Tweet di Nicola Zingaretti, deputato Pd
Le folli ingiustizie della destra: si inventa un’emergenza feste contro i giovani, introduce pene da 3 a 6 anni, autorizza intercettazioni per indagini. Poi condona i medici no vax che non hanno rispettato le regole e le leggi.
Interpellanza Pd sulle dichiarazioni del sottosegretario alla Salute
“La risposta di Gemmato alla domanda del vicedirettore del Corriere, Cazzullo, sull’efficacia dei vaccini ci ha lasciati basiti. Come può il sottosegretario alla Sanità rispondere ‘questo lo dice lei, non abbiamo l’onere della prova inversa; non cado nella trappola di schierarmi a favore o contro i vaccini’ e, inoltre, fornire dati falsi sul numero di morti per Covid in Italia? Il giorno successivo Gemmato ha poi anche dichiarato di essere stato ‘decontestualizzato’ e di aver detto quella frase per ‘derubricare il tema dei vaccini che non è più attuale’. Come dire, la pezza peggio del buco. Speravamo che, a campagna elettorale finita, governo e maggioranza di destra si sarebbero affidati non ai tarocchi, ma alla scienza. Ma così purtroppo non è. Anzi, le prime scelte del governo sono andate in direzione opposta. Le ricordo: via l’obbligo vaccinale per il personale sanitario; reintegro dei medici No-Vax; via le mascherine nelle strutture sanitarie, salvo poi fare marcia indietro grazie a chi vive quotidianamente il dramma del Covid, ossia le Regioni; via il bollettino giornaliero della pandemia; nessuna parola sulla strategia per portare avanti la vaccinazione”.
Così il capogruppo dem in commissione Affari sociali alla Camera, Marco Furfaro, intervenendo in Aula illustrando l’interpellanza Pd al ministro della Salute.
“Questi primi atti del governo - ha aggiunto - sono pericolosi e rischiano di inficiare i grandi sforzi fatti. Danno infatti un messaggio al Paese devastante dal punto di vista culturale: cioè che la scienza, il senso di responsabilità e sacrificio, la cura degli altri, non sono un valore non negoziabile. Chiediamo al ministro: se intenda dissociarsi dalle dichiarazioni di Gemmato; se, alla luce dei dati scientifici, intenda ribadire l’importanza della vaccinazione; se non ritenga di dover ripristinare la pubblicazione giornaliera dei dati rendendoli accessibili a tutti; se e quali iniziative intenda intraprendere per continuare il lavoro del precedente governo e proseguire la campagna di vaccinazione. Perché - ha concluso - la capacità di un governo di onorare la Costituzione sulla quale ha giurato si vede proprio da qua: dalla capacità di proteggere le persone più fragili”.
“Da Piantedosi e maggioranza solo demagogia e populismo che testimoniano incapacità di gestire l’immigrazione garantendo legalità e diritti”: è quanto dichiara la vicecapogruppo dei deputati Pd Simona Bonafè, sull’informativa a Montecitorio del ministro dell’Interno, che si è svolta oggi.
“Scaricare la responsabilità degli sbarchi clandestini sulle Ong è palesemente falso perché solo una minima parte dei migranti arriva in Italia attraverso le loro navi; invocare la solidarietà dell’Europa, senza poi seguire le regole comunitarie condivise, continua a minare la credibilità del nostro Paese; seguitare a parlare di un Piano di sostegno all’Africa senza specificare con quali modalità e risorse chiudendo però i porti e non soccorrendo i naufraghi appare oggi soltanto un tentativo maldestro. Come per i No-Vax, il tema dell’immigrazione rappresenta oggi per il governo Meloni un disperato tentativo per nascondere la mancanza di politiche e di iniziative efficaci per contrastare la crisi economica: una crisi che sta danneggiando le imprese ed erodendo il potere d’acquisto dei cittadini, con l’inflazione a quasi il 12%, come testimonia oggi l’Istat, ai massimi dal 1984”, conclude Simona Bonafè.
“Il sottosegretario Gemmato non lascia ma raddoppia, confermando la sua posizione negazionista e facendo capire che si è sottoposto al vaccino solamente perché obbligato dalla legge”: è quanto dichiara la vice presidente dei Deputati Pd, Simona Bonafé, intervenendo alla trasmissione Omnibus su La7.
