11/04/2024 - 10:19

“Negli ultimi 10 anni le adozioni internazionali hanno subito una drastica riduzione: secondo i dati il calo nel 2023 è stato dell’88.5% rispetto a quanto si registrava nel 2010. Se in passato quindi le adozioni internazionali erano una pratica diffusa per molte famiglie, oggi sono molteplici le cause che hanno contribuito alla loro marcata diminuzione: i costi, i tempi, ma soprattutto i cambiamenti culturali e sociali in molti Paesi, la situazione geopolitica internazionale e il precipitare di situazioni di conflitto hanno portato al fatto che molti minori in situazioni di bisogno, che potrebbero beneficiare di un'adozione internazionale, rimangono privi di famiglia e di opportunità migliori di vita, e che molte coppie italiane che sarebbero disponibili ad accoglierli rinunciano a questa possibilità”. Lo dichiara la deputata del Pd, Giovanna Iacono, componente della Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza, prima firmataria, insieme ai colleghi Pd Michela Di Biase, Mauro Berruto e Marianna Madia, di una interrogazione al Governo Meloni per conoscere quali iniziative siano state adottate per superare le problematiche che oggi impediscono a molte bambine e bambini che vivono all’estero di avere una famiglia.

Secondo la parlamentare “sono necessari un esame attento e una discussione approfondita su come garantire il benessere dei minori in situazioni di bisogno e supportare le famiglie che desiderano adottare, a livello sia nazionale sia internazionale colmando le attuali lacune, come l’attuale assenza di accordi bilaterali con alcuni Paesi”.

Per questo Iacono ha chiesto al Governo “quali iniziative di competenza siano state adottate nonché quali misure siano state predisposte, al fine di affrontare le criticità connesse al calo di adozioni internazionali, nonché al fine di aumentare le opportunità di adozione internazionale e per accelerarne l’iter in Italia al fine di garantire i diritti dei minori”.

26/03/2024 - 16:36

“Sui Giochi Olimpici la situazione è fuori controllo: la maggioranza ha votato contro il mio ordine del giorno che chiedeva tre cose semplici: reimpiantare nel bellunese lo stesso numero dei larici abbattuti per far spazio alla follia della pista di Cortina, garantire il piano di utilizzo della pista stessa nel post olimpico e recuperare il budget necessario per smantellare la pista di Cesana, chiusa dal 2011, e riforestare l’area” così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto. “La sensazione – aggiunge – è che la maggioranza abbia un solo interesse: usare nuove infrastrutture, anche se inutili, a fini elettorali alla faccia dello sport. Il Min. Salvini si sta trasformando nel Principe del ghiaccio, ma di agghiacciante c’è solo il suo sprezzante utilizzo di denaro pubblico e il governo, evidentemente genuflesso al Min. Salvini, si ostina invece  a costruire una pista a Cortina nonostante il doppio parere contrario del Cio e l’enorme rischio che possa non essere utilizzata neppure per lo scopo per la quale viene costruita. È tutto inaudito e irresponsabile. Così riempiremo solo il Paese di  imbarazzanti monumenti all’insostenibilità e all’amichettismo”.

22/03/2024 - 10:54

“L’esame del decreto Olimpiadi alla Camera deve essere l’occasione per tornare a sensibilizzare anche l’opinione pubblica su investimenti inutili e non sostenibili da un punto di vista ambientale ed economico. L’esempio è quello della pista da bob di Cortina su cui il governo, per ragioni propagandistiche sta andando avanti nonostante il parere negativo del Cio. Quell’opera, il cui costo è stimato in 120 milioni di euro di denaro pubblico, rischia di non essere utilizzata neanche per lo scopo per la quale viene costruita e, in ogni caso, di creare molti problemi nel post olimpico come nel caso dell’ingloriosa fine della pista di Cesana che dal 2011 non è più stata utilizzata. Il Pd porrà questo tema in tutte le sedi istituzionali per evitare che questo investimento (o meglio azzardo con denaro dei contribuenti) costituisca un favore per qualche politico in cerca di un palcoscenico e un macroscopico danno ambientale e erariale”. Così il responsabile sport del Pd, componente della commissione cultura della Camera,  Mauro Berruto, alla vigilia dell’esame parlamentare del decreto Milano-Cortina.

