Perché si vuole rendere il sistema degli appalti pubblici più vulnerabile? I primi atti di questo governo confermano che la strada scelta è ben altra rispetto al rigore e al rispetto delle norme, per buona pace degli appetiti della criminalità organizzata. Per questo abbiamo aderito alla manifestazione del primo aprile promossa dalla Cgil decidendo di stare al fianco delle parti sociali e dei sindacati per chiedere che sul codice degli appalti, come sul Superbonus, questo governo risolva i problemi che ha creato". Lo afferma in una nota il deputato dem Silvio Lai, della commissione Bilancio.

29/03/2023 - 12:20

L’Inps comunica che sono crollate le domande per il reddito di cittadinanza, la Destra è riuscita nell’intento di spaventare gli italiani. Adesso, però, il Governo deve dirci come affronterà il tema dell’impoverimento del Paese”.

A dirlo è Emiliano Fossi, deputato del Partito Democratico e membro della commissione Lavoro della Camera, alla luce dei dati forniti dall’Istituto nazionale di previdenza sociale, secondo cui le famiglie che hanno ricevuto l’assegno a febbraio sono diminuite ad un milione toccando il livello minimo da ottobre 2020. La spesa nel mese di febbraio è stata di 576,3 milioni, in calo dai 657,8 di gennaio.

“Secondo quanto emerge dalle tabelle dell’Osservatorio Inps - dice Fossi - le domande arrivate nei primi due mesi hanno registrato un drastico calo del 65,23%. Il sussidio viene erogato prevalentemente nel Mezzogiorno dove risiede il 67% delle famiglie beneficiarie della misura. La stretta del governo spaventa le persone ma il tema povertà rimane, anzi si acuisce. Già lo scorso dicembre Bankitalia aveva avvertito che lo stop al reddito avrebbe creato 1 milione di poveri in più”.

“Malgrado alcune criticità - dice Fossi - il reddito di cittadinanza si è rivelato estremamente utile per conseguire il miglioramento del welfare, per limitare gli effetti negativi della pandemia permettendo alle famiglie più fragili di sopportare il calo di reddito. Ma l’utilità si è estesa anche a causa del recente shock inflazionistico che ha colpito il Paese permettendo di reggere il potere d’acquisto dei cittadini in un momento così critico. Limitare l’accesso al reddito di cittadinanza può essere utile soltanto se la misura viene migliorata e resa più efficace, ma serve comunque creare lavoro altrimenti ci saranno soltanto molti più poveri. E l’aumento della povertà ha un effetto a catena sull’intera economia”.

28/03/2023 - 18:38

“Il Pd voterà convintamente a favore di questo Dl che proroga fino al prossimo 31 Dicembre le misure di assistenza e di accoglienza nei confronti delle persone che hanno dovuto lasciare l’Ucraina sconvolta da una guerra che dura ormai da più di un anno”. Così Laura Boldrini nella dichiarazione di voto per conto del gruppo Pd al Decreto legge in materia di protezione per i profughi ucraini. “La maggior parte di coloro che è giunta in Italia, circa 170 mila,  ha trovato accoglienza da privati, soprattutto amici e parenti – ha proseguito Boldrini- aggiungendo che “altri sono andati nei Centri per l’accoglienza straordinaria (Cas), nel Sistema di accoglienza e integrazione (Sai) e negli alberghi.  Chi ha scelto di non rientrare nel circuito pubblico di accoglienza ha ricevuto un contributo annuo una tantum di 900 euro, 75 euro al mese. Davvero poca cosa”. Per Boldrini occorre però riconoscere che “il nostro Paese ha dato una buona prova di sé e ha dimostrato che accogliere chi è costretto a fuggire da guerre e da persecuzioni non è solo giusto ma anche possibile e che l’Italia può farcela senza grandi problemi”. “La guerra in Ucraina – ha rimarcato l’esponente Dem-  non accenna a finire. Emergono, al contrario, notizie inquietanti come quella secondo la quale il Regno Unito fornirebbe all’esercito ucraino munizioni all’uranio impoverito o quella della dislocazione di armi nucleari in Bielorussia annunciata da Putin. Due notizie che hanno prodotto una forte preoccupazione anche tra i nostri concittadini. Ma nei giorni scorsi – ha concluso Boldrini-  ha iniziato a muoversi l’Unione Europea con un’azione diplomatica volta ad esplorare la strada per giungere finalmente ad una pace giusta. Sarebbe bene che il Governo italiano sostenesse con forza questo tentativo europeo. Noi del Pd voteremo a favore di questo decreto anche perché c’è ancora bisogno di solidarietà concreta nei confronti dei cittadini ucraini che sono venuti o che verranno in Italia per mettere sé stessi e le loro famiglie al riparo dalla guerra. E la solidarietà è un dovere inderogabile, come dice la nostra Costituzione”.

