16/12/2024 - 15:44

Grazie ad Andrea Orlando che, con grande serietà e senso delle istituzioni, prosegue il suo impegno nel Consiglio Regionale della Liguria. Continua così sul territorio il lavoro importante e prezioso che ha mobilitato intorno a lui tante forze ed energie.

Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd.

16/12/2024 - 15:43

"Assumere ogni iniziativa utile affinché le legittime scelte editoriali del Gruppo Sae non penalizzino i lavoratori coinvolti e garantiscano effettivamente il diritto allo sciopero sancito dalla Costituzione".

Lo chiedono al governo i deputati PD, Marco Simiani e Laura Boldrini, che hanno depositato un'interrogazione sul trasferimento dei tipografi del giornale Il Tirreno da Livorno alla Sardegna.
"Costringere decine di lavoratori a cambiare luogo di lavoro senza concertazione ignorando le esigenze personali e familiari (per evitare il licenziamento), calpesta i diritti fondamentali e la dignità delle persone. Continuare a stampare il quotidiano nonostante lo sciopero in tipografie esterne rappresenta un grave attacco ai diritti dei lavoratori, primo fra tutti quello dello sciopero. È necessario che il governo vigili attentamente su questa vicenda".

Così in una nota congiunta Marco Simiani, Laura Boldrini, Alberto Brilli e Alessandro Franchi, rispettivamente segretari comunale e provinciale del Partito Democratico di Livorno.

16/12/2024 - 15:01

“Un gesto di grande serietà e coerenza da parte di Andrea Orlando. La cultura delle istituzioni viene prima dei destini personali. Questa scelta rappresenta la migliore eredità di una grande storia che ha costruito la democrazia e scritto la Costituzione repubblicana”.

Così sui social il deputato democratico, Arturo Scotto, capogruppo in commissione Lavoro.

16/12/2024 - 14:56

La decisione di Andrea Orlando di continuare a lavorare in Liguria è l’ennesima prova del suo senso di responsabilità e di rispetto delle istituzioni. Orlando è un dirigente del nostro partito che ha sempre messo sé stesso, la sua intelligenza e il suo sapere a disposizione di un progetto collettivo e lo fa anche oggi per dare un futuro alla sua regione.
Del resto Andrea è uno di quei politici che dove va fa bene perché la passione abbraccia competenza, studio e dedizione.
Colgo l’occasione per ringraziarlo per il contributo che ha dato in questi anni al lavoro del Gruppo del Partito Democratico. Sono certa che continueremo a lavorare insieme anche da postazioni diverse per realizzare un’alternativa forte alla destra e costruire un paese più giusto.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

16/12/2024 - 14:06

“Oggi, dopo il parere negativo da parte del Governo, la maggioranza di destra ha appena bocciato l’emendamento chiamato “Legge Griseri” che prevede lo stop alle consegne con le allerte meteo e l’istituzione di un fondo diversificato per chi lavora sotto contratto e per gli autonomi in grado di coprire la giornata lavorativa” lo dichiara la vicepresidente nazionale del PD Chiara Gribaudo.

 

“Una proposta di buonsenso e di civiltà - continua Gribaudo - con una cifra da stanziare tra l'altro piccolissima rispetto agli stupendi dei ministri che si alzano. Auspicavo piena convergenza. Non è così.”

 

“La smettano di fare la morale, di parlare di “popolo” e bugie varie perché l’unica cosa che fanno è aumentare i privilegi di chi già li ha.  Sulle pensioni, sugli stipendi degli infermieri, sul salario minimo, sulle tutele a lavoratori e lavoratrici non muovono un dito. Per in Ministri un bell’aumento di 7mila euro al mese. Ecco la destra sociale di Giorgia Meloni” conclude la deputata dem.

15/12/2024 - 09:15

"Credo sia la prima volta nella storia repubblicana che un ministro del Lavoro non alza i salari dei lavoratori, ma soltanto il suo. A mia memoria è così. Intanto ribadisce su La Stampa che il #SalarioMinimo non va assolutamente fatto.  Ovviamente con argomenti che non stanno né in cielo né in terra. Senza alcuna evidenza scientifica, ma solo con un furore ideologico senza precedenti. E’ più urgente raddoppiare lo stipendio dei ministri non parlamentari, Calderone compresa.  Questione di priorità”.

Lo scrive sui social il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

14/12/2024 - 13:48

“Parlano tanto di famiglia, ma quando si tratta di fare qualcosa per la famiglia non ci sono mai. Ho chiesto alla maggioranza e al governo di approvare l’emendamento unitario delle opposizioni a prima firma della nostra segretaria Elly Schlein a sostegno del congedo paritario obbligatorio per entrambi i genitori. Non è solo welfare, è un’idea diversa di famiglia, di rapporti tra i genitori, di gender gap. Permetterebbe infatti di condividere davvero il lavoro di cura all’interno della famiglia ma anche di tutelare la continuità professionale, salvaguardare l’occupazione femminile e contribuire in modo sano alla crescita del Pil, come dimostrano tutti gli studi dedicati al tema. 5 mesi retribuiti al 100% per entrambi i genitori, esteso anche ai lavoratori autonomi: una sfida al governo per promuovere davvero la natalità senza fare la solita vuota propaganda”.

