20/03/2025 - 15:55

“Ho accolto con sincero apprezzamento l’istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, un’iniziativa doverosa per ricordare il dramma che il nostro Paese ha vissuto e l’impegno delle istituzioni in quei momenti difficili. Devo riconoscere al vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, promotore della legge approvata nel 2021, un intervento in Aula nella giornata del ricordo toccante e lucido nell'analisi di quei mesi. Tuttavia, non posso non rilevare la contraddizione di questa maggioranza, che da un lato promuove la memoria delle vittime, ma dall’altro continua a portare avanti scelte che minano quella stessa memoria e il senso di responsabilità collettiva”. Così il deputato del Pd Andrea Rossi, intervistato per i canali social del Gruppo dem.

“Parliamo di una maggioranza – sottolinea l’esponente Pd -  che ha deciso di cancellare le multe ai no-vax, un atto che rappresenta un chiaro segnale di disconoscimento degli sforzi compiuti per tutelare la salute pubblica. Inoltre, nella commissione di inchiesta assistiamo a un processo di natura politica rispetto a quegli anni difficili, con un tentativo di riscrivere la storia e addirittura di dare spazio a chi nega la realtà della pandemia. È inaccettabile sentire insinuazioni secondo cui le immagini dei camion carichi di bare sarebbero state solo una ‘messa in scena’. Questo negazionismo è grave e offensivo nei confronti delle vittime e delle loro famiglie.”

“Mi chiedo – conclude Rossi – di fronte a questo negazionismo, di fronte a questa iniziativa legislativa, qual è la realtà? Qual è quello che oggi il centrodestra onestamente porta, culturalmente, dentro di sé di quell’esperienza?”.

 

18/03/2025 - 12:46

Ma dentro maggioranza ancora teorie complottiste

“Ricordare le vittime del Covid, pazienti e personale sanitario, è un dovere e un debito verso le prossime generazioni, perché non si trovino impreparate a scenari come quelli vissuti nel 2020 e nel 2021. Sono passati 5 anni e onorare quelle vittime, a partire dai tanti operatori sanitari periti nell’esercizio del proprio dovere, dovrebbe essere un patrimonio indiscusso. Invece non è così. Non è così in Italia dove si perseguono ancora teorie complottiste e novax persino nelle istituzioni, all’interno delle forze di maggioranza. Non è così nel mondo e in particolare negli Usa dove il morbillo ha ripreso a mietere vittime, dove si sceglie un ministro della Sanità novax, dove si riducono i finanziamenti per la ricerca scientifica, e dove si sceglie di indebolire l’Oms unico spazio di collaborazione mondiale in sanità”.

Così sui social il deputato Pd, Silvio Lai.

“Ricordare e rendere omaggio - aggiunge - a chi ha combattuto in prima linea durante la pandemia da Covid, medici, infermieri, personale sanitario, forze dell’ordine, il terzo settore, serve se insieme ricordiamo i rischi che corre la popolazione mondiale se si dismettono le infrastrutture sanitarie e di ricerca che ci hanno salvato dalla pandemia. In Italia abbiamo bisogno di un servizio sanitario nazionale forte, di una ricerca scientifica sostenuta, di una cooperazione scientifica internazionale. Le scelte che il governo Meloni e la maggioranza di centro destra stanno facendo in questi anni vanno in direzione opposta esponendoci a rischi che non dovremo più correre. Per questo - conclude - in Parlamento come nei territori la nostra denuncia è ferma e la nostra opposizione forte. Per non dimenticare”.