19/03/2024 - 16:57

Rivolgo un ringraziamento a tutti gli auditi intervenuti oggi nelle commissioni Cultura e Lavoro in seduta congiunta, sulla disciplina degli e-sport, la quale, a mio giudizio, merita grande attenzione e normative adeguate, a tutela del settore economico coinvolto (produttori, investitori, game designer) e dei protagonisti, i pro-player, ragazze e ragazze, spesso minorenni, che si allenano proprio come gli sportivi, accompagnati da veri e propri staff che se ne prendono cura. L’e-sport è seguito da un grande pubblico e per questo ha un grande valore, non solo in termini di ricavi da sponsor ma anche per la continua crescita e interessi che i dati certificano. Dopo la tanta fatica fatta per far riconoscere la necessità di una normativa sul lavoro sportivo è doveroso muoversi con un'attenzione equivalente nei confronti di questo settore”. Così il deputato dem Mauro Berruto, della commissione Cultura e responsabile nazionale Sport del Partito Democratico in merito dell’audizione di oggi sulla disciplina degli e-sport.

19/03/2024 - 16:10

Inspiegabile, ogni anno muoiono 200 persone

"Sono stati bocciati tutti gli emendamenti del Pd che prevedevano dispositivi obbligatori sugli angoli ciechi dei mezzi pesanti. Un atteggiamento di chiusura da parte del governo e della maggioranza che, inspiegabilmente, non hanno voluto accogliere una norma sacrosanta per combattere una delle principali cause di morte sulla strada. Ogni anno 200 persone perdono la vita: serve una soluzione normativa nazionale a un’emergenza che non può continuare ad essere ignorata”. Così i deputati del Pd, Bakkali, Barbagallo, Berruto, Casu, Ciani, Di Biase, Fornaro, Ghio, Gianassi, Guerra, Malavasi, Mauri, Quartapelle, Roggiani, Scarpa, che sono intervenuti per rendere, da subito, non solo per i nuovi mezzi, ma anche per il parco mezzi esistente, l’obbligo dei dispositivi per segnalare gli angoli ciechi dei mezzi pesanti.

15/03/2024 - 11:39

“I chiarimenti chiesti alla As Roma non sono arrivati, per cui questa mattina ho depositato un’interrogazione parlamentare alla ministra Calderone e al ministro Abodi perché, se la ricostruzione giornalistica del video sottratto e diffuso dal cellulare di una dipendente, che ha causato paradossalmente il licenziamento della vittima e nessuna conseguenza per l’autore di quel gesto, fosse confermata, questo non sarebbe “uno scandalo a luci rosse”, ma una vera e propria violenza”. Così il responsabile sport e deputato del Pd, Mauro Berruto.

14/03/2024 - 17:35

 “L’AS Roma faccia chiarezza sull’assurdo licenziamento della dipendente di cui si parla sulle principali testate giornalistiche. Se fosse vero quello che apprendiamo dalla stampa siamo davanti a una doppia ingiustizia: una palese violazione della privacy che ha generato atti di cyberbullismo a cui è seguito il licenziamento della vittima senza alcuna punizione nei confronti dei responsabili. In assenza di chiarimenti pubblici, chiederemo formalmente ai vertici della Serie A di riferire sul caso in parlamento”. Così il deputato e responsabile sport del Pd, Mauro Berruto.

13/03/2024 - 19:29

Salvini irresponsabile, nuovo codice strada riduce sicurezza per ciclisti

“A ognuno di voi, colleghe e colleghi, sarà successo di vedere passare sotto casa il Giro d’Italia. La carovana di ciclisti che a maggio fa innamorare tutti gli italiani più o meno è composta da 200 atleti. Ora immaginate che, ogni anno, tutti gli anni, quei ciclisti che avete visto passare davanti a voi, vengano uccisi sulla strada. Uno per uno. Tutti. Tutti gli anni una carovana non solo di atleti, ma di nonni, di lavoratori e lavoratrici, di studenti, di bambine e di bambini in bicicletta viene uccisa sulla strada. Questi sono i dati della strage”.  Così il responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto, è intervenuto in aula alla Camera contro la norma del nuovo codice della strada introduce la distanza di sicurezza di un metro e mezzo per il sorpasso dei ciclisti ma la limita a un generico “ove le condizioni della strada lo consentano”. “Quei 150 cm fanno la differenza tra la vita e la morte” ha concluso Berruto chiedendo all’aula di approvare il suo emendamento che modifica quella “norma irresponsabilmente depotenziante voluta dal ministro Salvini e introduce, veramente, la giusta distanza per il sorpasso dei ciclisti”.

