24/07/2023 - 16:36

“Il 27 in aula si discuta proposta nel merito”

Le forze che hanno sottoscritto il dl sul salario minimo chiedono alla maggioranza il ritiro dell’emendamento soppressivo e confermano la volontà di andare in Parlamento già il 27 luglio a discutere nel merito della proposta così come stabilito dalla conferenza dei capigruppo.

Questo quanto deciso nella riunione che si è conclusa poco fa a cui hanno partecipato i capigruppo alla Camera e nella commissione Lavoro di Pd, M5S, Azione e Avs. Presenti anche Riccardo Magi e Maria Cecilia Guerra

22/07/2023 - 17:30

Dichiarazione di Arturo Scotto, capogruppo Pd commissione Lavoro

Memorandum sul salario minimo: la destra non ha mai proposto un tavolo. Soltanto un rinvio a settembre perché spiazzata dalla proposta unitaria delle opposizioni di tre settimane fa. Non hanno mai avanzato una obiezione sul merito della nostra legge, ma solo un emendamento soppressivo. Se ora ci hanno ripensato e vogliono confrontarsi, il macigno da rimuovere è quell’emendamento. E va fatto prima di martedì. Altrimenti sarà chiaro il bluff: hanno visto i sondaggi e si sono spaventati. E ora vogliono prendere tempo. Ma tempo non ce ne è innanzitutto per 3 milioni e mezzo di lavoratori.

22/07/2023 - 13:45

Mentre vari suoi Ministri nei giorni scorsi non si sono risparmiati in dichiarazioni sprezzanti, oggi la Meloni apre a un confronto con le opposizioni sul salario minimo. Se è davvero così la strada è semplice: la maggioranza ritiri l’emendamento soppressivo. Noi ci siamo, perché lavoro e povertà non possono stare insieme e perché i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici vengono prima di tutto.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei deputati

22/07/2023 - 13:03

Tweet di Arturo Scotto , capogruppo Pd commissione Lavoro

Pare che dalle parti di Palazzo Chigi si rifletta su un’apertura sul #salariominimo. Bene, sarebbe una novità. Chiediamo il ritiro l’emendamento che sopprime la nostra legge. Il tempo è poco perché la Commissione lavoro è convocata martedì prossimo per il voto. Ora servono fatti.

21/07/2023 - 15:31

Esprimiamo solidarietà e vicinanza al ferroviere aggredito lungo la tratta Roma - Aeroporto di Fiumicino, l'ennesima vittima dei numerosi casi di violenza fisica e verbale nei confronti del personale di frontline dei trasporti registrati quest'anno da nord a sud del Paese.
Già un mese fa come Gruppo del PD alla Camera abbiamo interrogato il ministro Salvini in merito alle continue aggressioni ai danni del personale in servizio nel trasporto pubblico locale, senza però avere ricevuto alcuna risposta. Le organizzazioni sindacali da tempo chiedono interventi mirati per affrontare quella che è diventata una vera e propria emergenza e assicurare a migliaia di lavoratori e lavoratrici le condizioni di sicurezza necessarie allo svolgimento del proprio lavoro.
Per questo motivo vogliamo sollecitare il ministro Salvini, a cui abbiamo presentato oggi una nuova interrogazione, per sapere quali iniziative intenda assumere il governo con la massima urgenza, con il pieno coinvolgimento dei sindacati, per contrastare ogni forma di violenza a consentire al personale di svolgere in serenità e sicurezza il proprio lavoro.

Così i deputati del Pd Andrea Casu, Anthony Barbagallo, Ouidad Bakkali, Valentina Ghio e Roberto Morassut.

21/07/2023 - 15:14

“La presentazione e l’approvazione da parte della destra dell’emendamento soppressivo che cancella il ruolo istituzionale degli Enti Locali dal Decreto Alluvione è una scelta politica, anche se mascherata dietro un tecnicismo parlamentare. Governo e maggioranza mettendo nel mirino e cancellando il comitato istituzionale, il tavolo che garantiva un reale coordinamento del lavoro con le istituzioni territoriali, e la partecipazione fattuale di comuni, province e unione dei comuni, sanciscono la loro volontà di comandare centralizzando ogni decisione, anziché di governare. Con una discussione seria e franca si sarebbe potuto affrontare e risolvere ogni questione realmente ‘tecnica’. Invece, nonostante il nostro emendamento fosse stato approvato in commissione Ambiente all’unanimità e avesse anche ottenuto il parere favorevole della commissione Bilancio, la destra ha scelto la via dello scontro. A pagare pegno saranno i cittadini, le imprese e gli enti locali dell’Emilia Romagna, che fino ad oggi hanno solo visto le passerelle dei ministri e della presidente del Consiglio e nulla più”.

