"L'atto vandalico alla scuola 'Fanfani - Camaiti' di Pieve Santi Stefano in provincia di Grosseto delle scorse ore è un episodio spregevole che colpisce un'intera comunità e penalizza inevitabilmente l'attività didattica e formativa di numerose classi. Ai docenti ed agli studenti va tutta la mia solidarietà, mi auguro che i responsabili capiscano il gravissimo gesto commesso e si presentino spontaneamente alle Forze dell’ordine”. Lo dichiara il deputato dem Marco Simiani, in merito alla distruzione di aule e dispositivi informatici dell'istituto toscano.
I due deputati dei Democratici annunciano interrogazione al Ministro dell’Interno sui fatti avvenuti davanti alla scuola dell’infanzia “Florinda”
“Se c’è un luogo da cui la violenza verbale neofascista deve essere tenuta lontana, è quello dove stanno delle bambine e dei bambini. Invece a Migliarina, nel Comune di Viareggio, alcuni esponenti di Forza Nuova hanno organizzato un'azione intimidatoria proprio davanti a una scuola dell’infanzia, la ‘Florinda’. Hanno aggredito coi loro volantini e i loro slogan la preside colpevole di aver ascoltato il grido di dolore di famiglie senza padre e di aver cercato un modo per non far sentire esclusi i bambini orfani”. Così i deputati Pd Emiliano Fossi e Marco Furfaro denunciano l’aggressione verbale di Forza Nuova davanti alla scuola dell’infanzia Florinda di Viareggio.
“I neofascisti sono liberi di preferire quella che ritengono la famiglia tradizionale, ma non possono intimidire e impaurire bambini e docenti di un asilo con le loro azioni e i loro slogan - continuano Fossi e Furfaro - . Per questo chiediamo al ministro dell’Interno di fare chiarezza: quel presidio era autorizzato? Prefettura e Questura erano a conoscenza che esponenti politici di estrema destra avrebbero organizzato una manifestazione dai toni violenti davanti a un scuola? Il Ministro intende prendere provvedimenti per tutelare le bambine e i bambini che frequentano i nostri asili e le insegnanti?”.
“In attesa che il ministro intervenga - concludono Fossi e Furfaro - noi esprimiamo solidarietà umana e politica alla preside e invitiamo tutte le donne e gli uomini che hanno a cuore la libertà e il rispetto del diritto e della democrazia a mobilitarsi e far sentire la propria voce per fermare fin da subito ogni tentativo di intimidazione da parte dei neofascisti”.
“I viaggi e le visite d’istruzione rappresentano un momento integrativo e complementare all’attività educativo-didattica della scuola. Sono un momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione, preziosa occasione di riscontro e approfondimento di quanto trattato nelle attività di studio. Essi, infatti, scaturiscono dalla programmazione didattica, dalla quale non possono prescindere, e sono inseriti nel Piano dell’offerta Formativa.
Oggi - dopo la pandemia e con la grave crisi economica e sociale che stiamo affrontando - molti studenti non possono partecipare a queste attività a causa dei costi, spesso, insostenibili per le famiglie. In alcune occasioni, sono gli stessi istituti che si fanno carico degli studenti più fragili, istituendo fondi di solidarietà.
Riteniamo opportuno un intervento diretto dello Stato, tramite l’istituzione di un apposito fondo dedicato, per incentivare la partecipazione degli studenti ai viaggi promossi dalle scuole. Accanto alle risorse andranno poi definiti i criteri di accesso che dovranno tenere conto inevitabilmente del contesto economico e sociale di origine dei potenziali beneficiari, di eventuali disabilità , oltre che dell’impegno didattico e del comportamento disciplinare degli studenti, sempre e comunque nel pieno rispetto dell’autonomia scolastica.
Chiediamo al Ministro Valditara di provare a dare un senso alla parola Merito, sostenendo la partecipazione di tutti i ragazzi ai viaggi di studio. La scuola deve essere inclusiva, combattere le disuguaglianze e dare a tutti le stesse opportunità”. Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati del Pd, Emiliano Fossi e Irene Manzi, che annunciano di aver depositato un’interrogazione al Ministro Valditara per valutare l’istituzione del fondo.
“Il sindaco di Marcon (Venezia) Matteo Romanello, ne ha fatta un’altra delle sue: dopo aver negato l’intitolazione di una scuola alla partigiana Tina Anselmi, ora nega il patrocinio alla proiezione di ‘Roma città aperta’, uno dei capolavori della cinematografia italiana. Romanello deve avere una vera e propria allergia per tutto ciò che riguarda la Resistenza, grazie alla quale, lo ricordo, è nata l’Italia libera e democratica. Invito il sindaco a rivedere la decisione e a smetterla di usare ideologicamente le sue funzioni. Si metta sul serio a servizio della propria comunità, che non è fatta solo da quelli che condividono il suo stesso ristretto campo ideologico". Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa.
