12/03/2024 - 13:37

La presidente Meloni continua a rivendicare senza un velo di pudore i numeri del successo della lotta all’evasione forniti dall’Agenzia delle entrate, come se fossero merito dell’azione del suo governo. Noi dal nostro canto continueremo a ricordarle che solo lo scorso maggio, da Catania, equiparava ‘la lotta all’evasione a un pizzo di Stato’ e il suo partito FdI accostava l’Agenzia dell’entrate ‘all’inquisizione medievale’.
I 31 miliardi recuperati dall’Agenzia dell’entrate nel 2023 sono frutto di un lungo lavoro di potenziamento e soprattutto digitalizzazione delle misure di contrasto al sommerso. Tra queste: l’unione delle banche dati digitali, definito dalla Meloni il ‘grande fratello digitale’ e l'obbligo di fatturazione elettronica che ha dimezzato l'evasione Iva e che veniva definito dalla premier 'una follia'.
Così il capogruppo democratico nella commissione Finanze della Camera, Virginio Merola.

12/03/2024 - 11:18

“La direttiva sui rider è oggettivamente un passo in avanti dopo anni di assoluta deregulation in Ue. Un segnale a milioni di lavoratori e di lavoratrici: la precarietà e il sotto-salario non sono un destino. Appena Bruxelles avrà varato definitivamente la direttiva sui rider chiederemo al Parlamento italiano di recepirla immediatamente. Auspichiamo che questa norma di civiltà non faccia la stessa fine del salario minimo”.

Lo dichiara Arturo Scotto, capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera.

11/03/2024 - 17:55

Questo decreto legge è il tredicesimo da 11 anni a questa parte a testimonianza dell'importanza strategica dello stabilimento di Taranto e nasce almeno nelle intenzioni del governo con l'obiettivo di determinare la continuità produttiva dello stabilimento e tutelare quindi non soltanto la produzione, ma anche le lavoratrici e i lavoratori, l’indotto, l'ambiente e la salute dei cittadini. Ecco questi obiettivi hanno e avranno sempre il pieno sostegno del Partito Democratico. Il problema però è che se guardiamo all'ultimo anno e mezzo abbiamo assistito agli effetti di un pessimo combinato disposto formato dal progressivo disimpegno di Arcelor Mittal che a Taranto ha quasi del tutto rallentato fino a fermarsi, mentre in altre realtà all'estero invece ha corso e dall’atteggiamento ondivago di questo governo con due diverse linee. Da una parte il ministro Urso commissariato nella gestione del dossier ex Ilva dal ministro Fitto, che lo scorso maggio ha avviato con il socio privato una trattativa che non ha portato a nulla se non a un memorandum di cui non abbiamo mai conosciuto termini e condizioni.
La questione che noi abbiamo a cuore in questo momento segnalare è rappresentata da due punti decisivi, su cui a nostro avviso è fondamentale che questo provvedimento offra una risposta.
Il primo è la questione dei creditori dell'indotto che devono essere pagati subito perché devono pagare i contributi per la metà del mese di marzo e hanno crediti per più di 130 milioni di euro. È una questione che non può essere ignorata. La risposta deve essere chiara e immediata. La seconda riguarda il piano di decarbonizzazione che deve essere parte integrante del Piano industriale. Non ci può essere un'altra soluzione perché significherebbe rimettere la città e le persone di fronte a quell’ignobile ricatto tra il posto di lavoro e un ambiente sano dove vivere. Quindi noi chiediamo che questo provvedimento si esprima chiaramente sul processo di decarbonizzazione nell'ambito del nuovo piano industriale.

Così Andrea Casu, della presidenza del gruppo PD alla Camera, intervenendo in Aula.

11/03/2024 - 14:41

Nostro pacchetto emendamenti insieme a opposizioni

“Il collegato lavoro presentato dalla ministra Calderone è un’operazione striminzita e approssimativa, che peggiorerà le condizioni di chi lavora e che ancora una volta apre le porte ai contratti pirata cancellando il principio dei contratti comparativamente più rappresentativi. E’ insomma un manifesto per la precarietà e l’insicurezza. Abbiamo depositato più di cinquanta emendamenti per dire stop alla precarizzazione del mercato del lavoro che qui viene aumentata con l’eliminazione del tetto sul lavoro somministrato e con l’affossamento della legislazione contro le dimissioni in bianco. Avanziamo proposte concrete sui contratti a termine e sui sub appalti e chiediamo di ripristinare le regole sull’obbligo di badge sui cantieri edili. Molti emendamenti li abbiamo presentati in maniera unitaria con M5s, Avs ed anche Azione e più Europa sul salario minimo. Questo conferma che sul terreno della qualità del lavoro e sulla lotta alla povertà salariale si può e si deve marciare insieme come opposizione”.

Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Lavoro alla Camera, Artuto Scotto.

 

11/03/2024 - 13:43

Si è svolto presso la sala stampa della Camera dei Deputati, su iniziativa dell’on. Nicola Carè, la sessione relativa agli spunti di riforma della norma sulla responsabilità penale degli enti, a margine del tavolo di riforma del D.Lgs. 232/01.
Coordinatore dei lavori e consigliere giuridico quale esperto della materia, l’avv. Alessandro Parrotta. Tra gli interventi, il sottosegretario di Stato alla Giustizia, Andrea Ostellari che ha focalizzato l’attenzione sull’indispensabilità di revisione normativa per adattare l’impianto 231 alle realtà delle PMI. L’on. Carè si è soffermato sulla necessità di istituire una norma che obblighi le imprese ad adottare il Mog. Tra i relatori il prof. Emanuele D’Innella, Presidente della commissione diritto penale dell’economia del Odcec di Roma che, nel richiamare il recente volume dallo stesso pubblicato in materia, ha esposto come gli assetti organizzativi, oltre a rappresentare un obbligo di legge, facilitano il lavoro dell’imprenditore e conferiscono allo stesso un monitor di controllo interno di grande valore a tutela del patrimonio aziendale. Per Confprofessioni, la dottoressa Sonia Mazzucco ha delineato l’intervento del Codice della Crisi d’impresa quale spunto di inclusione della norma 231 nelle regole di corretta organizzazione d’impresa. Il prof. Roberto Russo, direttore generale dell’Università Link ha trattato della tutela costituzionale dell’impresa e l’avv. Valeria Raimondo, in rappresentanza della commissione diritto penale della COA di Roma degli scenari di riforma, passati ed incorso di esame.

10/03/2024 - 12:26

Merola: Numeri record lotta evasione vengono da lontano, per premier Agenzia dell’entrata era ‘pizzo di stato’

“Dalla Meloni dichiarazioni ridicole. Vuole prendersi i meriti de lavoro dell’Agenzia dell’ entrate nella lotta all’evasione dopo che per anni non ha fatto altro che metterle i bastoni tra le ruote”.
Cosi' il capogruppo democratico nella commissione Finanze della Camera, Virginio Merola, che ricorda: “i numeri che oggi Meloni plaude vengono da lontano e sono il frutto di numerosi interventi e provvedimenti che hanno potenziato l'uso di strumenti digitali di controllo e di contrasto all'evasione fiscale. Interventi fortemente avversati dall'attuale presidente Meloni. Come detto la stessa Agenzia delle entrate, tra le misure che hanno portato ai numeri che oggi Meloni rivendica ci sono: l'unione delle banche dati digitali, definito dalla Meloni il 'grande fratello digitale'; l'obbligo di fatturazione elettronica che ha dimezzato l'evasione Iva e che veniva definito dalla Meloni 'una follia'; e l'obbligo di trasmissione dei corrispettivi telematici a fine giornata che ha ridotto fortemente il fenomeno del cosiddetto 'preconto' e che e' stato anche questo fortemente osteggiato da Fdi.  Meloni al governo - conclude Merola - e' in confusione e cerca di nascondere il proprio passato quando, ad esempio, non molto tempo fa definiva ‘pizzo di Stato’ l’azione dell’Agenzia delle entrate”.

10/03/2024 - 10:34

“Assistiamo da giorni al tentativo della destra di fomentare un clima di allarme e vittimismo. Siamo stati tra i primi a denunciare i pericoli e a voler chiedere di fare chiarezza sulla ricerca di informazioni riservate che coinvolge politici e cittadini, ma il complottismo non aiuta a comprendere l’accaduto”.

Lo ha detto la capogruppo del Pd alla Camera Chiara Braga intervenuta stamattina Skytg24 Agenda.