Lo dichiarano i deputati democratici della commissione Ambiente e dell’Emilia Romagna.

 

21/07/2023 - 14:55

"Oltre tre milioni di lavoratori a rischio povertà, pur lavorando non riescono ad arrivare a fine mese. Oggi un sondaggio, realizzato da Ghisleri, ci dice che il 57 per cento dei cittadini italiani si dichiarano preoccupati rispetto alla condizione economica familiare e che 2 italiani su 3 si dichiarano favorevoli alla proposta di legge di istituzione del salario minimo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi nazionali e comunque non inferiore a 9 euro l'ora: 2 su 3". Lo dichiara la deputata dem Valentina Ghio, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera.

"Credo - conclude Ghio - che il governo non debba lasciare soli questi cittadini, lavoratori poveri al limite della sussistenza. La politica deve dare una risposta concreta a questa urgenza sociale: il governo non può continuare a fare spallucce o peggio offendere i lavoratori come ha fatto il ministro Musumeci, ignorando che in diversi Paesi d'Europa il salario minimo esiste da tempo. Il governo, anziché incentivare lavoro precario e voucher, si faccia carico dei lavoratori al limite dello sfruttamento e venga a discutere la proposta di legge delle opposizioni sul salario minimo".

21/07/2023 - 14:43

"Il ministro della protezione civile pensi a come sostenere le imprese ed i cittadini delle alluvioni in Emilia, Toscana e Marche ed a rispettare gli impegni della sua Presidente del consiglio che ha dopo aver promesso ristori del 100 per cento, ha stanziato pochissime risorse, invece di offendere quei cittadini che sono costretti a lavorare per pochi euro l'ora. Questo governo ha perso il senso della decenza". Lo dichiara il deputato Pd in Commissione Lavoro di Montecitorio Emiliano Fossi sulle parole di Nello Musumeci sul salario minimo.

21/07/2023 - 12:48

“La formazione è valorizzazione delle competenze e assume rilevanza maggiore quando si parla di cybersecurity, uno sforzo culturale al quale l’Italia è pronta e che proprio nel settore della sicurezza informatica e cibernetica ha forti strumenti preventivi e repressivi di sicurezza nazionale. In questo contesto mi sto impegnando a presentare disegni di legge volti a disciplinare i settori ancora inesplorati quali il territorio spaziale e la cybersecurity: la formazione specifica in materia sarà sicuramente essenziale. La strategia di sviluppo è identificabile solo con una crescita del capitale umano: come letto in un lavoro di Aspen Institute ‘non solo competenze al servizio del progresso economico, ma anche capacità di sentirsi parte di una comunità nazionale impegnata in un complesso, ma possibile, processo di rilancio’. In una recente ricerca condotta dall’Ispeg, Alessandro Parrotta, chiariva l’importanza della formazione in tema di responsabilità degli enti ed allora, mutuando questa specificità, anche in tema di sicurezza dati e cybersecurity, dobbiamo accogliere con positività quanto la Fondazione riuscirà a trasmettere alle nostre generazioni. Un Paese che non metta la cybersecurity al centro delle proprie politiche di trasformazione digitale è quindi un Paese che mette a serio rischio la propria prosperità economica e la propria indipendenza. La capacità dello Stato di gestire i rischi cibernetici sta diventando ed è una delle priorità strategiche per le amministrazioni pubbliche. Formare le nuove generazioni innescherà un processo virtuoso in cui la classe dirigente e i tecnici del futuro avranno le competenze, il bagaglio culturale e le capacità operative necessarie per confrontarsi con le sfide tecnologiche e scientifiche che cambieranno le nostre vite nei prossimi decenni, sviluppando le necessarie iniziative necessarie per affrontare i continui cambiamenti e i relativi rischi che ci aspettano in futuro”.

Così il deputato democratico, Nicola Carè, intervenendo al Convegno in Campidoglio promosso dalla Cyber Security Italy Foundation, la prima fondazione noprofit in Italia sul mondo cibernetico, presieduta da Marco Gabriele Proietti e che vede Angelo Tofalo direttore del comitato scientifico.

 

21/07/2023 - 11:23

Due italiani su tre sono a favore del salario minimo. Semplicemente perché non si può accettare che il lavoro sia sfruttato e sottopagato come troppe volte accade. E invece dal Governo solo parole sprezzanti, con il Ministro Musumeci che parla di assistenzialismo. Una vergogna che gli italiani non si meritano. Smettano di offendere milioni di lavoratori e lavoratrici e vengano in Parlamento a dare risposte se ne sono capaci.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

21/07/2023 - 10:58

“Il ministro Musumeci dice che il salario minimo è una forma di assistenzialismo. Un commento stupefacente degno di un passante al bar, non di un uomo di governo. Non sa di cosa parla, tant’è che non ne vogliono parlare nemmeno in Parlamento. Per noi il lavoro va pagato in maniera dignitosa. Loro la chiamano assistenza, per noi invece è un diritto sancito dalla Costituzione. Quella su cui ha giurato Musumeci, forse non capendo nemmeno costa stava leggendo”.