13/03/2024 - 18:09

Maggioranza ritarda ancora parere su norma che impone trasferimento tassa extraprofitti società scommesse a sport di base
La commissione Finanze della Camera ha rinviato, ancora una volta, il parere sulla proposta di legge Berruto sul fondo per lo sport di base alimentato dagli extraprofitti delle società di scommesse sportive. Per il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto: “questa proposta deve essere discussa in aula. E questi continui rinvii sono la conferma di quanto siano profonde le divisioni nei gruppi di maggioranza su questo tema e, più in generale, sull'azione del Ministro Abodi che è tutta appiattita sulle lobby delle società di serie A a danno della promozione e valorizzazione dello sport di base”.

12/03/2024 - 19:10

Berruto, Abodi continua nella sua azione a tutela delle lobby della serie A

“È sbagliato, grave e ci opporremo alla possibilità di sponsorizzazione delle squadre di calcio e della pubblicità da parte delle società di scommesse sportive” così il responsabile sport del Pd, il deputato democratico, Mauro Berruto, interviene dopo l’approvazione definitiva del Consiglio dei ministri del decreto legislativo per il riordino del settore dei giochi online. Un provvedimento – sottolinea Berrutto – che presenta molte criticità tra cui la possibilità di destinare alle squadre di Serie A i proventi del fondo creato con la tassazione degli extraprofitti delle società di scommesse legate al calcio. Una soluzione sbagliata nel metodo e nel merito perché quei fondi dovevano essere destinati allo sport di base, bastava che il ministro Abodi desse parere favorevole a una proposta di legge che aveva raccolto consenso trasversale in Commissione. Purtroppo – conclude Berruto - il disegno era chiaro e oggi chiude il cerchio: il governo e il ministro Abodi continuano a eseguire la volontà delle lobby del calcio a danno di tutti gli altri sport”.

29/02/2024 - 14:13

Berruto, gestione Abodi caotica, inadeguatezza o inchini al potere?

“Da Abodi solo caos e improvvisazione. Dopo lo stop dei mondiali di atletica a Roma e il continuo balletto sulle Olimpiadi invernali, adesso sono a rischio anche i Giochi del mediterraneo del 2026 a Taranto” così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto, commenta la sentenza della Corte costituzionale sullo svolgimento della XX edizione dei Giochi del Mediterraneo. “Il governo non ha condiviso le proprie decisioni con le amministrazioni locali e la regione e adesso, con questa sentenza, ci troviamo in una situazione di cronico ritardo che sicuramente non fa bene alla corretta organizzazione di un evento sportivo di grande rilevanza. Il ministro Abodi sta confermando, giorno dopo giorno, inadeguatezza alla gestione di un ministero così importante per il Paese oppure la necessità di agire indirizzato da strategie che non hanno nulla a che fare con lo sport, ma solo con inchini a qualche forma di potere. In entrambi i casi abbiamo un problema”.

28/02/2024 - 14:02

"Ci sembra davvero incredibile che persone che lavorano insieme,  condividendo i compiti di organizzazione degli Europei di atletica leggera, manifestazione su cui peraltro abbiamo più di qualche preoccupazione sulla tenuta economica, non si siano parlati prima per non arrivare all’ultimo ad una rinuncia della candidatura di Roma come sede dei Campionati del mondo del 2027. Il Governo, e il ministro Abodi nello specifico, dovrebbe peraltro farsi carico di questo dialogo, visto anche ciò che sta succedendo sui Giochi di Milano-Cortina.
Non è accettabile che di fronte ad eventi così importanti, anche per la promozione dello sport, dobbiamo sempre arrivare in zona Cesarini, esponendo il Paese ad una figura barbina davanti agli organi internazionali che continueranno a ritenere l’Italia inaffidabile".

Così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto.

14/02/2024 - 19:13

Oggi abbiamo ospitato alla Camera dei Deputati la proiezione del documentario “North of Lampedusa”, sul naufragio del 3 ottobre 2013. La tragica morte dei 360 migranti, a poche miglia dal porto di Lampedusa, ha sconvolto l’opinione pubblica del paese e portò all’avvio della Missione Mare Nostrum. Con il collega Berruto abbiamo pensato che fosse importante presentarlo in anteprima alla Camera alla presenza di studenti e studentesse, per trasmettere alle nuove generazioni le storie, le difficoltà e le speranze di chi affronta la rotta del mediterraneo” ha dichiarato Chiara Gribaudo, vicepresidente del Partito Democratico.

