18/04/2024 - 11:39

Dal Governo Meloni nessuna risorsa contro le stragi sul lavoro. Dopo aver bocciato l’emendamento Pd per aumentare i controlli la destra respinge anche il nostro ordine del giorno che avrebbe permesso una maggiore prevenzione, soprattutto nei cantieri, istituendo un fondo per garantire un adeguato trattamento accessorio al personale dell'Ispettorato nazionale del lavoro”: è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi intervenuto oggi in aula nel corso del dibattito del Decreto Pnrr.

“Ogni giorno in Italia muoiono sul lavoro in media più di tre persone. Le norme sono importanti ma senza controlli ogni iniziativa è inutile ed oggi le ispezioni nel nostro paese sono troppo poche e nettamente inferiori ai parametri europei. E’ colpa soprattutto degli organici molto depotenziati e per i quali nella scorsa Legge di Bilancio non vi è stato alcuno stanziamento. Nonostante i concorsi fatti, gli stipendi sono così poco attrattivi per le mansioni richieste che i vincitori spesso rinunciano all’incarico o se ne vanno dopo pochi mesi. Con il risultato che gli ispettori in attività sono costretti a dividersi tra i sopralluoghi in cantieri e aziende e le attività amministrative. Chiedevamo maggiori risorse per prevenire incidenti ma ancora una volta il governo si è girato dall’altra parte”, ha concluso Emiliano Fossi.

12/04/2024 - 15:08

“Fra le materie oggetto dell’autonomia differenziata ce ne sono alcune, come energia, portualità, scuola, sanità, che non devono essere ulteriormente frammentate perché necessitano di una regia nazionale per limitare le disuguaglianze, garantire i diritti dei cittadini e assicurare un’economia efficace e competitiva.  Come è possibile, ad esempio, competere con 20 politiche energetiche, scolastiche o sanitarie diverse? Un discorso che vale anche per infrastrutture, porti e logistica: asset strategici dell’economia italiana, che hanno bisogno di una politica economica nazionale, con meno burocrazia e più semplificazione. Come continuano a richiedere gli stessi operatori del settore, mentre l'autonomia differenziata va in direzione opposta. La prospettiva per la scuola, invece, sarebbe quella di ritrovarsi con programmi e concorsi diversi per ogni regione, oltre al rischio del ritorno delle gabbie salariali. Un progetto improponibile che contribuirebbe solamente ad amplificare le disuguaglianze tra le regioni. Mentre le ricadute sulla sanità dell’autonomia differenziata sarebbero gravissime, mettendo a rischio il diritto alla cura di molte persone e logorando ulteriormente un sistema già in grande difficoltà. Innanzitutto amplificando il divario tra Nord e Sud e minando la sostenibilità del sistema sanitario nazionale. Quello che questo governo sta mettendo in campo è un regionalismo competitivo e non più solidale. Con l'autonomia differenziata il Governo Meloni sancisce definitivamente l'abbandono al proprio destino di territori e persone con maggiori fragilità", così la deputata e vicecapogruppo Pd alla Camera Valentina Ghio dopo l’intervento sull’Autonomia differenziata in commissione Affari costituzionali.

05/04/2024 - 11:49

“Il Tribunale dei minori di Bologna versa in condizioni drammatiche e così altri 29 tribunali in Italia. La carenza di organico soprattutto amministrativo, superiore al 50%, porta ad un rallentamento allucinante dei procedimenti, con oltre 10.000 fascicoli pendenti nel solo tribunale di Bologna. Solo nel tribunale di Bologna ci sono situazioni che riguardano 3500 minori orfani, vittime di violenze, vittime di abusi che aspettano risposte adeguate ed hanno bisogno che queste risposte arrivino in tempi molto stretti. In particolare ricordiamo gli affidi o le adozioni, bambini che aspettano mesi e mesi le sentenze del tribunale per essere accolti dalle famiglie affidatarie o adottive, in questo caso per poter prendere il loro cognome e tutto questo comporta anche oneri burocratici a carico delle famiglie, con danno erariale a carico degli enti locali, senza tralasciare gli aspetti più importanti, inerenti alla sfera dei diritti dei minori che hanno bisogno di una particolare tutela anche dal punto di vista emotivo.
Abbiamo chiesto al ministro della giustizia se fosse a conoscenza della situazione del tribunale dei minori di Bologna e quali misure intendesse prendere per garantire una giustizia minorile in tempi decenti. La sottosegretaria Frassinetti ci comunica che sono stati indetti dei concorsi per aumentare il personale di questi tribunali, ma non possiamo non esprimere la nostra sincera preoccupazione poiché questi tribunali dei minori dovranno attendere ancora molti mesi e forse anni per arrivare ad una pienezza di organico, a discapito della tutela e dei diritti dei cittadini, in primis bambine e bambini. Trovo ipocrita istituire la giornata dell'ascolto dei minori, quando abbiamo servizi sociali sottodimensionati e tribunali dei minori sotto organico, luoghi deputati all'ascolto e alla presa in carico dei situazioni familiari a volte compromesse a danno dei bambini. Servono meno bandierine ideologiche e più coerenza e concretezza". Lo ha detto in Aula Ilenia Malavasi, deputata Pd della commissione Affari sociale della Camera, che ha presentato una interpellanza urgente al ministro Nordio sulla carenza di organico del tribunale minorile di Bologna.

