La green economy è anche un’importante occasione di sviluppo
"Anche se dalla Cina arrivano segnali positivi non è una buona notizia la mancanza di una dichiarazione comune dal G7 sull’Energia. Il governo degli Stati Uniti sta cambiando direzione di marcia nel contrasto ai mutamenti climatici, ma la dichiarata spinta su carbone e petrolio non può frenare il mondo, né tantomeno l’Europa. L’impegno per il clima non è solo un dovere verso l’ambiente e le nuove generazioni, ma anche una importante opportunità di crescita e sviluppo sostenibile, basato su energie rinnovabili, innovazione, green economy. Ora l’Europa deve accelerare e mantenere la leadership che l’ha vista, da Kyoto a Parigi, protagonista della principale sfida del futuro”.
Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, sulla conclusione del G7 energia senza una dichiarazione comune.