“Oggi in Italia circa 3 milioni di persone sono affette da disturbi del comportamento alimentare (Dca) e tra queste il 30% risulta essere under 14. La politica non può far finta di non vedere questa emergenza che coinvolge in primis le studentesse e gli studenti che arrivano persino a togliersi la vita per non aver dato esami universitari o assumono costantemente medicinali per gestire attacchi di panico e ansia. E’ un malessere diffuso tra giovani e giovanissimi ed è una cosa molto seria, è arrivato il momento mobilitarsi, intervenire con misure come lo psicologo di base per rivendicare il diritto al benessere psicologico e alla salute mentale. I ragazzi e le ragazze che hanno organizzato questa bellissima manifestazione dimostrano di esserne totalmente consapevoli. Ora tocca alla politica intervenire”.
Lo dichiara Marco Furfaro, capogruppo Pd commissione Affari sociali alla Camera, a margine della manifestazione ‘Ci meritiamo di stare bene. Cambiamo scuola e università’ organizzata, davanti al ministero della Salute, dalla Rete degli studenti medi del Lazio
Dichiarazione Piero De Luca, vice capogruppo Pd Camera
“Oggi in Assemblea nazionale si respira un clima di grande energia e passione. Il Pd è vivo, unito e determinato. Con Elly Schlein segretaria nazionale e Stefano Bonaccini presidente dell'Assemblea, rilanciamo insieme la nostra comunità puntando sul lavoro, sulla sanità, sulla scuola, sulla difesa dell'ambiente e dei diritti. Insieme per costruire un'alternativa a questa destra di Governo pericolosa e inadeguata. E tornare con forza ad essere protagonisti nel rilancio del Paese”. Così Piero De Luca, vice capogruppo alla Camera del Partito Democratico.
Presentata Pdl per integrare educazione civica
“Oggi ho depositato una proposta di legge sull’istituzione dell’insegnamento nelle scuole della ‘storia dello sport’ come parte integrante dei programmi di educazione civica. Sono certo che la letteratura, le opere cinematografiche e teatrali che raccontano la storia dello sport possono diventare strumento di insegnamento per le nostre ragazze e ragazzi, permettere loro di comprendere meglio il presente e costruire un profondo senso civico”.
Così il deputato del Pd della commissione Cultura, già Ct della nazionale di volley maschile, Mauro Berruto.
“Si è tenuta la prima riunione dell'intergruppo parlamentare per la tutela e la promozione del benessere psicologico. Ampia e trasversale la partecipazione: hanno presenziato parlamentari da diverse forze politiche, sia di opposizione che di maggioranza.
Abbiamo dato un segnale di presenza, attenzione e consapevolezza rispetto all’aumento diffuso del disagio psicologico e alla necessità di risposte urgenti.
È emersa con particolare forza la necessità di intervenire non più solo a livello emergenziale, per ambiti isolati, ma di dare al lavoro dell’intergruppo un approccio teso alla promozione del benessere e delle competenze psicologiche, individuali e collettive. L’atteggiamento propositivo e cooperativo di tutti i partecipanti fa ben sperare nel lavoro del gruppo: nei prossimi mesi si procederà con approfondimenti, audizioni, indagini conoscitive, e non mancheranno le occasioni di costruire specifici percorsi parlamentari e legislativi.
È il momento che la politica si assuma la responsabilità di agire, istituendo servizi attualmente inesistenti, partendo dalle due principali infrastruttura sociali, scuola e sanità, al fine di rendere accessibili le competenze psicologiche a chiunque: il tema dell’accesso rimane, infatti, uno dei più grandi ostacoli.
Confidiamo, insieme, che a partire dal lavoro le forze politiche coinvolte possano costruire risposte concrete e strutturali al grido di urgenza lanciato anche in questi giorni dalle giovani generazioni”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa, promotrice dell’intergruppo parlamentare per la tutela e la promozione del benessere psicologico.
In provincia di Enna degli studenti che organizzano nella piena legittimità un incontro informativo, con associazioni riconosciute, sulla legalizzazione della cannabis vengono interrotti, identificati e intimiditi. A quanto pare anche informarsi, discutere, organizzare un dibattito critico tra le mura della scuola è un problema, se si tratta di un argomento tabù per l’attuale maggioranza. Le scuole sono palestre di democrazia: non c’era giustificazione alcuna per interrompere l’assemblea organizzata dai rappresentanti. Così funziona il proibizionismo: diventa un problema anche conoscere, informarsi e parlare. Qualcuno potrebbe accorgersi che la criminalizzazione della cannabis, in Italia, ha portato solo problemi, e che sarebbe #megliolegale. Solidarietà agli studenti del liceo Majorana-Cascino e a Meglio Legale.
