22/11/2022 - 13:47

“La volontà di non affrontare, nell'ambito della legge di bilancio, il tema della giusta retribuzione e del salario minimo, spaventa e preoccupa. Spaventa perché vuol dire non avere consapevolezza dello stato di salute in cui si trova il nostro Paese e soprattutto della gravità della situazione in cui vivono migliaia di famiglie. L'assenza di questo tema dall'agenda economica del governo è ingiustificabile, soprattutto alla luce di un'inflazione che tutto è, tranne che democratica, visto che ad essere colpiti dall'aumento dei prezzi sono proprio quei cittadini a cui da anni non viene riconosciuta una paga giusta e dignitosa”. Lo dichiara il deputato del Pd e capogruppo in commissione Lavoro di Montecitorio, Mauro Laus.

16/11/2022 - 18:30

Dichiarazione di Ubaldo Pagano, capogruppo Pd Commissione Bilancio

“Al contrario di quanto ripete ossessivamente Salvini, la transizione ecologica non è un costo per le imprese ma, anzi, un'opportunità da non farsi sfuggire per il sistema economico nazionale ed europeo. Oggi le affermazioni di Panetta hanno spazzato via le false convinzioni del leghista. Orientare le nostre politiche economiche verso la transizione ecologica ed energetica non serve solo a mitigare le conseguenze dei cambiamenti climatici nel medio e lungo periodo, ma ci dà un’enorme mano nel fronteggiare l’emergenza contingente e nel dare un futuro di sviluppo alla nostra economia. Perchè - questo andrebbe chiarito bene a Salvini - senza un serio investimento nella transizione, l’Italia sarebbe più dipendente dall’approvvigionamento di energia dall’estero e quindi più debole e la nostra impresa non potrebbe che pagarle le spese.”

Lo dichiara Ubaldo Pagano, capogruppo PD in Commissione Bilancio a Montecitorio.

16/11/2022 - 16:14

Dichiarazione di Irene Manzi, capogruppo Pd in Commissione Cultura

 “La cultura è condizione fondamentale per la democrazia e chi lavora in questo campo è un soggetto che merita attenzione , tutele e soprattutto riconoscimenti. Chi sceglie di lavorare nella cultura , nella musica, nel teatro va incoraggiato , soprattutto in quei momenti di vuoto lavorativo che sono ordinari e che caratterizzano questo mestiere”.  Così Irene Manzi, capogruppo Pd in Commissione Cultura nel corso del Question time alla Camera replicando al ministro Gennaro Sangiuliano , le “cui parole sono state accolte con speranza – ha sottolineato Manzi-   rispetto alla promessa di incremento delle risorse e ai tempi per l’approvazione dei decreti attuativi della legge delega”. “Sarà nostro compito – ha proseguito Manzi-  ricordare al governo questo impegno in sede di legge di bilancio per far sì che quei lavoratori possano veder riconosciuto quello che è un loro diritto  fondamentale e che la legge stessa ha loro riconosciuto”. In precedenza, era stato il collega di gruppo Mauro Berruto a chiedere al ministro della Cultura di “implementare le risorse  destinate ai lavoratori dello spettacolo”, ricordando che la legge delega 106 approvata nel luglio scorso , “ha rappresentato un momento importante per il mondo della cultura perché  volta a definire la governance complessiva del settore e a disciplinarne i profili previdenziali e assistenziali.”

16/11/2022 - 15:31

“Censis ed Enea smentiscono Meloni e Giorgetti sugli effetti del Superbonus: non ha creato buchi di bilancio ma si è rivelato uno strumento che ha portato benefici nei campi economico, sociale e ambientale”: è quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente di Montecitorio sui dati resi noti oggi dagli istituti di ricerca che certificano come per il periodo compreso tra agosto 2020 e ottobre 2022 i 55 miliardi di euro stanziati dalla  misura abbiano attivato un valore di produzione complessivo di 115 miliardi di euro.

“E’ necessaria una riforma organica sui bonus edilizi che assicuri la crescita del comparto e garantisca gli investimenti di famiglie e imprese, integrando benefici fiscali edilizi con appositi benefit per promuovere l’autoproduzione energetica degli immobili. Il Partito Democratico sta lavorando ad una proposta concreta in questa direzione. Il governo deve confermare le scadenze decise dall’esecutivo Draghi senza cambiare in corsa gli impegni assunti sul Superbonus: vanno confermati gli incentivi anche nei condomini e garantita una pianificazione efficace delle attività già programmate. La vera priorità oggi è la risoluzione del problema della cessione crediti per dare liquidità alle aziende per proseguire e concludere i lavori con serenità e certezza”, conclude Marco Simiani.