27/03/2023 - 12:46

Il deputato del Pd, Luciano D’Alfonso, ha presentato un’interrogazione a risposta in commissione al ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, al ministro del Turismo e al ministro della Cultura per sapere se ravvisino “l’urgenza di promuovere indirizzi cogenti al fine di velocizzare la messa a terra dei finanziamenti disponibili” per il comprensorio turistico di Passolanciano-Majelletta.

La vicenda inizia nel 2016 allorché la Regione Abruzzo, con delibera di giunta n. 229 del 19 aprile, nell’ambito del Masterplan Abruzzo – Patto per il Sud, ha approvato la strategia di interventi operativi verificati su base progettuale per lo sviluppo e la crescita della regione Abruzzo, con la quale sono stati finanziati interventi per 20,2 milioni di euro sulle infrastrutture funzionali alla valorizzazione turistica delle stazioni invernali Passolanciano-Majelletta.

Il 20 febbraio 2018 la giunta regionale da me presieduta ha individuato come priorità, con delibera n. 83, il completamento e la valorizzazione dell’accesso pescarese al versante occidentale della Majella – passando per la S.P. 64 – per un importo pari a 2 milioni di euro che consente il collegamento del sistema termale di Caramanico con la Majella, finanziamento approvato dal CIPE con delibera n. 12 del 28 febbraio 2018.

Dopo le sollevazioni degli amministratori del comprensorio della Majella a gennaio 2022, in merito ai ritardi negli appalti dei lavori di valorizzazione turistica delle stazioni invernali di Passolanciano-Majelletta, la Regione ha assicurato le prime gare d’appalto. Il 4 febbraio 2022 l’assessore al Turismo della giunta regionale in scadenza ha promesso: “Entro agosto i lavori del sesto lotto del progetto di valorizzazione turistica di Passo Lanciano verranno appaltati”. Ma nulla è accaduto.

“A 1500 giorni dall’arrivo della giunta Marsilio, che ha ereditato 22,2 milioni - commenta D’Alfonso - non si capisce quali siano i problemi per i quali gli appalti per la messa in cantiere delle opere infrastrutturali stentano a partire. Cos’è che blocca la Regione e l’Arap dal far partire i lavori? L’appalto va fatto immediatamente, anche in ragione dell’attuale aumento dei prezzi dei materiali, che incide notevolmente sul valore delle risorse rese disponibili dal Masterplan Abruzzo: si tenga conto che ogni milione di euro, se inutilizzato per un anno, perde mediamente il 20-25% della sua capacità realizzativa”.

25/03/2023 - 12:34

“Da Bruxelles una buona notizia: un’iniziativa europea tesa al dialogo e a esplorare possibili vie d’uscita dalla guerra in Ucraina. È quando tutto volge al peggio che bisogna aprire varchi di speranza. Si dia sostegno a diplomazia e politica, si facciano tacere le armi”.

Lo scrive la deputata del Pd in commissione Esteri, Laura Boldrini, su Twitter.