Lo ha scritto su Facebook Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

14/12/2024 - 10:22

"Denunciamo un metodo di gestione della Manovra inaccettabile da parte del governo e della maggioranza, che si sono rimangiati tutti gli impegni presi in commissione in questi giorni. Una legge di tale importanza dovrebbe garantire certezza sulle misure adottate e sulle relative coperture economiche. Invece, assistiamo a un vero e proprio assalto alla diligenza, con una riscrittura profonda della Manovra, fatta con maxi-emendamenti dei relatori, al solo scopo di non fornire al Parlamento le informazioni su quantificazioni e coperture”. Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

"Tra le criticità evidenziate - conclude - spicca il ritorno della cosiddetta 'legge mancia', caratterizzata da micro interventi scollegati tra loro e dal sapore clientelare, che ignorano le vere priorità del Paese. A ciò si aggiunge la gestione arbitraria che con l’arroganza dei numeri sta imponendo al Parlamento una ‘dittatura della maggioranza’, minando trasparenza e correttezza amministrativa. Gli emendamenti presentati ieri mancano delle necessarie relazioni tecniche e di una corretta quantificazione, rendendo impossibile un esame adeguato. Nel merito, continuano a mancare interventi concreti per affrontare le principali problematiche degli italiani: dalla sanità alla scuola, fino al lavoro e alle politiche industriali. Invece di rispondere alle reali esigenze dei cittadini, il Governo sottrae ancora risorse al Fondo sanitario nazionale, introduce nuove tasse sui cittadini, dalle tariffe autostradali a quelle aeroportuali".

13/12/2024 - 17:21

"Alla Corte penale internazionale dell'Aja, giudici, procuratori e avvocati sono determinati a continuare il lavoro che stanno portando avanti, i tanti casi in cui sono impegnati, nonostante le pressioni internazionali e le minacce di cui sono oggetto". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo a margine della visita di questa mattina alla Cpi insieme a una delegazione composta da 20 tra parlamentari ed euro parlamentari italiani di diversi partiti di opposizione, insieme a rappresentanti di AOI, ARCI, Educaid, Acs e AssopacePalestina. "La parola d’ordine oggi è salvare la Corte penale internazionale come istituzione giurisdizionale il cui scopo è affermare la legalità internazionale; salvare i tanti procedimenti in corso e proteggere chi vi lavora, oltre 1000 persone di 109 paesi. Oggi purtroppo la Corte vive in una condizione di assedio, è sotto attacco non solo da parte di autocrazie, ma anche di alcune democrazie. Se le sanzioni minacciate dagli Stati Uniti dovessero essere messe in atto sarebbe la fine della Corte perché verrebbe considerata al pari di uno "stato canaglia" con cui per altri Stati, istituzioni, aziende, banche e altri soggetti sarebbe impossibile collaborare. Un colpo letale.Per questo è il momento di fare quadrato intorno alla Corte e di mettere in atto interlocuzioni istituzionale con il Governo e il Congresso statunitensi al fine di scoraggiare un simile attacco che metterebbe in pericolo la giustizia internazionale".

13/12/2024 - 15:03

“Mentre il Paese lotta per arrivare a fine mese, il governo decide di destinare risorse pubbliche all’aumento degli stipendi dei ministri. Una scelta che lascia increduli e appare ancora più grave alla luce di una manovra di bilancio che non investe in sanità, scuola, lavoro e casa. Il governo fa finta di non capire: noi chiediamo un miglioramento delle condizioni e degli stipendi degli italiani, non di quelli dei ministri e dei membri del partito della presidente Meloni”. Così il capogruppo democratico nella commissione bilancio della camera, Ubaldo Pagano, commenta l’anticipazione dell’emendamento del governo che aumenta glli stipendi dei ministri non parlamentari.

13/12/2024 - 13:26

“Quando, dal primo gennaio 2025, verrà a mancare “Decontribuzione Sud”, le imprese del Mezzogiorno si troveranno a fare i conti con un aumento vertiginoso del costo del lavoro. Come hanno denunciato i sindacati e molte associazioni di categoria, il rischio è che tanti imprenditori si vedranno costretti a licenziare personale. Svinez ha stimato che circa 25.000 lavoratori dipendenti potrebbero perdere il posto a causa del venire meno dell’esonero contributivo. In questo clima di paura per il moltiplicarsi di crisi occupazionali in tutto il Mezzogiorno, l’unico assente è il Governo Meloni che nulla ha fatto per sostituire la misura.”
Così Ubaldo Pagano, Capogruppo PD in Commissione Bilancio alla Camera.
“L’anno scorso - aggiunge - ‘Decontribuzione Sud’  ha coinvolto 3,2 milioni di lavoratori. Solo nel prossimo anno le aziende dovranno far fronte a maggiori costi per quasi 6 miliardi di euro. Il Governo si dia una svegliata e promuova iniziative degne a sostituire questa misura, perché gli striminziti bonus occupazionali che sono stati introdotti faranno la figura del tappo di sughero per riparare una falla enorme nella diga”.