16/11/2022 - 10:05

Nel Question time il Pd chiederà anche di implementare le risorse

“Il governo approvi in tempi brevi i decreti attuativi della legge delega in materia di spettacolo, la n.106 del 15 luglio 2022,  approvata alla fine della scorsa legislatura”. E’ quanto chiederanno oggi, nel Question time alla Camera, i deputati del Pd , primi firmatari gli on.li Irene Manzi , Mauro Berruto, Matteo Orfini, Roberto Speranza, Nicola Zingaretti e Federico Fornaro. I parlamentari del Pd avanzeranno anche una proposta concreta al neo ministro della Cultura Sangiuliano: “implementare le risorse destinate all’attuazione delle disposizioni contenute nella  legge delega  in fase di approvazione della prossima legge di bilancio”.

“Si tratta – si legge nel testo dell’interrogazione a risposta immediata dei deputati del Pd - di una tra le riforme di settore attesa da anni dai lavoratori dello spettacolo, che consente l’avvio di un nuovo welfare, centrale per la vita economica e culturale del Paese”.

11/11/2022 - 15:28

“Condivido e sottoscrivo la preoccupazione e l’appello lanciato dal presidente Fnomceo, Filippo Anelli. È indispensabile che nella prossima Legge di bilancio siano stanziate risorse adeguate per il Servizio Sanitario Nazionale che rischia seriamente di essere smantellato. Comprendiamo le difficoltà determinate dall’attuale quadro economico, ma non può essere il nostro Ssn ad essere sacrificato sull’altare dei risparmi di spesa. La destra, purtroppo, ci ha già abituato a tagli ai servizi per la persona e, quindi, non sorprende la poca attenzione rivolta alla sanità pubblica. Ma il Covid ha insegnato quanto sia importante un sistema sanitario all’altezza e dimostrato il fallimento di modelli fondati sull’assistenza privata come quello della Regione Lombardia”.

Così la deputata Pd della commissione Affari sociali, Ilenia Malavasi.

Il Pd - aggiunge - in sede di esame della Legge di bilancio, farà proposte concrete per dare sostegno a un settore chiave della vita pubblica. Noi crediamo che la sanità debba essere pubblica, un diritto che non resti sulla carta ma possa essere esercitato da tutti i cittadini. La sanità pubblica - conclude - non ha più tempo e misureremo il nuovo governo sulla capacità di investire sul Fondo Sanitario Nazionale, dando risposte concrete, perché la tutela della salute è un diritto fondamentale dell'individuo e supremo interesse della collettività”.

11/11/2022 - 13:21

“Dopo una Nadef completamente priva di ogni contenuto, il governo vara un decreto assolutamente insufficiente a coprire i bisogni del Paese in un momento di gravissima crisi. Lì dove servivano risposte chiare, ci siamo scontrati con il silenzio del governo o con soluzioni del tutto ipotetiche, quasi come se la destra avesse bisogno di sondare il terreno per paura di far danno. Mi riferisco soprattutto al Superbonus, dove i rischi paventati dall’Ance sono più che reali: sui crediti incagliati non è stata messa in campo nemmeno un’idea di lavoro, mentre sul bonus si colpiscono come al solito le fasce più deboli.”

Lo dichiara il deputato dem Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio a Montecitorio.

“Nel frattempo, però - conclude Pagano - si è trovato tempo e modo di introdurre una misura utile solo a favorire evasione e circolazione illegale di denaro grazie all’innalzamento del tetto per l’uso del contante a 5000 euro. Come pure, nonostante le tantissime voci contrarie che si sono levate in questi giorni, il governo ha voluto insistere con le trivellazioni nell’Adriatico. Un intervento che non solo non avrà alcun effetto benefico nell’attenuazione del prezzo delle bollette energetiche, ma che creerà danni irreparabili all’ambiente e al potenziale turistico delle nostre coste. Insomma, il tesoretto che abbiamo lasciato in eredità alla destra, a parte prorogare le misure già messe in campo dal governo Draghi, è stato malamente sperperato in misure inutili ad alleviare il peso dei rincari e in alcuni casi controproducenti. Se questo è l’antipasto della manovra che ci aspetta, siamo pronti a portare avanti un’opposizione inflessibile per difendere gli interessi dei cittadini.”

10/11/2022 - 18:04

“Il centrodestra ha respinto nuovamente in Aula l’emendamento Pd che avrebbe dimezzato le bollette per cittadini ed imprese dei comuni geotermici. Evidentemente per la maggioranza e il governo Meloni questi territori, spesso marginali e svantaggiati, non devono essere sostenuti in un momento di crisi come quella attuale, nonostante producano una fonte pulita e rinnovabile utilizzata da vasti bacini di utenza contigui”, così Marco Simiani, capogruppo del Pd in Commissione Ambiente e primo firmatario della proposta emendativa al decreto Aiuti Ter respinto oggi dall’Aula di Montecitorio, dopo essere già stata bocciata  nei giorni scorsi dalla Commissione Speciale.