07/02/2024 - 12:19

“Per cambiare davvero i meccanismi delle nomine negli enti pubblici - non solo nella Rai - occorre intervenire strutturalmente sul Codice Civile e prevedere procedure preliminari di evidenza pubblica che valorizzino il merito delle scelte, limitando la scelta discrezionale della politica - legittima ma ormai totalitaria – a rose ristrette”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

“Solo così – spiega Morassut – si può contenere lo scasso degli enti pubblici, delle partecipate, il basso livello di molte nomine, un eccesso di questione morale e di clientelismo. Questo è il senso di una proposta di legge molto semplice che modifica un articolo del codice civile che ho presentato da tanti anni. Un atto concreto e semplice per una grande riforma”.

11/01/2024 - 17:19

“E’ incredibile che si riapra la graduatoria per un concorso per oltre duemila funzionari amministrativi con solo due ore per potersi iscrivere. Peraltro tre anni e mezzo dopo. Significa che c’è qualcosa che non va nel modo in cui il Formez affronta passaggi così rilevanti per il futuro della nostra Pubblica Amministrazione. Presenteremo un’interrogazione per chiedere le motivazioni di una scelta che mina il principio della trasparenza oltre che la possibilità di accesso ai concorsi dei cittadini”.

 

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

04/01/2024 - 12:32

“Il nuovo scorrimento di ulteriori 701 posizioni nella graduatoria Cufa dimostra quanto sia indispensabile lo strumento delle convenzioni che abbiamo ottenuto in Parlamento grazie ai nostri emendamenti ai Decreti PA per permettere a tutte le amministrazioni statali, regionali e comunali di rispondere nella maniera più semplice e immediata alle esigenze del turnover attraverso le graduatorie dei concorsi unici. Proprio per questo non possiamo fermarci ora, serve la proroga Cufa entro il 12 gennaio per consentire anche a tutti gli enti non banditori interessati di poter ricorrere alle alte professionalità immediatamente disponibili che hanno ottenuto l’idoneità nel concorso unico funzionari amministrativi”.

Così Andrea Casu, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

“Per raggiungere l’obiettivo - aggiunge - di dotare la Pubblica Amministrazione di tutte le nuove energie di cui abbiamo bisogno per garantire i servizi e i diritti di tutti i cittadini servono sia gli scorrimenti che i nuovi concorsi: dobbiamo contrastare l’emergenza turnover esistente con lo scorrimento integrale di tutte le graduatorie esistenti, anche quelle che il Governo sembra aver dimenticato come la graduatoria Ripam Eco che non ha ancora mai avuto nessuno scorrimento, e al tempo stesso aprire una nuova grande stagione di concorsi pubblici che consenta di programmare il futuro e sostituire efficacemente e tempestivamente il milione di persone che lascerà la PA nei prossimi 10 anni”.