“La forza del cinema è quella di raccontare storie che valgano la pena di essere conosciute, che trasmettono emozioni e consapevolezza. “A nord di Lampedusa” ha il merito di rafforzare e rinnovare la memoria collettiva sulla tragedia del 3 ottobre, ma allo stesso tempo riesce a trasmettere la bellezza della forza e della generosità di Vito Fiorino, che quella tragica notte non si giro dall’altra parte. Già solo per questo possiamo dire che questo documentario è servizio pubblico” ha aggiunto la deputata DEM introducendo il docufilm diretto da Davide Demichelis e Alessandro Rocca.

14/02/2024 - 13:23

Bene rifinanziamento fondo per i disturbi del comportamento alimentare

“Il Governo fa un clamoroso retromarcia e rifinanzia il fondo per i disturbi del comportamento alimentare. Lo fa, tuttavia, mantenendone la natura estemporanea e con un finanziamento ridotto, rispetto al biennio precedente: questi 10 milioni sono una toppa messa su un evidente errore commesso in legge di Bilancio, ma mancano ancora le vere risposte strutturali richieste a gran voce dalle associazioni, dalle persone malate di DCA e dalle loro famiglie, oltre che dal PD con una mozione presentata in tantissimi consigli regionali e comunali. La nostra richiesta rimane la stessa degli ultimi anni: si facciano immediatamente i decreti attuativi per inserire le prestazioni relative ai DCA in un capitolo autonomo dei livelli essenziali di assistenza. Un intervento sostanziale approvato nella legge di bilancio 2022, ma che non ha mai trovato attuazione. I disturbi alimentari sono malattie multifattoriali che hanno bisogno di trattamenti specifici, e le persone che ne soffrono devono essere curate con l’attenzione e la specificità dovuta a ogni malattia”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa, firmataria di un emendamento al dl Milleproroghe con i colleghi del Pd Furfaro, Malavasi, Girelli, Ciani, Stumpo, Di Biase, Roggiani, Berruto, Casu, Ghio, Lai.

13/02/2024 - 19:00

Ecco il testo della mozione del Pd approvata alla camera che contiene l’impegno per il governo a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza.

La Camera, impegna il Governo:

1) a sostenere ogni iniziativa volta alla liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza, al fine di tutelare l’incolumità della popolazione civile di Gaza, garantendo altresì la fornitura di aiuti umanitari continui, rapidi e sicuri all’interno della Striscia;

2) a sostenere un'azione coordinata a livello internazionale, in particolare in seno all'Unione europea, per promuovere iniziative di de-escalation della tensione in Medio Oriente e con l'obiettivo di celebrare – come proposto nelle conclusioni del Consiglio europeo del 27 ottobre 2023 – una Conferenza internazionale di pace che ponga fine al conflitto israelo-palestinese, attraverso la soluzione politica dei «due popoli, due Stati», in linea con le risoluzioni dell'Onu, che non può prescindere da un rinnovato ruolo dell'Autorità Nazionale Palestinese (ANP) nella costituzione di uno Stato democratico palestinese, che conviva in pace, sicurezza e prosperità accanto allo Stato di Israele, sulla base del principio del reciproco riconoscimento;

3) a sostenere l'Unione europea nell'attuazione in tempi rapidi delle sanzioni già deliberate contro Hamas, per colpire la capacità organizzativa, economica e finanziaria dell'organizzazione terroristica;

4) a sostenere, all'interno di una cornice europea, con un mandato definito a protezione della libertà di navigazione e in dialogo con altri attori regionali, le iniziative volte a garantire la sicurezza marittima nel Mar Rosso, così come sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS), nel quadro di un forte impegno europeo per la de-escalation nel Medio Oriente e la pace in Terra Santa.

La mozione è firmata dalla segretaria Schlein, dalla capogruppo Braga, e da tutti i componenti del gruppo dem Provenzano, Amendola, Graziano, Bonafè, Ciani, Ghio, Toni Ricciardi, Casu, Fornaro, De Luca, Ferrari, Morassut, Roggiani, Ascani, Bakkali, Barbagallo, Berruto, Boldrini, Carè, Cuperlo, Curti, D'Alfonso, De Maria, De Micheli, Di Biase, Di Sanzo, Fassino, Forattini, Fossi, Furfaro, Gianassi, Girelli, Gnassi, Gribaudo, Guerini, Guerra, Iacono, Lacarra, Lai, Laus, Letta, Madia, Malavasi, Mancini, Manzi, Marino, Mauri, Merola, Orfini, Orlando, Ubaldo Pagano, Peluffo, Porta, Quartapelle Procopio, Andrea Rossi, Sarracino, Scarpa, Scotto, Serracchiani, Simiani, Speranza, Stefanazzi, Stumpo, Tabacci, Vaccari, Zan, Zingaretti, Pastorino.

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