25/10/2023 - 11:06

“Il tavolo per la previdenza, istituito in pompa magna dalla Ministra Calderone pochi mesi dopo l’insediamento del Governo, non è stato altro che una presa in giro. Innanzitutto verso le parti sociali.

A leggere le bozze della prossima legge di bilancio non solo non saranno adottate misure strutturali, ma verranno ulteriormente limitati i già ridotti i margini di flessibilità del nostro sistema pensionistico, rendendo sempre più condizionate e onerose per le lavoratrici e i lavoratori le possibilità di uscita anticipata. Un esempio su tutti, con la prossima legge di bilancio, il Governo riuscirà a peggiorare ancora di più Opzione donna, già fortemente penalizzata lo scorso anno. Avevano annunciato il superamento della Fornero e si sono rimangiati tutto.

Emerge, come con il salario minimo, la totale inconsistenza della Ministra del Lavoro, ridotta a poco più che un passacarte, che è fuori dal circuito delle scelte che contano. E’ lecito domandarsi perché resti ancora lì al suo posto”. Lo dichiara il deputato democratico Arturo Scotto, capogruppo in commissione Lavoro.

24/10/2023 - 19:01

“Dopo aver cancellato definitivamente opzione donna, il governo Meloni raddoppia l’Iva per assorbenti e coppette mestruali. Idem per pannolini e latte in polvere. Ecco come finanziano i condoni agli evasori: sulla pelle di donne e famiglie. Alla faccia della prima donna premier”. Lo scrive su X il deputato dem Alessandro Zan, responsabile diritti nella segreteria nazionale del Partito Democratico.

24/10/2023 - 18:44

"Dalle bozze in circolazione e a mezzo stampa, apprendiamo che nella manovra prevederebbe un aumento dell’Iva su prodotti per l’infanzia e assorbenti, riportandola al 10%. Meloni, insomma, era 'dalla parte delle donne' ma a scadenza. Dopo essersi intestata, trionfante, il taglio dell’Iva l’anno scorso, ora dimostra la natura esclusivamente propagandistica di quella misura, che è durata il tempo di una dichiarazione. Torna la destra che conosciamo, la stessa di sempre: quella che, quando deve fare cassa, taglia sui servizi e sulle categorie fragili, donne e bambini. Avere il ciclo non può essere un lusso, e questa cosa non cambia da un anno all’altro. Il governo faccia immediatamente un passo indietro e ci risparmi l’ipocrisia della Presidente donna che lavora per le donne. Non è così". Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa.

24/10/2023 - 16:02

Sconvolgente il taglio del Governo a Regioni, Comuni e Province per 600 milioni. Dopo aver cancellato oltre 13 miliardi di investimenti del Pnrr volti alla riqualificazione delle nostre comunità, quest'ulteriore riduzione di risorse è il colpo di grazia per gli enti territoriali.

Così Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche Ue della Camera.

24/10/2023 - 16:01

Duecento milioni per 72 Paesi africani. Scontro in maggioranza su Africa?

“Dal Piano Mattei tanto decantato, di cui non sappiamo nulla, ai 200 milioni in Legge di bilancio per 72 Paesi africani. Avete letto bene, 72 Paesi. Se non fosse preoccupante per le ripercussioni che simili proposte possono causare, verrebbe da ridere. C’è voluto un viaggio in Africa, la montagna, un incontro utilizzato per fare altissimi proclami e probabilmente costato più dell’intero fondo per la cooperazione, per far partorire a Meloni e al governo un simile topolino. ‘L’Africa non si aiuta con la carità ma con la collaborazione’, aveva sostenuto Giorgia Meloni davanti al presidente della Repubblica in Mozambico. Poi arriva la Legge di bilancio e scopriamo che il governo istituisce un Fondo per la collaborazione ‘orizzontale’ per l’Africa. Orizzontale al punto di togliere a chi conosce e lavora sul territorio come le Ong la possibilità di accedervi forse? Orizzontale perché se ne avvantaggerà qualcuno che ha già una massiccia presenza? Orizzontale perché non si capisce”.

Lo dichiara Stefano Vaccari capogruppo Pd della commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

“Allo stesso tempo - aggiunge - fatichiamo a capire come possano 200 milioni essere distribuiti con una qualche efficacia su 72 Paesi con un miliardo e 216 milioni di abitanti. Pensano forse di ‘poterli aiutare a casa loro’ così? Mentre la loro casa cade a pezzi per i cambiamenti climatici, noi gli proponiamo un piccolo orto con qualche zucca? Forse non è chiaro, forse i numeri e la propaganda non tornano, non stanno insieme, non quadrano. O forse la presidente Meloni ha voluto interessare direttamente la presidenza del Consiglio di un tema che da sempre gestisce il ministero degli Esteri in accordo con i maggiori rappresentanti della cooperazione internazionale? Stanno usando l’Africa - conclude - anche come terreno di scontro interno a una maggioranza sempre più visibilmente divisa?”.