17/12/2023 - 15:34

“Prende forma il nuovo progetto delle Torri dell’Eur, che ospiteranno vari uffici e agenzie pubbliche. Un progetto decisamente brutto, che cristallizza purtroppo per sempre la forma scheletrica degli edifici, assimilata negli anni di fermo cantiere. Per l’ingresso a Roma dal mare doveva e poteva esserci la possibilità di fare di meglio. Peraltro, senza che l’attuale amministrazione abbia avuto il tempo e la possibilità di esprimere un parere incisivo”. Lo scrive in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

“Ricordo - continua Morassut - che tutto iniziò da un grande progetto di Renzo Piano, poi accantonato dalla furia iconoclasta della Destra giunta al governo del Campidoglio nel 2008. Furia iconoclasta contro i concorsi internazionali e l’architettura internazionale, che ha impantanato i Mercati Generali, le Vele di Calatrava, la realizzazione dei Campus Universitari di Pietralata e Tor Vergata, del social housing, della riqualificazione del Foro Italico, del recupero del Flaminio, della trasformazione dell’ex Velodromo Eur e molto altro ancora. Oggi arrivando dal Tirreno a Roma ci si imbatte in edifici ossei che sostituiscono le squillanti vetrate di Ligini. O tempora, o mores”.

14/12/2023 - 12:38

“In questo decreto Anticipi, privo sia delle coperture che delle caratteristiche di specificità e urgenza, come in ogni decreto precedente, date privilegi a chi non ne avrebbe bisogno. Siete deboli con i forti, e fate invece i forti con i deboli. Non c’è il Paese e l’interesse generale dietro questo provvedimento. Non ci sono gli underdog. Non ci sono i giovani, nella normativa che autorizza le consulenze ai pensionati degli alti organi dello Stato e non appariva nel vostro programma elettorale. Come non ci sono i giovani senza padrini nella norma sui concorsi riservati. Non ci sono le persone oneste e corrette nella norma sui condoni, come in quella sulle pensioni percepite indebitamente di cui rinviate il recupero. Non ci sono gli underdog dietro la norma sulla chirurgia estetica a cui togliete l’Iva. No, non ci sono gli underdog, quelli marginali, chi sta sullo sfondo in questo vostro legiferare e assumere decisioni. Nelle vostre politiche ci sono solo tante sanatorie e tanti privilegi”.

Lo ha detto il deputato Pd della commissione Bilancio, Silvio Lai, intervenendo in Aula per annunciare il voto contrario del Gruppo al decreto Anticipi.
“Poi - aggiunge - in questo decreto c’è tanta, tanta propaganda, mentre il Paese si ferma e rinuncia a crescere, privo di fiducia. Perché sarà la fiducia delle imprese dei cittadini a continuare a ridursi. Scegliete, o siete costretti a farlo, di privilegiare pochi, avendo ingannato molti in campagna elettorale e così intendete proseguire. E poi ecco il capolavoro: 450 milioni di euro di sconto alle imprese energetiche a cui avevate imposto, poi chiesto, poi suggerito, poi pregato, sino a questa fragorosa e umiliante rinuncia di restituire al Paese una quota minimale di extraprofitti sui 7 miliardi di margini ottenuti nello scorso anno. Piegati - ha concluso - non da sconosciuti, ma anche qui dalle grandi aziende di cui gestite il Golden Power del 30%, di cui avete nominato gli amministratori a cui non avete nessuna possibilità di imporre nulla avendo evidentemente già soddisfatto altre esigenze”.

07/12/2023 - 15:05

"Grazie alle 120 assunzioni disposte dalla Giunta della Regione Campania guidata da Vincenzo De Luca, attraverso lo scorrimento delle graduatorie dell'ASL NA 1 Centro, un’iniezione di personale fortemente motivato e qualificato consentirà di rafforzare la macchina amministrativa regionale, potenziare i servizi alle cittadine e ai cittadini e dare un'opportunità di futuro ai nostri giovani. La dimostrazione plastica del fatto che la battaglia che stiamo conducendo come Partito Democratico in Parlamento per lo scorrimento integrale e la proroga delle graduatorie in scadenza, è la via più veloce ed efficace per offrire subito, a tutta la pubblica amministrazione, le nuove energie di cui ha immediatamente bisogno per colmare le carenze di personale. Rinnoviamo per questo il nostro appello al governo di raccogliere la richiesta che unitariamente sindacati, comitati e forze di opposizione stanno portando avanti e intervenire al più presto. Il governo segua l’esempio della Campania per mettere tutte le Regioni, amministrazioni e agenzie, nelle condizioni di poter assumere subito tutte le persone che hanno già superato un concorso pubblico e attendono da troppo tempo di poter offrire il proprio contributo". Lo scrivono in una nota i deputati Pd Andrea Casu, Piero De Luca, Marco Sarracino, Arturo Scotto e Simona Bonafe'.

