"Il via libera da parte del Consiglio dei ministri al decreto che introduce l'obbligo delle vaccinazione per l'iscrizione agli asili nido e alle scuole materne rappresenta uno straordinario passo di civiltà e di tutela della salute dei bambini di età compresa tra i 0 e i 6 anni". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Il lavoro portato avanti dal governo, e in particolar modo dalla ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli, è la miglior riposta alle teorie antiscientifiche che negli ultimi mesi hanno dato vita a campagne pericolosissime che hanno provato a rendere instabile il principio del vaccino come salva vita imprescindibile", sottolinea Iori. "La scelta del Governo è importante anche perché il decreto allarga il numero di vaccini obbligatori, che passano da 4 a 12: vengono, infatti, ricompresi in questa categoria anche l'mprv (morbillo, parotite, rosolia e varicella) e i due contro la meningite, di ceppo B e C", aggiunge Iori. "Oggi il nostro Paese ha fatto un passo in avanti importantissimo a tutela dell'infanzia", conclude Iori.