25/03/2023 - 12:33

“Ieri abbiamo partecipato a una bella assemblea organizzata dalla Fiom Cgil a Castellammare di Stabia sul futuro dell’area torrese-stabiese. A partire dalla difesa della vocazione industriale della città, il cui sviluppo della Fincantieri è centrale. Servono investimenti certi per il rilancio del cantiere come parte integrante della città e serve un tavolo tra governo, regione Campania, città di Castellammare, autorità portuale e azienda: bisogna dare continuità ai lavoratori e alle commesse. Allo stesso tempo, occorre che si sblocchi la vicenda drammatica della MeridBulloni: ci appelliamo all’assessore Marchiello perché convochi un tavolo per dare sostegno agli operai licenziati che sono arrivati al termine degli ammortizzatori sociali e tra un mese saranno privi di qualsiasi reddito. Le crisi industriali presenti in tutta la regione - da Dema a Whirlpool, passando per Jabil - necessitano di un tavolo permanente che affronti questa emergenza che rischia di depauperare il tessuto produttivo della nostra area”.

Lo dichiarano i deputati del Pd-Idp della commissione Lavoro, Arturo Scotto e Marco Sarracino.

22/03/2023 - 18:10

“Ho inseguito e perseguito la costruzione della nuova sede dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale (IZS) di Teramo sin da quando ero presidente della Regione Abruzzo. Oggi posso dire di aver riportato a casa il risultato in due fasi:
1) nel 2017, grazie al Masterplan, come giunta regionale finanziammo la struttura con 35 milioni di euro, ma la congiuntura economica negativa e i conseguenti rincari dei materiali avevano messo a rischio il progetto;
2) all’inizio dell’ottobre scorso, con Draghi ancora in carica, il mio spingimento (iniziato ad agosto 2022 in qualità di presidente della commissione Finanze del Senato) è stato coronato dal successo: il Ministero della Salute ha attinto dai suoi fondi per l’edilizia sanitaria, concedendo 60 milioni per il completamento dei lavori”.
E’ quanto puntualizza il deputato del Pd Luciano D’Alfonso a proposito del via libera della conferenza Stato-Regioni, arrivato oggi, al finanziamento dell’IZS.
“Il primo lotto dei lavori - ha spiegato D’Alfonso - è in fase di realizzazione, ma la guerra in Ucraina aveva creato problemi per il cantiere. I fondi stanziati dal Ministero della Salute permetteranno di rispettare la tempistica iniziale e dare una sede adeguata ad un istituto che svolge un ruolo prezioso nella funzione di controllo della sanità pubblica veterinaria e degli alimenti”.
Infine una stoccata al presidente della Regione: “In questa vicenda Marsilio si è limitato a confezionare con la carta da regalo quanto gli stava passando sotto agli occhi con un tapis roulant”.

22/03/2023 - 13:49

“Nella dimensione europea si misurano la fragilità e la debolezza della proposta politica del governo e della maggioranza”. Lo ha detto nella sua dichiarazione di voto sulle comunicazioni della presidente del consiglio in aula alla Camera la deputata democratica Marianna Madia.

“FdI, le forze sovraniste – ha aggiunto Madia - hanno fatto fortuna alimentando paure e diffidenze con la bugia per cui l’interesse nazionale si difende con il conflitto con l’Ue. Oggi le chiediamo di rappresentare in Europa storia, cultura, identità dell’Italia. Lo chiedo a nome di tante donne, madri, cristiane (ed io fra loro) che credono nei valori della solidarietà e dell’europeismo.

In tema di immigrazione, per esempio, volete l’Europa degli interessi nazionali o quella della solidarietà fra Stati? Volete un Ue con più competenze o dove ognuno fa per sé?

Ancora, in economia, siete per la competitività fra i 27 Paesi Ue o, come noi, per una competitività globale dell’Ue? La strada è quella indicata dal commissario Gentiloni della riforma della governance economica europea, una strada che deve continuare e non deve essere bloccata da interessi nazionalisti.