“Riproporremo questo emendamento nei prossimi provvedimenti a partire dalla legge di Bilancio. Siamo convinti che le comunità geotermiche non debbano essere penalizzate e invitiamo maggioranza e governo ad una maggiore attenzione verso le aziende ed i cittadini che hanno reali difficoltà a sostenere i rincari energetici”, conclude Marco Simiani.

10/11/2022 - 15:47

Dichiarazione di Ilenia Malavasi, deputata Pd

“Va benissimo sostenere imprese e famiglie, ma nel frattempo non possiamo permettere che chiudano i servizi pubblici importanti. A novembre la fiscalità locale non si può cambiare, le entrate sono già certe. Davvero una scelta che giudico grave e pericolosa.” Così la deputata del Partito Democratico Ilenia Malavasi intervenendo in Aula sul decreto aiuti-ter.  “I comuni – ha proseguito Malavasi-  costituiscono l'asse portante del nostro Paese, tutti, indipendentemente dalla loro dimensione. Quasi 8 mila comuni italiani e quasi 110 province erogano quotidianamente servizi pubblici essenziali, fondamentali per garantire qualità della vita ai nostri cittadini, servizi alla persona, assistenza agli anziani, sostegno alle tante fragilità sociali: scuole,  terzo settore, case protette, servizi culturali, sport, solo per fare qualche esempio.” “E i ristori finora decisi a favore dei comuni- ha proseguito la parlamentare Dem-  coprono circa il 55 per cento dei costi sostenuti annualmente in condizioni di normalità. Noi del Pd – ha aggiunto- abbiamo presentato emendamenti precisi, proprio per garantire la chiusura dei bilanci del 2022 e per programmare con risorse certe il bilancio del 2023, almeno il primo semestre. Ma abbiamo trovato un muro di gomma. Solo dei no. E a tutti questi no se ne sono poi aggiunti altri: non ci sono maggiori risorse per il terzo settore, così come non ci sono maggiori risorse per gli enti di formazione professionale, che hanno chiesto aiuto per il caro bollette. Ricordo che questi enti erogano un pezzo importante del diritto allo studio per i nostri ragazzi. Ma non ci arrendiamo. Chiederemo al Governo di stanziare, nella prossima legge di Bilancio, le risorse necessarie, aprendo subito un'interlocuzione con ANCI e con UPI, oltre che con le regioni, per creare quelle condizioni di stabilità necessarie al Paese.

10/11/2022 - 13:50

“L’allarme lanciato da Abi e Ance conferma la gravità della situazione in cui ci troviamo. I crediti fiscali derivanti dai bonus edilizi sono bloccati e il Governo non ha ancora preso alcuna posizione in merito.”Così Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio di Montecitorio.
“Parliamo di miliardi di euro di crediti che migliaia di imprese e cittadini non riescono a cedere. L’avvertimento di Abi e Ance è concreto: se non si interviene immediatamente moltissime imprese rischiano di cadere vittime di una pesante crisi di liquidità, con effetti disastrosi per tutta la filiera dell’edilizia. Il governo Meloni deve individuare soluzioni e il consiglio dei ministri di oggi rappresenta una scadenza improrogabile. Si ragioni sull’individuazione di un ricettore istituzionale di ultima istanza per tutti quei crediti già maturati ma che gli istituti di credito non hanno capienza per assorbire. Qui è in gioco la sopravvivenza di migliaia di aziende e del lavoro di centinaia di migliaia di persone. Per questo ci aspettiamo risposte chiare e definitive dal governo”.

10/11/2022 - 12:21

 I gruppi del Pd-Italia democratica progressista delle 14 commissioni permanenti hanno ciascuno eletto la capogruppo o il capogruppo. Questi gli eletti.

Affari costituzionali: Simona Bonafé; Giustizia: Federico Gianassi; Esteri: Enzo Amendola; Difesa: Stefano Graziano; Bilancio: Ubaldo Pagano; Finanze: Virginio Merola; Cultura: Irene Manzi; Ambiente: Marco Simiani; Trasporti: Andrea Casu; Attività produttive: Vinicio Peluffo; Lavoro: Mauro Laus; Affari sociali: Marco Furfaro; Agricoltura: Stefano Vaccari; Politiche Ue: Piero De Luca.