“Nella giornata di ieri lo stesso Gemmato e numerosi parlamentari di Fdi hanno denunciato come le parole del sottosegretario siano state estrapolate e strumentalizzate. Niente di più falso visto che lo stesso esponente del Governo Meloni ha di fatto confermato come l’obbligo della vaccinazione sia stato dannoso. E’ inammissibile che un No Vax rivesta questo incarico, anche per rispetto al personale medico che si è sacrificato per salvare i malati e per garantire l’efficacia della nuova campagna di vaccinazione che potrà salvare nuove vite e soprattutto le persone fragili”: conclude Simona Bonafé.
“Uno ad uno crollano gli altarini del governo Meloni. Le affermazioni fatte da Gemmato ce le aspetteremmo dai no vax, non da un sottosegretario alla Salute. Gemmato che afferma che non ci sono prove che senza i vaccini gli effetti della pandemia sarebbero stati peggiori, dimostra ignoranza scientifica e stupidità politica, oltre che mancanza di rispetto per le tante vittime del Covid. In questo governo dall’autorevolezza pari a zero, ogni giorno c’è una mina vagante che parla a caso e mette in imbarazzo una presidente del Consiglio che, evidentemente, non ha il controllo dei suoi collaboratori”.
Lo dichiara la deputata del Partito Democratico Antonella Forattini.
“La crisi energetica, l’aumento delle bollette e delle materie prime sta mettendo in ginocchio il sistema nazionale delle piccole e medie imprese, che rappresentano la spina dorsale del tessuto imprenditoriale italiano: è necessario un intervento straordinario da parte del governo per superare questa emergenza. Per questo motivo proponiamo di destinare una quota sensibile degli extra profitti delle società energetiche al fine di calmierare i costi delle Pmi”: è quanto dichiara Simona Bonafè, vicecapogruppo del Pd alla Camera, a margine dell’iniziativa “No al caro bollette” promossa dalle associazioni di categoria della Toscana di Cna, Confartigianato Imprese, Confcommercio e Confesercenti oggi a Firenze.
“E’ sconcertante come governo e maggioranza si stiamo occupando di temi come rave, medici no vax, o creare casi internazionali sulla gestione di poche migliaia di migranti. La vera emergenza è oggi il lavoro e l’economia reale stretta fra cari bollette e inflazione. Occorrono iniziative rapide ed efficaci e la redistribuzione degli extra profitti a beneficio delle piccole e medie imprese va oggi in questa direzione”: conclude Simona Bonafè.
“Montesano Prima Novax impenitente, ora, con la maglia nera, promoter sulla TV pubblica, che aveva invitato a boicottare non pagando il canone Rai, della Decima Mas, braccio armato dei nazifascisti contro i partigiani.
Il problema non è solo lui ma chi l'ha invitato e non controlla”.
Così il deputato dem, Stefano Vaccari, su Twitter.
“Le bollette energetiche crescono, l’inflazione è a due cifre, la recessione è alle porte: in questo scenario preoccupante il governo Meloni fa decreti sui rave, sui medici no-vax, provoca una crisi diplomatica con la Francia screditando il paese in Europa mentre sulle politiche economiche non mette in campo nessuna nuova misura per sostenere i ceti deboli. L’unica novità è l’innalzamento del tetto del contante a 5000 mila euro: una scelta che non aumenta il potere d’acquisto delle famiglie, favorisce gli evasori fiscali e danneggiando il Pil nega ulteriori entrate per lo Stato che potevano essere destinate al taglio delle tasse”: è quanto dichiara Simona Bonafè, vice capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, intervenendo oggi alla trasmissione Agorà su Rai 3.
“Il DL Aiuti quater è un provvedimento deludente. Nulla di concreto per chi oggi ha davvero bisogno, per i soggetti e le categorie più fragili e in difficoltà. Solo misure pasticciate, inefficaci e pericolose, su cui peraltro la maggioranza è già fortemente divisa. Pensiamo all'aumento del tetto al contante, al blocco anticipato del superbonus 110% senza che ci siano soluzioni necessarie per sbloccare il problema della liquidità per le imprese, alla decisione sulle trivellazioni, contestata da esponenti stessi della Lega. Nell'esame del Decreto Aiuti ter avevamo fatto varie proposte emendative per rafforzare i sostegni a famiglie, enti locali, terzo settore e aziende rispetto al caro energia e al costo delle bollette, ma niente. Solo un “vuoto” che si aggiunge alle misure propagandistiche e pericolose adottate finora: come il reintegro dei medici no vax, la norma anti rave, illiberale e incostituzionale, e -come se non bastasse- le figuracce sul tema migranti. Insomma, i primi passi del governo si confermano drammatici e imbarazzanti”. Così Piero De Luca, vicepresidente Partito democratico alla Camera intervenendo stamattina su SkyTg24.