“Si vuole usare una vicenda davvero preoccupante per indebolire istituzioni fondamentali come la Procura nazionale antimafia e comprimere la libertà di stampa. E al tempo stesso con la proposta di una commissione d’inchiesta, il governo supera prerogative parlamentari e mette in discussione il lavoro della commissione Antimafia. Insomma più passano i giorni più l’insistenza della maggioranza, fa pensare a un tentativo di distrarre l’opinione pubblica dai problemi reale del paese che il governo non riesce ad affrontare”.

09/03/2024 - 11:06

“Saluto, con dispiacere e commozione, l’amico fraterno Nicola Barbato. L’amico e la persona perbene, uomo coraggioso, forte e di grande altruismo e gentilezza; ma anche il cittadino onorario, la medaglia d’oro al valore civile per il suo lavoro al servizio dello Stato, già vittima di un agguato della camorra. Il mio abbraccio va alla moglie Angela, ai figli Giovanna e Luigi, e a tutta la sua famiglia. Nicola, per sempre un grande amico”. Così su Facebook il capogruppo del Pd nella commissione Difesa della Camera, Stefano Graziano.

08/03/2024 - 18:10

Questa mattina ho avuto il privilegio e l’onore di essere invitata al Palazzo del Quirinale per le celebrazioni della Giornata internazionale della donna alla presenza del Capo dello Stato Mattarella.

La cerimonia organizzata dal Presidente mi ha significativamente impressionato per il tema che è stato scelto quest’anno, “Le donne dell’arte”, ma soprattutto per la sua declinazione, dichiara Chiara Gribaudo. Infatti non si è voluto solo onorare il contributo delle donne nella produzione artistica ma anche ricordare come pure nel mondo delle arti le donne abbiano dovuto vivere spesso nell’ombra, se non addirittura dimenticate e in molti casi addirittura imprigionate come in Iran a causa delle loro espressioni di libertà. Un ricordo che ha commosso tutte e tutti.

Vorrei poi ricordare l’importante richiamo del Presidente Mattarella all’esistenza tuttora di discriminazioni, soprusi e abusi nel mondo del lavoro compreso quello delle arti e soprattutto alla tragedia del femminicidio che interroga - ragiona Gribaudo - noi politici ma soprattutto dovrebbe interrogare gli uomini. Tutti gli uomini.

Infine - Gribaudo - Possiamo occorre ogni sforzo per dare pieno accesso al lavoro perché senza lavoro per le donne non c’è indipendenza economica e senza indipendenza economica non c’è libertà.

08/03/2024 - 17:55

“Le dichiarazioni dei ministri Nordio e Crosetto sull’istituzione di una commissione d’inchiesta con poteri inquirenti sul caso dossieraggio sono la conferma che il governo non sta facendo nulla davanti a questo enorme scandalo” così la responsabile Giustizia del Pd, Debora Serracchiani, che sottolinea la necessità di “impegnare risorse e competenze qualificate per superare le fragilità dei sistemi informatici della giustizia, audire immediatamente i capi della dna, della guardia di finanza e dell’agenzia della cybersecurity per avere suggerimenti su azioni concrete, chiedere al parlamento di approvare in fretta il ddl sulla sicurezza cibernetica, mettere a disposizione della procura di Perugia uomini e risorse per affrontare il carico di lavoro. È molto grave che il governo stia solo a guardare e che ancora non abbia mosso un dito”.

08/03/2024 - 14:31

“L'8 marzo e' la Giornata internazionale della donna ed e' impegno e lotta, e consapevolezza dei passi avanti fatti, ma soprattutto delle ingiustizie e delle iniquita' da combattere.
E' il modo di rafforzare l'impegno per ottenere parità salariale e di carriere, per fare in modo che lo Stato garantisca i servizi che sollevino le donne dal peso univoco della cura
E' la giornata che ci sprona a chiedere la pace nei conflitti che colpiscono le donne con l'uso del loro corpo come bottino di guerra. E' l'occasione per ribadire che non e' accettabile la violenza fisica, psicologica, economica e di qualsiasi altra forma sulle donne e che ci deve essere tutela, prevenzione, giustizia, educazione.
Fino a che tutti questi obiettivi non saranno raggiunti,  ci sarà sempre bisogno di lotta”. Così la vicepresidente del gruppo del Pd della Camera, Valentina Ghio.