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

19/07/2023 - 20:13

"Solo la destra italiana è contraria al salario minimo e per motivi puramente ideologici. È contraria nel merito ed anche nel metodo, evitando ogni confronto parlamentare ed imponendo la soppressione della norma": è quanto dichiara il deputato Pd in Commissione Lavoro Emiliano Fossi sulla discussione della proposta di legge a Montecitorio.
"Per questo governo la povertà deve essere una colpa: invece di promuovere salari dignitosi il governo preferisce elargire elemosine e propaganda con la 'Meloni card'. Stendiamo poi un velo pietoso sulla scusa delle mancate coperture economiche: se si tratta di condoni fiscali le risorse sono sempre disponibili ma per sostenere i redditi delle famiglie in difficoltà non c'è mai niente a disposizione. Mi auguro che questi giorni di sospensione dei lavori parlamentari la destra rifletta sulle sue scelte": conclude.

19/07/2023 - 19:17

Dichiarazione di Emilianom Fossi, deputato Pd e segretario Pd Toscana

“Il governo ha oggi ammesso di non aver fatto praticamente niente in questi 10 mesi per risolvere la vertenza dello stabilimento Gkn di campi Bisenzio. Nessuna novità sugli stipendi arretrati non ancora versati, nessuna garanzia di reintegro dei lavoratori, nessuna informazione diretta sulle proposte di reindustrializzazione e nemmeno nessuna data ipotetica sulla convocazione del tavolo interministeriale”. E' quanto dichiara il deputato Pd e segretario regionale della Toscana in merito alla sua interrogazione discussa oggi alla Camera .
“Dalla risposta del sottosegretario al lavoro Claudio Durigon è soltanto emerso che ogni iniziativa utile per rilanciare il sito produttivo passa dalla Regione Toscana, mentre il governo assiste passivamente in attesa di nuovi investitori. Questa destra ha problemi seri con la salvaguardia del lavoro, delle retribuzioni dignitose, dei diritti dei dipendenti e della buona occupazione”, ha concluso  Fossi.

19/07/2023 - 18:20

Maggioranza ritiri emendamento

Dichiarazione di Toni Ricciardi, vicepresidente deputati Pd

“Il salario minimo esiste in molti paesi europei tra cui la Svizzera, che non è proprio una nuova Stalingrado.” Cosi il vicepresidente dei deputati Pd, Toni Ricciardi, nel suo intervento in commissione Lavoro sul provvedimento che introduce il salario minimo. Ricciardi ha voluto ricordare la lezione “del grande economista Karl Polany che vedeva nel ruolo dello Stato quello di equilibratore tra il mercato e il lavoro”. Tutti i dati che abbiamo – ha proseguito Ricciardi-  ci dicono che l’indicazione di un salario minimo  è la soluzione per riequilibrare le disfunzioni sociali ed economiche all’interno di un Paese. Purtroppo – rileva l’esponente Dem-  ho la sensazione che questo governo faccia fatica ad avere memoria della propria storia poiché quando negli anni ‘50 e ‘60 gli italiani emigravano  di nuovo in massa,  lo facevano non già per assenza di lavoro ma perché le stesse mansioni  che svolgevano in Italia venivano pagate 3 e anche 4 volte di più nel resto d’Europa. Ora, a distanza di 60, anni ci troviamo nella stessa situazione – ha sottolineato Ricciardi-  perchè ogni anno vediamo partire 100 -120 mila ragazzi che praticamente replicano quanto avvenuto con i loro nonni: è accertato che l’80 per cento di loro partono per svolgere all’estero lo stesso lavoro, ma pagato 4 volte di più.  Ecco perché alla maggioranza dico di ripensarci – ha concluso Ricciardi-  e di ritirare l’emendamento soppressivo, tenuto conto che è una prerogativa delle opposizioni  presentare proposte mentre scappare vigliaccamente dal confronto democratico, come sta facendo questa destra di governo, rappresenta la volontà di non assumersi alcuna responsabilità. Ma ora che non sono più opposizione hanno l’onere e l’onore di governare. “

19/07/2023 - 17:45

La notizia più bella, la buona notizia che ci voleva. @patrickzaki1
sarà libero. Grazie alla pressione di un paese intero e al lavoro dei governi Draghi Meloni. Mobilitarsi in solidarietà serve sempre. Grazie a @Station2To
@amnestyitalia
@Change
con cui lo abbiamo fatto.
Così su Twitter la deputata democratica Lia Quartapelle, vice presidente della commissione Esteri.

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