“È stata una giornata di mobilitazione incredibile. Il Partito Democratico è l'unica forza politica in grado di coinvolgere un milione di sostenitori per indicare la leadership. Faccio i miei migliori auguri e complimenti a Elly per la vittoria. Ha interpetato al meglio la voglia di cambiamento. Avrà un compito complesso ma affascinante. Guidare la nostra comunità per rinnovarsi e tornare ad essere alternativa di governo a questa destra assolutamente inadeguata. Un abbraccio a Stefano per la dedizione, l'impegno, la passione mostrata in queste primarie, e un ringraziamento sentito anche a Paola e Gianni.
Sarà decisivo anzitutto fare ogni sforzo per mantenere unito il Partito, nel rispetto della sua pluralità e ricchezza culturale, progressista, riformista, popolare, evitando il rischio di frantumazioni o divisioni.
Sarà indispensabile poi lottare con forza per un Paese più giusto, equo, ma anche dinamico, impegnandoci su temi decisivi come lavoro, sanità, scuola e sviluppo sostenibile. E sarà fondamentale assicurare che il PD resti una forza pienamente nazionale, in grado di rappresentare adeguatamente il Mezzogiorno, con le sue difficoltà ma anche con le sue grandi potenzialità ed energie. Il Sud è tornato finalmente a guardare con maggiore attenzione al nostro Partito. Il Sud è tornato ad affidare a noi la sua difesa e le sue possibilità di riscatto e rilancio. Il programma e le iniziative politiche, su cui abbiamo lavorato per il Mezzogiorno in questi mesi, hanno raccolto ampio sostegno e condivisione alle primarie. Queste idee sono ora a disposizione della nostra comunità, affinché possano diventare patrimonio comune e agenda politica del nuovo PD. È indispensabile dare risposte a tutte queste attese e speranze. Ripartiamo da qui, insieme”. Lo dichiara Piero De Luca, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera.
Dichiarazione on. Marco Simiani, deputato Pd
"La scuola italiana ha bisogno di un ministro serio e capace che valorizzi gli insegnanti, tuteli la didattica e stigmatizzi ogni forma di violenza, non di un bullo che difende assalti fascisti e minacci chi, a differenza di lui, ha avuto il coraggio di sostenere i principi di democrazia e libertà espressi dalla Costituzione. Un ministro così è indegno di rappresentare l'Italia": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani.
"Un ministro dovrebbe osservare la Costituzione sulla quale ha giurato. Di contro Valditara rimane in silenzio sull'attacco fascista in una scuola di Firenze e condanna la dirigente scolastica che ha difeso gli studenti aggrediti e i valori fondanti della Repubblica. È inadeguato.". Lo scrive su Twitter il deputato democratico Stefano Vaccari.
l candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico: “Solidarietà alla preside del ‘Da Vinci’. Un ministro dell’Istruzione non può permettersi di minacciare una preside per una lettera in cui incoraggia gli studenti a non restare indifferenti”
“Valditara si rende conto che non è al Minculpop durante l’Italia fascista? Un ministro dell’Istruzione non può permettersi di minacciare una dirigente scolastica per una lettera in cui incoraggia gli studenti a non restare indifferenti dopo il pestaggio davanti al liceo Michelangiolo. Invece di condannare la violenza squadrista, Valditara paventa provvedimenti nei confronti della preside Annalisa Savino, a cui va la mia piena solidarietà. La premier Meloni non ha niente da dire?”
Lo dichiara il deputato e candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico Emiliano Fossi.
“Alcuni giovani vicini a FdI compiono un'aggressione squadrista a una scuola: un reato. La preside difende i suoi studenti e ricorda cosa è stato il fascismo: non un'opinione, ma un crimine. Il ministro Valditara non condanna i primi e minaccia la seconda. Merita solo le dimissioni”.
Così il vicesegretario del Pd e vicepresidente del Gruppo alla Camera, Peppe Provenzano, su Twitter.
“’Odio gli indifferenti’. E non si può restare indifferenti di fronte alle parole del Ministro Valditara. Vogliono zittire le voci critiche e i presidi del Paese che proteggono la Costituzione antifascista. Difendiamo la scuola dal loro revisionismo”. Lo scrive su Twitter il deputato dem Enzo Amendola, capogruppo Pd in commissione Esteri.