08/03/2024 - 14:09

"Senza parità non ci può essere una essere democrazia compiuta. Fino a quando esisteranno donne che devono abbandonare il lavoro dopo essere diventate madri, donne che guadagnano meno dei loro parigrado uomini, escluse dai vertici nei luoghi di lavoro, costrette a vagare da un ospedale all'altro per interrompere una gravidanza, molestate nelle università, sui mezzi pubblici, uccise perché volevano interrompere una relazione , non ci sarà una democrazia compiuta.
E finché non sarà chiaro che il patriarcato è un problema culturale e strutturale e come tale va affrontato seriamente, non ci sarà uguaglianza.
Per tutte queste ragioni, l'8 marzo è per le donne ancora una giornata di lotta e rivendicazione, ovunque. Sia per quelle chi vivono in Italia, Germania o negli Usa, sia e soprattutto per quelle che resistono nei luoghi di guerra, a Gaza come in Ucraina o nella Repubblica democratica del Congo, così come nei regimi totalitari, in Russia come in Iran o in Afghanistan.
Fino a quando una sola donna, ovunque nel modo, sarà discriminata e oppressa, non ci sarà vera parità per nessuna e noi continueremo a batterci". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

08/03/2024 - 13:37

"Oggi abbiamo incontrato le lavoratrici de La Perla presenti in Piazza Maggiore a Bologna, in occasione dell' 8 marzo. Per confermare la nostra solidarietà ed il più convinto impegno al loro fianco. Sosteniamo la prospettiva dell' acquisto del marchio da parte del Governo. Chiediamo che le procedure per l' effettiva erogazione degli ammortizzatori sociali siano accelerate al massimo. Ci riserviamo su questo aspetto di assumere iniziative parlamentari. Tutela del marchio e difesa dei posti di lavoro sono facce della stessa medaglia. La qualità del lavoro e la professionalità delle lavoratrici sono la prima condizione per la continuità produttiva e per difendere un presidio fondamentale per il Made in Italy".

Così i deputati Andrea De Maria e Virginio Merola e la consigliera regionale Marilena Pillati.

08/03/2024 - 13:09

“Grazie all'Unione degli universitari per l'indagine ‘La tua voce conta’ sulle molestie e violenze di genere negli atenei appena presentata alla Camera. La denuncia delle dinamiche patriarcali ancora oggi è osteggiata con troppi silenzi e omissioni. Non si può mai abbassare la guardia, non solo sulla violenza che emerge dai fatti di cronaca, ma sulla quotidianità. È fondamentale accendere un faro a partire dai luoghi di studio e da ricerche come quella dell'Unione degli Universitari sulla violenza di genere negli atenei. La battaglia è quella indicata dalla Costituzione ed è sempre la stessa: la parità dei diritti e la rimozione degli ostacoli. Alcuni diritti non sono garantiti, non lo sono perché non c'è riconoscimento della differenza di genere. Viviamo ancora in una società nella quale dietro la finta neutralità c'è in realtà l'egemonia del maschio adulto”.

Lo dichiara Nicola Zingaretti, deputato e presidente della Fondazione Pd.

“La violenza degli uomini - aggiunge si scaglia contro le donne, anche in forma di molestia, quando questo modello è smascherato, nel pubblico e nel privato. Noi siamo dentro questa battaglia anche grazie alle tante ragazze e ragazzi che su questo tema ancora oggi stanno riempiendo le piazze di tutta Italia. Una battaglia legislativa e insieme culturale. Perché purtroppo, nonostante l'espansione dei diritti e i passi avanti, rischiamo ancora una fase regressiva nel dibattito pubblico. Per questo - conclude - vigileremo, saremo al vostro fianco e vi ringraziamo del vostro prezioso lavoro di indagine”.

08/03/2024 - 12:30

“Oggi ho partecipato a Roma al presidio dei lavoratori e delle lavoratrici dell’Enel. Lo sciopero della categoria è stato molto partecipato, con punte di adesione altissime in tutto il Paese. Enel presenti un piano industriale serio che garantisca investimenti per l’occupazione, per la sicurezza e contemporaneamente limiti al massimo il ricorso alle esternalizzazioni. Parliamo di un’industria nazionale strategica che dovrà accompagnare la transizione energetica e non può essere oggetto di razionalizzazione dei costi che rischia di scaricarsi solo sul lavoro. Il governo e il management ascoltino i sindacati”.

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