05/12/2023 - 19:24

“Una bellissima notizia: dopo la Camera, oggi il Senato ha approvato la legge sull'oblio oncologico. Milioni di persone potranno ora avere accesso a servizi, a processi di adozione, a concorsi, ecc., senza essere discriminati per una malattia dalla quale sono guariti. Un grande risultato ed una bella pagina di politica, finalmente”. Lo scrive su X il deputato dem Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione Affari sociali.

12/11/2023 - 15:43

Dichiarazione dell'on.Silvio Lai, deputato PD della Commissionebilancio della Camera

Le dimissioni immediate dei direttori delle carceri in Sardegna mostrano una sola verità: il Governo Meloni e la maggioranza di centrodestra mostra evidenti limiti anche nella attività più ordinaria, solo da dilettanti allo sbaraglio, anche sulla gestione delle carceri.
Prima l’annuncio in pompa magna con i ringraziamenti urbi et orbi al sottosegretario alla giustizia Del Mastro Delle Vedove per lo “storico risultato” di aver nominato ben 6 direttori per 6 carceri in Sardegna.  Un “risultato storico” (per niente storico peraltro) che è durato il tempo che l’amministrazione penitenziaria e il governo ricevesse le mail di dimissioni immediate della metà dei nominati.
Un bagno di realtà che colpisce il governo e la maggioranza ogni volta che assumono decisioni su vicende serie prendendo scorciatoie da campagna elettorale. E così dopo la tassa sugli utili delle banche, l’inseguimento di scafisti sul globo terraqueo, l’abbattimento delle accise sui carburanti, la cancellazione della Fornero, un’altra doccia fredda di cui non intendiamo certo gioire ma che mostra al governo che non è così facile come pensavano e che sono meno pronti di quanto credevano.
La realtà del carcere é molto più complessa, non basta fare i concorsi per coprire gli organici, non basta inviare o nominare direttori se non ci sono condizioni operative di vivibilità, non si parte dalla testa per affrontare questa problematica. Come non può funzionare un ospedale solo se nomini un direttore generale, così in un carcere se non si garantisce il pieno funzionamento anche un direttore preferisce rinunciare piuttosto che non essere in condizioni di farlo. Spero ora che studi meglio la situazione chi deve decidere e cerchino le soluzioni, lavorando in silenzio e con sobrietà piuttosto che inseguire la propaganda inutile e dannosa.

10/11/2023 - 13:15

“La fame di personale della nostra pubblica amministrazione che da oggi al 2033 vedrà 1 milione di persone andare in pensione richiede sia lo scorrimento delle graduatorie in corso di validità sia nuovi concorsi. L’alternativa non è tra gli uni e gli altri ma tra fare entrambi per rafforzarla e rinnovarla o mandarla a sbattere. L’unità dei sindacati e dei comitati dimostra come su questo tema si possa costruire una larga condivisione politica e sociale. Ringraziamo il governo per aver detto oggi in Aula di volersi impegnare a dare seguito agli impegni assunti in Parlamento grazie ai nostri emendamenti  e ordini del giorno votati insieme da maggioranza e opposizione per le convenzioni e la riduzione delle tempistiche. La cosa veramente importante da capire ora e che non siamo ancora riusciti a cogliere nella risposta del governo però è sul futuro. Delle 340 mila assunzioni previste dal ministro Zangrillo nel 2023 e 2024 quante arriveranno attraverso gli scorrimenti? In quali settori e relativamente a quali concorsi? Continueremo a sollecitare la maggioranza ad offrire una risposta chiara a questa domanda indispensabile per programmare ogni futura azione politica e istituzionale sul tema”. Con queste parole il deputato dem Andrea Casu, della presidenza del Gruppo Pd, ha replicato oggi in Aula alla sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Giuseppina Castiello, la quale ha risposto all’interpellanza urgente a prima firma Casu e sottoscritta anche da Chiara Braga, Arturo Scotto, Simona Bonafè, Anthony Barbagallo, Nicola Carè, Piero De Luca, Federico Fornaro, Emiliano Fossi, Gian Antonio Girelli, Stefano Graziano, Chiara Gribaudo, Marco Lacarra, Mauro Laus, Ilenia Malavasi, Irene Manzi, Maria Stefania Marino, Matteo Mauri, Ubaldo Pagano, Fabio Porta, Debora Serracchiani, Marco Simiani, Toni Ricciardi, Silvia Roggiani e Marco Sarracino, sulle gravi carenze di personale nella PA evidenziate dal Piano integrato di attività e organizzazione (Piao 2023).