12/12/2024 - 18:04

"Sono degli insopportabili ipocriti. Spietati, feroci, bugiardi. Prima cancellano il fondo affitti e il fondo contro la morosità incolpevole, passando sopra la vita di migliaia di persone che, a causa del caro vita o della perdita del posto di lavoro, non possono più pagare un affitto. Sono 600 mila le famiglie - donne, bambini e anziani - che ogni giorno rischiano di finire a vivere in strada grazie a Meloni. Poi, dopo questa ferocia sociale, arriva l'onorevole Montaruli a spiegarci l'importanza delle politiche abitative e ci comunica del suo emendamento sul ripristino del fondo contro la morosità incolpevole. Sono senza vergogna. In questo Paese esiste un’emergenza ed è l’emergenza casa. Una questione che andrebbe affrontata con la massima urgenza ma che in questi anni il governo Meloni non ha fatto altro che peggiorare partendo dal fatto che il fondo affitti sono stati loro a cancellarlo. Hanno colpito i più poveri e più fragili in ogni contesto dall’abolizione del reddito di cittadinanza fino allo smantellamento delle politiche sociali. Siamo i primi ad essere convinti che il fondo contro la morisità incolpevole vada rifinanziato e per questo abbiamo presentato un emendamento. Votatelo ed evitateci l’ennesima presa in giro della destra al governo, composta da sciacalli e mentitori seriali, sulla pelle dei cittadini e delle cittadine". Lo afferma Marco Furfaro capogruppo Pd in commissione affari sociali e membro della segreteria nazionale.

12/12/2024 - 17:50

"Sto per partire per l'Aja, dove domani, insieme ad altri 20 tra parlamentari ed europarlamentari italiani, oltre a rappresentanti di AOI, ARCI e AssopacePalestina, incontreremo alti rappresentanti della Corte penale internazionale.
Dopo i violenti attacchi subiti all'indomani dell'emissione dei mandati di arresto nei confronti del premier israeliano Benjamin Netanyahu, dell'ex ministro della Difesa Yoav Gallant e del capo di Hamas Deif, l'Intergruppo per la pace tra Israele e la Palestina ha ritenuto necessario esprimere ai giudici dell'Aja non solo solidarietà, ma anche apprezzamento per il lavoro di tutela e rispetto del diritto internazionale. Attacchi che invece non vi sono stati quando lo stesso mandato di arresto è stato rivolto nei confronti di Valdimir Putin.
La campagna di diffamazione condotta contro la CPI, le intollerabili accuse di antisemitismo, lo scetticismo di troppi governi, incluso il governo Meloni, non possono passare sotto silenzio.
Il diritto internazionale, nato perché non si ripetessero più le barbarie delle guerre mondiali, è lo strumento che ci permette di non scivolare verso la legge della giungla, dunque va tutelato e attuato.
E vale per tutti, senza doppi standard". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

12/12/2024 - 15:57

“I lavori della Commissione proseguiranno per tutto il tempo consentito dalla legislatura in corso. Alle attività di audizione e di raccolta documenti che sono in corso seguirà un lavoro di stesura di una o più relazioni conclusive. È del tutto evidente che siamo di fronte ad una mole di lavoro notevole che richiede tempo. Tutti gli elementi più significativi vengono e verranno trasmessi alla Magistratura che sta svolgendo il proprio lavoro di ripresa delle indagini”. Lo ha detto il deputato del Partito Democratico e vicepresidente della Commissione Bicamerale d'inchiesta sui casi Orlandi e Gregori, Roberto Morassut, in un’intervista a FanPage.

“Noi non stiamo risolvendo un giallo - ha spiegato Morassut - questo sia chiaro. La ricostruzione di una architettura criminale, perché di questo comunque parliamo, che ha portato alla scomparsa di Emanuela Orlandi e forse anche di Mirella Gregori, magari non sotto la stessa mano o regia è fondamentale per capire meglio anche i fatti specifici. È la lettura di un pezzo di storia italiana e forse del ‘potere’ stratificato, articolato che ha sempre in Roma un suo centro nevralgico. E che da sempre si nutre di danaro e anche di sesso. Questa architettura è fatta di adescatori professionali, che agivano e forse ancora agiscono con metodo, di ‘distributori’ e di utilizzatori finali. Questa architettura, secondo me, può spiegare molte cose”.

12/12/2024 - 15:24

“Salvini colleziona l’ennesima figuraccia con la bocciatura del TAR di oggi. Anziché occuparsi di far funzionare i trasporti collettivi e di dare risposte sui salari dei lavoratori, usa la leva della precettazione per scopi meramente elettorali. E’ intollerabile questo attacco strumentale al diritto di sciopero che è garantito dalla nostra Carta costituzionale, la quale, per fortuna, sta sopra le pagliacciate di un ministro screditato e incapace”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

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