Sull’energia, inoltre, servono investimenti e incentivi per famiglie e imprese per accompagnare gli obiettivi ambiziosi e giusti dell’Ue in tema di emissioni. Se non sarà negazionista ma aperta al confronto, ci troverà al suo fianco su queste scelte.

Sulla guerra in Ucraina, infine, sosteniamo la posizione con la quale rappresenterà l’Italia: il sostegno al popolo e al governo ucraino e il sostegno a ogni iniziativa volta a disinnescare il conflitto, nessuno vuole l’escalation. Mi sembra che debba però su questo tenere d’occhio con attenzione i suoi alleati, noi faremo altrettanta attenzione dalla nostra parte”.

22/03/2023 - 12:38

“Mentre Cina e Russia fingono di parlare di pace, Londra annuncia che fornirà all’Ucraina proiettili all’uranio impoverito.
E Mosca risponde che lo scontro nucleare è a pochi passi.
Non possiamo desistere: ora più che mai dobbiamo impegnarci per la pace”. Lo scrive su twitter la deputata del Pd, Laura Boldrini.

22/03/2023 - 11:43

“Viviamo in una fase storica delicata, dopo una pandemia devastante, una guerra drammatica e un’emergenza energetica con l’impennata del costo della vita. In questa situazione, il nostro Paese avrebbe potuto pagare un prezzo altissimo. Se siamo riusciti a reggere è perché l’Italia era ed è fortemente ancorata all'Euro ed all'Ue, e questo grazie al Pd e alle forze progressiste che hanno tenuto la barra dritta anche quando qualcuno di voi, con i suoi amici di Visegrad, provava ad allontanarci dai nostri Partner. Oggi che siete al governo vi rendete conto di quanto fossero sbagliate le vostre posizioni. Siamo commossi e piacevolmente colpiti. Ora, anche per le crisi delle banche Svb e Credit Suisse, bisogna ratificare subito la riforma del Mes. Basta con bugie e fake news. Se fosse stato per voi, inoltre, il Pnrr non sarebbe neppure esistito, oggi è patrimonio dell’intero Paese. Avete poi il dovere di rendere permanente un meccanismo come Sure per difendere l’occupazione in caso di crisi. E come ha già fatto la nostra segretaria Schlein, vi ribadiamo che è giunto il tempo di attuare nel nostro Paese le previsioni sul salario minimo, quelle che peraltro avete votato anche voi, entusiasti, in Europa”.

Così il vice presidente del Gruppo Pd, Piero De Luca, intervenendo in Aula alla Camera sulle comunicazioni del presidente del Consiglio in vista della riunione del Consiglio Ue.

“Occorre - ha aggiunto - rafforzare il ruolo dell’Ue quale attore internazionale, a partire dalla drammatica emergenza in Ucraina dovuta alla grave, ingiustificata e illegittima, aggressione decisa da Putin. Noi siamo stati da subito dalla parte dell’Ucraina, delle libertà, dei diritti fondamentali, essenza stessa della nostra integrazione europea. Siamo in presenza di vere e proprie azioni criminali e non è un caso che la Corte dell’Aia abbia emesso un mandato di arresto contro Putin. Questo sostegno è,la premessa per ottenere il cessate il fuoco e una soluzione diplomatica per una pace giusta. Rafforzare l’Ue vuol dire, infine, porre rimedio anche alle incapacità sul fenomeno immigrazione. Non è certo una soluzione la soppressione della protezione speciale o dichiarare guerra alle Ong. Le immagini di Cutro hanno segnato un punto di non ritorno. Ancor più devastante è stata la vostra reazione: colpevolizzare chi parte e fugge da guerre, violenze o persecuzioni. Servono politiche di vicinato, canali umanitari, una Mare nostrum europea. Così come è giunto il tempo di superare il Regolamento di Dublino. Una modifica bloccata voi a Bruxelles insieme ai vostri colleghi sovranisti. Speriamo - ha concluso - che anche su questo abbiate cambiato idea”.