“Un’intera comunità ha lottato per mesi contro la pandemia per riprendersi la propria vita, per "ridare futuro" ai ragazzi e alle ragazze. Poi, invece, ci sono anche questi qui. Solidarietà alla dirigenza, al personale, agli studenti e alle famiglie del Liceo Fanti di Carpi per un atto vigliacco e vergognoso (tipico peraltro di chi si firma in quel modo)”.
Lo scrive in un tweet la deputata reggiana del Pd, Ilenia Malavasi, a proposito delle scritte enormi - “Vax=Morte”, “CO2 e climatismo sono il nuovo nazicomunismo” - con cui è stata imbrattata la facciata dell'edificio scolastico.
“Il Liceo di Carpi (Mo) è stato imbrattato da scritte No Vax. Tutta la mia solidarietà a docenti, studenti e istituzioni scolastiche. Come ben sappiamo non si tratta di atti isolati. È importante che tutti coloro che hanno responsabilità istituzionali siano chiari e condannino senza ambiguità azioni come queste. La difesa della salute dei cittadini è condizione fondamentale per garantire i più fragili e la libertà di tutti”.
Così Andrea De Maria, deputato dem eletto nel Collegio uninominale di Carpi.
Avventure politiche personali, guerre intestine, visioni contrastanti persino sulla gestione dell’emergenza sanitaria, che in Lombardia oggi strizza l’occhio ai no vax. Le dimissioni di Letizia Moratti certificano che il sistema di potere del centro destra lombardo ha fallito ed è irrimediabilmente in crisi.
La risposta ai problemi dei lombardi non potrà venire dalla Lega, né da un modello di centrodestra imposto da Berlusconi vent’anni fa, di cui la Moratti è stata da sempre espressione e interprete.
Serve un progetto radicalmente alternativo, che guardi all’interesse pubblico - a cominciare dalla sanità - che dia valore alle comunità, che assuma l’ambiente come vero fattore di sviluppo sostenibile e di miglioramento della qualità della vita delle cittadine e dei cittadini lombardi.
Dopo le ferite della pandemia, c’è bisogno di cura e rammendo. Il Partito Democratico e tutte le forze che sono state all’opposizione di questa pessima destra in Lombardia sono chiamate a una grande responsabilità, per costruire insieme e con generosità una nuova stagione per il governo della Lombardia.
Lo ha dichiarato Chiara Braga, Deputata Pd, Segretaria dell'Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati.
"Da oggi il personale sanitario No Vax sospeso sarà reintegrato, delineando così una pericolosa discontinuità con il passato; solamente le dichiarazioni del Presidente Mattarella hanno permesso un doveroso passo indietro sull'obbligo delle mascherine negli ospedali. È grave che una decisione del genere venga presa senza un confronto con le Regioni, è offensivo nei confronti di quei medici ed infermieri che hanno sacrificato la loro vita nel tentativo di salvare vite ed è un segnale di discredito verso la comunità scientifica internazionale, la ricerca e la fiducia nella scienza. Il Covid è stato gestito fino a ieri con metodo scientifico, è il governo Meloni ad affrontarlo da oggi con un populista approccio ideologico": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani.
“Il primo CdM è disastroso. Nessun provvedimento contro inflazione e caro bollette per famiglie e imprese. Misure no vax ideologiche e pericolose sul Covid. Stop alla Riforma Cartabia, che non migliora la giustizia ma rischia solo di far saltare le risorse del Pnrr. Peggio di così…”.
Lo scrive sul suo profilo Twitter Piero De Luca, Vice capogruppo del Pd.
“La fretta nella decretazione e nell’assumere provvedimenti urgenti il governo la sta usando solo per mascherine, covid e sanatoria per medici no vax. Ad oggi, invece, non si hanno ancora notizie su attività e provvedimenti contro il caro bollette e per le famiglie in difficoltà. È una questione di priorità. Tanto le bollette si potranno pagare in contanti, fino a 10mila euro. Per chi ce li ha”.
Così il deputato democratico Ubaldo Pagano.