 

21/02/2025 - 12:46

"Ieri è stato l’anniversario di quel 20 febbraio 2020 quando a Codogno veniva diagnosticato il primo caso di Covid in Italia. La storia successiva tutta la conosciamo. Come purtroppo conosciamo il tentativo in atto di riscrivere la storia di quel periodo. Invece che analizzare comprendere quali sono le necessità future per fronteggiare possibili nuove pandemie, la commissione d’inchiesta Covid voluta in modo parziale è sempre più lo strumento di una parte della maggioranza, FdI in particolare, per attaccare chi aveva responsabilità in quel momento, strizzare l’occhio a chi senza alcun supporto scientifico mette in discussione le indicazioni della scienza, dai vaccini alle norme di limitazione dei contatti". Così in una nota il deputato dem Gian Antonio Girelli, vicepresidente della commissione Covid alla Camera.
"Strumentalizzando la presunta rivendicazione di libertà parte della maggioranza agisce da irresponsabili perché è da irresponsabili lanciare accuse sguaiate sull’acquisto dei mascherine. Avere memoria di quei giorni, di quanto patito e successo avrebbe bisogno di serietà e voglia di capire, non di attaccare politicamente chi in quei giorni ha dovuto in tempi brevissimi prendere decisioni difficilissime. Non oso pensare se a gestire simili emergenze fossero stati quelle persone che oggi continuano a strizzare l'occhio ai no-vax solo per fini elettorali", conclude Girelli.

20/02/2025 - 17:50

“Finalmente dopo un ritardo di quasi due anni è pronto il nuovo piano pandemico e sono soddisfatto che questo sia conforme alle disposizioni e alle direttive dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Sicuramente un passo in avanti a cui devono seguire azioni efficaci di prevenzione e cura. Ma soprattutto va interrotto il cortocircuito politico di chi strizza gli occhi ai movimenti no-vax solo per fini elettorali. Quando si parla di salute nazionale non è ammissibile avere posizioni ondivaghe e questo vale per tutti e in primo luogo per la politica”. Così in una nota il deputato dem Gian Antonio Girelli, vicepresidente in Commissione Covid alla Camera.

20/02/2025 - 12:05

“Con questo decreto Milleproroghe, ancora una volta, si è consumata la farsa di una commissione Affari costituzionali, ma potrei dire più in generale, di una Camera dei deputati, ridotta a ruolo di notaio. Un provvedimento con norme che non sono solo sbagliate, ma pericolose perché danno un messaggio culturale al Paese che riassumo cosi: se sei un furbetto, non paghi le tasse o non ti vaccini, allora il governo ti premia con condoni e rottamazioni. La scelta politica di abrogare le sanzioni ai No Vax, in particolare, rappresenta uno schiaffo ai milioni di italiani che si sono vaccinati per il bene di tutti, anche di quelli che non lo hanno fatto. Questa maggioranza sceglie di premiare proprio coloro che si sono sottratti, non vaccinandosi e nei mesi più bui della pandemia, quando il bollettino dei ricoveri e delle persone decedute riportava cifre da guerra militare, al dovere di solidarietà nei confronti della comunità, beneficiando indirettamente della vaccinazione di tutti gli altri milioni di italiani. Siamo contrari all’idea di società di questa maggioranza e cioè all’idea di una società ingiusta, senza solidarietà, dove vincono i più furbi e dove il principio di legalità vale solo per i deboli”.

Così la vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Simona Bonafé, intervenendo in Aula per annunciare il voto contrario al Dl Milleproroghe.

 

 

19/02/2025 - 18:29

“Il Partito Democratico vota contro l’ottantesima fiducia al governo. La destra ci ha ricordato quanto la sua idea d'Italia sia diversa dalla nostra con un Milleproroghe fatto di mance e prebende, che vengono di nuovo distribuite da una maggioranza non ancora paga di quello che ha già fatto con la legge di bilancio e con lo scempio fatto con gli ordini del giorno. Con questo provvedimento la destra ci ricorda la sua idea d'Italia, che è quella che premia i furbi e che dice a chi ha sempre pagato le tasse che è più fesso degli altri. Un’idea di Italia di chi rompe i patti di solidarietà e di comunità, come hanno fatto cancellando le multe per i Novax. Un'Italia che probabilmente vogliono sempre più somigliante a quello che Trump sta facendo oltreoceano. In questo Milleproroghe non ci sono risposte per chi fa più fatica, per chi rinuncia a curarsi. Nessuna risposta al caro Energie, nessuna risposta alle imprese, nessuna risposta ai comparti più in difficoltà. Con la fiducia di oggi e il provvedimento perdiamo un'occasione. L'occasione la perde Forza Italia di essere coerente con quello che dichiara sui giornali e nelle dichiarazioni. Ma soprattutto l'occasione la perde il governo di dare risposte, risposte a chi paga le tasse e chiede sanità pubblica, trasporti accessibili, scuola, servizi”.