“Al governo - ha concluso Casu - avevamo rivolto tre domande: quali siano state le iniziative messe in campo dal governo per stipulare le convenzioni nel tempo più rapido possibile come ci siamo impegnati insieme a fare 5 mesi fa; quali sono le iniziative messe in campo per accelerare e semplificare le procedure di scorrimento delle graduatorie, come ci siamo impegnati collettivamente a fare tre mesi fa e quale sia il numero complessivo di assunzioni previste per assistenti e funzionari nell'anno 2023/2024 da parte delle amministrazioni centrali e delle agenzie, attraverso l'utilizzo delle graduatorie Ripam in corso di validità, sulla base delle gravi carenze di organico già formalmente dichiarate dalle amministrazioni con la pubblicazione dei Piao 2023”.

17/10/2023 - 15:34

Scorrimento graduatoria Ripam notizia importante

“Una notizia importante. Oggi finalmente grazie allo scorrimento di ulteriori 5.253 idonei, la graduatoria Ripam del concorso unico per assistenti amministrativi raggiunge le 6.501 posizioni. Un grande passo avanti per l’impegno concreto di una nuova generazione che potrà rendere subito più forte e efficiente la pubblica amministrazione e la dimostrazione che lo strumento dello scorrimento delle graduatorie dei concorsi unici in corso di validità per cui ci siamo sempre battuti in Commissione e in Parlamento è il metodo più veloce, economico ed efficace per rispondere alle gravi carenze di personale e alle esigenze del turnover. Adesso avanti con le necessarie convenzioni con Amministrazioni Centrali e Agenzie per completare gli scorrimenti di tutti i profili e garantire subito alla Pa tutte le nuove energie di cui ha immediato bisogno”.

Lo scrive su X Andrea Casu, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

27/09/2023 - 11:56

"La campagna vaccinale contro il Covid è ancora in alto mare; ad oggi non sono ancora arrivati i nuovi vaccini né diramate indicazioni chiare ai soggetti vaccinatori. Le uniche certezze sono quelle contenute nella circolare dello scorso 14 agosto dove si afferma che in fase di avvio della campagna la vaccinazione sarà somministrata alle persone di età pari o superiore ad 80 anni, fragili e operatori sanitari. Tutto questo è molto grave a poche ore dall’inizio previsto per ottobre". Lo ha detto intervenendo in Aula il deputato del Pd, Andrea Casu, in discussione generale sul dl Giustizia.
"Per quanto riguarda la parte sulla Cultura si sta applicando uno spoil system generalizzato per cambiare tutti i dirigenti del Ministero della Cultura, sia di prima che di seconda fascia, una decisione che porterà grande confusione. Una norma mal scritta che articolerà il Ministero della Cultura in dipartimenti che vanno ad allungare la catena di comando rendendo l'azione amministrativa meno rapida ed efficace", ha aggiunto Casu.
"Manca infine l'attenzione al personale; la carenza di personale è una voragine nella Pa come denunciano i sindacati e toccano con mano ogni giorno i cittadini. E intanto decine di migliaia di persone idonee che hanno già superato i concorsi sono ferme in attesa degli scorrimenti. A questi ragazzi e ragazze cosa proponiamo? Una campagna di comunicazione sul posto figo. Quindi oltre al danno anche la beffa! Altro che Fantozzi, i giovani italiani combattono ogni giorno con una realtà che ricorda Hunger Games. Servirebbe Jennifer Lawrence, non Orietta Berti. Fermiamo questa campagna ridicola e apriamo le porte a questi ragazzi", ha concluso il dem.

08/09/2023 - 16:39

“In tutti i grandi Paesi europei i candidati a posti delicati nella macchina dello Stato sono valutati per le competenze (e ci mancherebbe!) e ricevono anche un nulla osta di sicurezza. Possibile che i concorsi parlamentari non prevedano nulla di simile?”.

Lo scrive su X la deputata democratica e vicepresidente della commissione Esteri della Camera, Lia Quartapelle, postando l’articolo di Repubblica.it: “La russa Irina Osipova, fan putiniana e sovranista, vince il concorso al Senato: sarà impiegata di palazzo Madama. Assunta dal 1 novembre la figlia 35enne dell'ex direttore del centro russo di scienza e cultura della Capitale. Nel 2016 si candidò con Fratelli d'Italia alle comunali di Roma. Interprete di Salvini a Mosca, sui social foto con affiliato alla Wagner”.

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