24/10/2023 - 15:23

“La manovra economica del governo Meloni, a leggere le prime bozze del provvedimento, la pagano le donne italiane. Cancellata definitivamente Opzione Donna, aumentata l’iva su assorbenti, tamponi e coppette mestruali dal 5 al 10 per cento. A queste misure si aggiungono nuovi aumenti Iva sui prodotti per l’infanzia, come latte in polvere e alimenti per neonati che andranno a gravare sulle famiglie, oltre ai tagli sulla sanità che ricadranno sui servizi territoriali”. Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.

"Alcuni di questi tagli, come quello sugli assorbenti, – aggiunge Di Biase - sono misure che hanno un impatto minimo sui conti dello Stato ma che rischiano di pesare sulla spesa mensile delle donne italiane. Avevamo ottenuto la riduzione dell’iva sugli assorbenti dopo una lunga battaglia che aveva messo al centro le politiche per la riduzione delle diseguaglianze di genere. Con il Governo Meloni facciamo un passo indietro politico e culturale”.

24/10/2023 - 13:43

"Il governo Meloni si riserva di prelevare quote degli incassi dei concerti e delle iniziative culturali per sostenere le sue politiche. La destra si inventa l’esproprio culturale!".

 

Lo scrive su X il deputato democratico e presidente della Fondazione del Pd, Nicola Zingaretti.

24/10/2023 - 13:16

X di Lia Quartapelle, deputata Pd

Secondo le bozze che circolano, il governo ha deciso di fare cassa sugli assorbenti e sui prodotti per l’infanzia rimettendo l’IVA al 10%. Incomprensibili colpire prodotti necessari per donne e bambini nel momento in cui l’inflazione colpisce chi ha un reddito più basso

21/10/2023 - 18:09

Il 63% delle famiglie italiane fatica ad arrivare a fine mese. Un dato terrificante rispetto alla media europea. Dovrebbe essere questo l'assillo del governo che invece costruisce la manovra con nuovo debito non per aiutare famiglie ed imprese ma per tentare di passare la nottata. Lo scrive sui social il deputato PD Silvio Lai della Commissione di Bilancio della Camera

21/10/2023 - 17:04

“Togliendo 350 milioni di euro alla disabilità, per coprire il buco da 15 miliardi del Superbonus, il governo dimostra, ancora una volta, di colpire sempre le fasce più fragili e bisognose della popolazione. Quei fondi, che dovevano andare per l’attuazione della legge delega sulla disabilità, anziché essere usati per altro, con il gioco delle tre carte, potevano essere trasferiti su un capitolo di spesa a sostegno di servizi essenziali per le persone disabili, come il diritto alla mobilità, al lavoro, alla scuola, per costruire progetti di vita autonomi e indipendenti. Ma il governo, invece di programmare e pianificare, decide di agire in emergenza e lascia indietro il welfare: anche perché quei soldi non verranno riportati nel capitolo di spesa a cui sono stati tolti fino al 2025, quando sarà pronta la legge delega sulla disabilità. Questo vorrà dire meno risorse per servizi essenziali, gravando su molte famiglie che fanno i salti mortali ogni giorno, e già da tempo segnalano le difficoltà ad avere risorse e servizi. In Liguria ad esempio, la scuola inclusiva per i bambini con disabilità è iniziata molto in ritardo e a macchia di leopardo per mancanza di personale, come più volte segnalato dalle associazioni, e il problema delle liste d’attesa per le attività ambulatoriali di riabilitazione per centinaia di bambine e i bambini disabili, non è ancora stato risolto. In questo modo il governo non garantisce la tutela dei diritti essenziali ai cittadini, soprattutto a chi ha più bisogno di sostegno e rischia di far diventare un miraggio le politiche per progetti di vita indipendente”, così la deputata e vicepresidente PD alla Camera Valentina Ghio rispetto alla decisione del governo di tagliare 350milioni di euro alla disabilità.