Così la deputata Pd, Silvia Roggiani, nel corso della dichiarazione di voto sulla fiducia al Dl Milleproroghe.

 

 

13/02/2025 - 18:11

L’ultimo dei condoni quello alle multe per i no vax è gravissimo. Un insulto a medici e infermieri, alle famiglie delle vittime del Covid. Ve lo ricordate? Ci hanno salvato i vaccini! E invece la destra nega la scienza e intanto affossa la sanità pubblica.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

 

29/01/2025 - 16:41

“Il Ministro Schillaci con la sua risposta ha dato del bugiardo o del incompetente al vicepremier Salvini che dice che l'Italia dà 100 milioni all'Oms quando i numeri oggi lei forniti parlano di una cifra attorno a 25,8 milioni. Sempre Salvini cita Trump, 'capo internazionale dei sovranisti' come modello da seguire per la sua scelta di far uscire gli Usa dall'Oms. Qui il vero problema è quello di non seguire la gara della follia e lei ministro ce lo conferma ”. Così il deputato dem Nico Stumpo in replica al ministro della Salute Orazio Schillaci durate il Question time alla Camera.
“Con la pandemia – continua il parlamentare Pd - ci siamo resi conto che la salute non si può ascrivere ai problemi di una regione o una nazione ma è un problema mondiale. Acquistando i vaccini, più che mai abbiamo anche capito l'importanza dell'Europa. Alla faccia dei no-vax o di chi vorrebbe portarci indietro nel tempo”. “L'Oms può avere delle imperfezioni ma pensare di uscirne e restare da soli a difenderci significa non capire la storia né il momento in cui ci troviamo. La proposta di questo governo ci porta in un posto dove non vogliamo vivere”, conclude Stumpo.

29/01/2025 - 13:48

“Sulla sanità il Governo fa solo chiacchiere, proclami di grandi interventi e grandiose intenzioni, che finiscono sempre per dare ragione a chi ritiene che il pensiero sia solo quello di ridimensionare la sanità pubblica”. Così Silvio Lai, deputato Pd, membro della commissione bilancio ed esperto di materie sanitarie, commenta l’ultima relazione indipendente di Gimbe sul decreto liste d’attesa.

“Prima la legge di bilancio che finanzia in maniera insufficiente la sanità pubblica, aggredita da decine di norme ad hoc di vari esponenti della maggioranza per i fini più svariati, poi di recente la corsa ad inseguire Trump nell’uscita dall’OMS, in mezzo il decreto liste d’attesa con i decreti attuativi al palo”, prosegue Lai.

“Al 29 gennaio 2025 un solo decreto attuativo è stato approvato mentre 5 sono al palo o scaduti e tra questi c’è quello del superamento del tetto di assunzione del personale che richiede l’applicazione della nuova metodologia di valutazione del fabbisogno di personale che Agenas ha definito ma non ha l’ok del Governo che evidentemente subisce pressioni e ricatti. Ma oltre il merito ci chiediamo se il ministro Schillaci voglia continuare a lungo a fare la foglia di fico in sanità per un Governo che aggredisce la sanità pubblica, liscia il pelo ai no vax e alle fantasie antiscientifiche, e lascia senza tutela i cittadini”, conclude Lai.

24/01/2025 - 13:00

“Matteo Salvini vuole far uscire l’Italia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Sì, avete capito bene. Dopo una pandemia che ha messo in ginocchio il mondo, dopo ospedali al collasso, dopo centinaia di migliaia di morti, secondo lui la soluzione è abbandonare l’unico organismo internazionale che coordina la risposta globale alle emergenze sanitarie. Perché? Perché cavalcare le teorie no-vax porta voti. Perché la scienza è un ostacolo quando il tuo unico obiettivo è la propaganda. Parliamo dello stesso Salvini che derideva le mascherine mentre le terapie intensive esplodevano, che attaccava medici e scienziati per dare spazio a ciarlatani e disinformatori, che in piena pandemia strizzava l’occhio ai no-vax, contribuendo a diffondere dubbi e paure che hanno fatto perdere vite umane. E ora? Ora vuole isolare l’Italia, farci uscire dall’unica rete di prevenzione e collaborazione sanitaria globale. Perché secondo lui “fare come Trump” è più importante che proteggere la salute pubblica. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni prenda immediatamente e pubblicamente le distanze da questa pericolosa follia e da chi si permette di giocare con la salute degli italiani” così sui social il capogruppo democratico nella commissione affari sociali della camera, Marco Furfaro.