21/03/2023 - 10:28

Convocare subito commissione Vigilanza

“L’aggressione politica contro Lucia Annunziata è indecente. E’ un attacco all’autonomia e professionalità di una grande giornalista. La minaccia alla libertà dell'informazione in questo Paese è rappresentata dallo squilibrio osceno dell’informazione Rai e dalla vergogna, dopo mesi dalla formazione del Governo, di non aver ancora convocato la commissione parlamentare di Vigilanza per avere le mani libere. I Presidenti di Camera e Senato la smettano di giocare e procedano a fare quello che è un loro dovere”.

Lo dichiara il deputato del Pd, Nicola Zingaretti.

21/03/2023 - 09:44

Conferenza Stampa con Pd-M5S-Azione Iv- Avs-+Europa

Oggi, martedì 21 marzo – Ore 14

Sala Stampa MontecitorioUna richiesta di accesso civico alle informazioni e ai documenti amministrativi relativi al naufragio del 26 febbraio di Cutro è stata rivolta alla presidente del consiglio Giorgia Meloni, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ai Prefetti Valerio Valenti e Claudio Galzerano e al Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso in Mare. Il documento è firmato dai capigruppo del Pd Debora Serracchiani, del M5S Francesco Silvestri, di Azione Italiaviva Matteo Richetti, dai deputati Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana e Riccardo Magi segretario di +Europa.

I dettagli della richiesta, che riguarda tutte le fasi del naufragio, saranno illustrati in una conferenza stampa oggi, martedì 21 marzo alle ore 14 presso la sala stampa di Montecitorio dai capigruppo Debora Serracchiani (Pd), Francesco Silvestri (M5S), Luana Zanella (Avs); da Davide Farone (Azione-Iv) e dal segretario di +Europa, Riccardo Magi.

20/03/2023 - 18:24

Conferenza Stampa con Pd-M5S-Azione Iv- Avs-+Euopa

Domani, martedì 21 marzo – Ore 14

Sala Stampa MontecitorioUna richiesta di accesso civico alle informazioni e ai documenti amministrativi relativi al naufragio del 26 febbraio di Cutro è stata rivolta alla presidente del consiglio Giorgia Meloni, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ai Prefetti Valerio Valenti e Claudio Galzerano e al Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso in Mare. Il documento è firmato  dai capigruppo del Pd Debora Serracchiani, del M5S Francesco Silvestri, di Azione Italiaviva Matteo Richetti, dai deputati Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana e Riccardo Magi segretario di +Europa.

I dettagli della richiesta, che riguarda tutte le fasi del naufragio, saranno illustrati in una conferenza stampa domani, martedì 21 marzo alle ore 14 presso la sala stampa di Montecitorio dai capigruppo Debora Serracchiani (Pd), Francesco Silvestri (M5S), Luana Zanella (Avs); da Davide Farone (Azione-Iv) e dal segretario di +Europa, Riccardo Magi.

20/03/2023 - 15:35

“Il vizio della destra degli editti contro i giornalisti si ripresenta con puntualità. Per un episodio già chiarito, FdI, addirittura in una nota di Gruppo, pretende l’epurazione di Lucia Annunziata. Un metodo inaccettabile che si unisce alla ormai evidente occupazione degli spazi informativi. Non è ammissibile piegare il servizio pubblico alla volontà di una maggioranza, qualunque essa sia. Dalla prima nota ufficiale dei componenti Fdi della commissione di Vigilanza ci saremmo aspettati che si unissero alle nostre richieste di convocare la commissione stessa, visto che a 5 mesi dall’insediamento di questo parlamento la maggioranza ne ha finora impedito l’insediamento. Dov’è il loro senso delle istituzioni? Sono solo capaci di fare liste di proscrizione?

Lo dichiara il deputato democratico Vinicio Peluffo, componente della commissione di Vigilanza Rai.

Pagine