09/11/2022 - 19:19

“La riforma dello sport darà tutele a 750mila persone, cioè a un popolo di istruttori, insegnanti, maestri, sportivi che non hanno mai avuto tutele previdenziali come per esempio la maternità. L'onorevole Mazzetti è al governo, si impegni per mettere soldi a favore delle società, anziché prodursi in slogan a difesa della conservazione dei soliti noti e insulti a una competenza straordinaria come Mauro Berruto. Senza la riforma, interverrebbe la giurisprudenza creando vuoti e danni alle società e agli sportivi. Bisogna finanziare e aiutare le società, anziché rimandare la riforma e lasciare senza tutele professionalità straordinarie. La destra è al governo, agisca di conseguenza con la legge di bilancio. Come hanno chiesto decine di società e addetti ai lavori di Prato nel convegno svolto in consiglio comunale, ovviamente con la sua assenza”. Così Marco Furfaro, deputato toscano del Partito Democratico eletto nel collegio di Prato.

09/11/2022 - 18:10

Sono stati eletti vice presidenti nella commissione Affari costituzionali Matteo Mauri; nella commissione Esteri Lia Quartapelle; nella commissione Difesa Piero Fassino; nella commissione Trasporti Roberto Morassut; nella commissione Attività produttive Paola De Micheli; nella commissione Lavoro Chiara Gribaudo; nella commissione Politiche Ue Marianna Madia.

Sono stati eletti segretari: nella commissione Giustizia Alessandro Zan; nella commissione Bilancio Claudio Mancini; nella commissione Cultura Mauro Berruto; nella commissione Affari sociali Paolo Ciani; nella commissione Agricoltura Andrea Rossi.

09/11/2022 - 13:03

“La Nadef presentata dal governo è un documento omissivo. In contrasto con le previsioni normative non contiene alcuna indicazione né sulla dimensione complessiva della manovra, né sulla sua composizione. Il Gruppo Partito democratico - Italia democratica e progressista è invece convinto che al centro della Legge di Bilancio debbano esserci le misure a sostegno dei lavoratori, delle imprese e delle famiglie. Con la nostra risoluzione chiediamo invece con determinazione un pacchetto di interventi anticrisi finanziati non solo dalle risorse previste in manovra, ma anche da quelle che potrebbero aggiungersi dal rafforzamento della tassazione degli extraprofitti e da ulteriori misure a carattere redistributivo. Il sostegno delle retribuzioni e del potere d’acquisto dei salari deve avvenire anche attraverso un abbattimento del cuneo fiscale, in continuità con il processo avviato nella scorsa legislatura, e garantendo che gli interventi previsti per fronteggiare il caro energia e l’incremento dei prezzi di altri beni primari siano applicati per tutto il periodo che si renderà necessario.  Fondamentale sarà anche intraprendere le iniziative necessarie presso le sedi istituzionali europee al fine di concordare politiche e strumenti comuni di intervento orientati ad evitare che la persistenza dell’inflazione abbia ricadute negative sulla diseguaglianza sociale e sulla continuità operativa delle imprese, sull’occupazione e sulle famiglie. Purtroppo sembra che l’esecutivo sia più interessato a misure molto discutibili sul piano dell’equità fiscale, come l’estensione della flat tax per i professionisti e l’inaugurazione di una nuova stagione di condoni indiscriminati”.

 

Così la deputata Maria Cecilia Guerra, firmataria della risoluzione presentata dal gruppo Pd-Idp alla Camera.

09/11/2022 - 12:49

Dichiarazione di Irene Manzi, deputata Pd

La nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2022 del governo rappresenta per noi Democratici un segnale di forte preoccupazione, in particolare per la scuola italiana. Come gruppo del Partito Democratico siamo stupefatti  per la mancanza  di qualsiasi intervento nel nostro sistema scolastico. La scuola non viene nemmeno citata, semplicemente non c’è. E sicuramente non si tratta  di una svista o di una dimenticanza. Temiamo  che sia invece frutto di una precisa volontà politica. Ed è una colpa grave. La scuola italiana ha necessità e urgenza di profonde iniezioni di risorse per adeguarla e ammodernarla. Risorse che dovrebbero finanziare innanzitutto il rinnovo del contratto di lavoro per migliaia di insegnanti e favorire un settore primario che è quello  da 0 a 6 anni. Nella nostra risoluzione al Nadef presentata alla Camera, suggeriamo al governo che  le risorse liberate dalla riduzione della spesa per l’istruzione conseguente al calo demografico siano reinvestite nel medesimo settore a beneficio dei giovani e delle future generazioni. La scuola non può essere lasciata a se stessa. Invitiamo il governo a ripensare alle proprie strategie e a prevedere nella nuova manovra di bilancio  risorse adeguate per migliorare un servizio vitale come quello scolastico.

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