15/01/2025 - 16:34

"Solidarietà a Roberto Speranza per l'ennesimo attacco vigliacco dei no vax, che hanno imbrattato i muri dello Studio 26 di Roma dove stasera è prevista un'iniziativa. Nel ruolo di Ministro della Salute, Speranza ha saputo guidare con successo la campagna vaccinale contro il Covid, difendendo la scienza contro le teorie complottiste e antiscientifiche. Ancora oggi paga le conseguenze di un lavoro serio e coraggioso, di cui gli siamo grati, per difendere le cittadine e i cittadini italiani nel periodo della pandemia”. Lo dichiara la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.

15/01/2025 - 15:52

“Vorrei esprimere massima solidarietà al collega Roberto Speranza e ferma condanna agli atti vandalici ad opera dei no vax. Chiediamo alla magistratura di far luce su quanto accaduto, chiediamo al governo una netta condanna e sicuramente noi non ci faremo intimidire. Siamo con Speranza, senza alcun tentennamento”. Lo dichiara la deputata del Pd Ilenia Malavasi, componente della commissione Affari sociali della Camera, a proposito degli atti vandalici sui muri di un bar del centro di Roma, Studio 26, che nella notte è stato preso d'assalto da bande di no vax con scritte che prendono di mira l’ex ministro della Salute Roberto Speranza, che questa sera sarà ospite del bar Studio 26 per un dibattito organizzato dalla Giovane Roma.

15/01/2025 - 15:06

“Vorrei esprimere ferma condanna e massimo sostegno al collega ed ex ministro della Salute Roberto Speranza per i gravi e spregevoli atti vandalici accaduti poche ore fa che lo riguardano.
Spiace che da parte di gruppi organizzati vi sia l’utilizzo spietato di una tragedia per speculazione politica.
Ci auguriamo che da parte della maggioranza e del governo ci sia una adeguata condanna e che i responsabili vengano individuati e perseguiti secondo la legge”. Lo dichiara Gian Antonio Girelli, deputato Pd e componente della commissione Affari sociali della Camera, a proposito degli atti vandalici sui muri di un bar del centro di Roma, Studio 26, che nella notte è stato preso d'assalto da bande di no vax con scritte che prendono di mira l’ex ministro della Salute Roberto Speranza, che questa sera sarà ospite del bar Studio 26 per un dibattito organizzato dalla Giovane Roma.

15/01/2025 - 15:01

Solidarietà a Roberto Speranza per gli attacchi vigliacchi dei novax. Gli siamo vicini e difenderemo in ogni sede le sue azioni ispirate alla scienza per difendere i cittadini in uno dei momenti più difficili della storia recente.

Lo ha scritto su X Chiara Braga capogruppo PD alla camera dei deputati

01/01/2025 - 15:16

“Siamo solidali con Roberto Speranza. L’episodio di oggi, dove è stato vandalizzato un locale nel quale avrebbe dovuto intervenire l’ex ministro in un convegno, non è che l’ennesimo atto di violenza inquietante perpetrato nei suoi confronti da parte di gruppi No Vax. Bisogna tenere alta l’attenzione contro questi fenomeni di odio nei confronti di chi in questi anni ha messo sempre in cima alla sua azione politica la salvaguardia della salute degli italiani pagando un prezzo anche in termini personali. Auspichiamo che ci sia una condanna unanime da parte dell’intero mondo politico”.

 

Così i deputati democratici, Federico Fornaro, Cecilia Guerra, Arturo Scotto e Nico Stumpo.

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