21/10/2023 - 13:12

Giù le mani dall’assegno unico. Ogni euro rimasto venga usato per le famiglie. Non si fa propaganda e non si fa una legge di bilancio con i giri di cassa. Difenderemo una misura voluta dal Partito Democratico che ha aiutato milioni di bambini e di ragazzi.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

21/10/2023 - 10:15

E dopo l'esaurimento del bonus trasporti rivolto in prevalenza agli studenti, dopo l'annunciata riduzione dei fondi per il Cinema del Ministro Sangiuliano, il Governo esaurisce il bonus cultura rivolto ai diciottenni #18app
I neo diciottenni che stanno facendo domanda non hanno diritto ad accedere a opportunita' di cultura per esaurimento fondi. Ancora una volta colpite i ragazzi e il loro diritto alla cultura, acuite le disuguaglianze fra chi ha piu' possibilita'e chi meno.
E poi non parlateci di merito.

 Lo scrive su X la vice capogruppo del Pd alla Camera Valentina Ghio

19/10/2023 - 14:54

Dichiarazione di Mauro Berruto, deputato Pd e responsabile Sport del Partito democratico

In questo mondo al contrario il Governo dei patrioti vuole, con la legge di bilancio, tagliare i bonus fiscali per ricercatori e ricercatrici italiani che hanno deciso di tornare in Italia e vuole lasciarli alle società di calcio che ne hanno fatto il più distorsivo e improprio degli usi, azzerando i vivai e i settori giovanili di ragazzi italiani per acquistare improbabili giovani calciatori stranieri solo per averne un vantaggio fiscale. Poi l’Italia non si qualifica per i Mondiali e gli stessi patrioti chiedono le dimissioni dei vertici federali. Sembra una barzelletta, ma non fa ridere.

19/10/2023 - 12:19

Siamo alle solite. Ogni giorno siamo costretti a registrare un nuovo provvedimento iniquo e ingiusto messo in atto da questo governo. Oggi apprendiamo dell’idea irragionevole di escludere i Btp dal calcolo dell’isee, che com’è risaputo è un indicatore di calcolo del benessere delle famiglie per accedere ai sussidi messi a disposizione dello stato. Una misura che in maniera insensata decide che il patrimonio non è ricchezza. L’iniziativa rientra nel cosiddetto pacchetto famiglia, ma per le famiglie ha solo il sapore dell’ingiustizia visto che equipara chi detiene milioni di euro a chi ne ha zero. Complimenti, il solito capolavoro del governo Meloni continuare a sottrarre sempre più welfare ai più poveri. Da "prima gli italiani" a "prima i milionari"". Così Marco Furfaro, deputato e componente della segreteria nazionale del Partito Democratico.

18/10/2023 - 11:05

11 novembre andremo in piazza per ascoltare 5 milioni di persone che non sono riuscite a curarsi

"Il Servizio sanitario nazionale è arrivato al capolinea. Attualmente il rapporto spesa sanitaria/PIL è in rapida decrescita, passando dal 6,7% del 2022 al 6,4% del 2025: una percentuale decisamente al di sotto della media europea. Basta bugie, dunque, basta dire che questo governo ha fatto il più grande investimento in sanità pubblica, perché non è vero: il dato numerico assoluto, pari a 136 miliardi, non ha infatti nessun senso se avulso dal contesto, dall'aumento dei prezzi e della inflazione. In questo quadro, ci verrebbero in aiuto le risorse importanti stanziate dal PNRR: peccato che anche nella bozza del Piano di revisione del Governo abbiamo visto sono tagli. La verità è che siamo al collasso anche sul fronte del personale, dove mancano 15.000 medici e va ancora peggio con gli infermieri, ma la parola “assunzione” non c'è nella NADEF, non c'è nella legge di bilancio e non c'è nemmeno l'impegno ad eliminare il tetto di spesa sul personale, così anacronistico da essere ancorato alla spesa del 2004. Investire sul personale con nuove assunzioni è l'unico modo per affrontare il problema delle liste di attesa, ma per questo stesso problema si promuove invece la sanità privata: per abbattere le liste di attesa, infatti, il governo Meloni ha trovato 600 milioni in più, facendo diventare lo Stato il principale cliente del sistema privato, sdoganando in modo surrettizio la privatizzazione del sistema sanitario nazionale, sul modello di alcune Regioni governate dal centrodestra. Per tutti questi motivi l'11 novembre andremo in piazza per ascoltare - cosa che non fa questo Governo - la voce e la preoccupazione dei cittadini italiani, di 5 milioni di persone che quest'anno non sono riusciti a curarsi". Lo dichiara Ilenia Malavasi, deputata Pd componente della commissione Affari sociali della Camera.

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