“Dopo un iter lungo e minuzioso in Commissione Ambiente a Montecitorio, l’Aula della Camera ha approvato poco fa in seconda lettura la riforma della aree protette nazionali, che così ritorna al Senato. Questa norma permette ora di costruire un' architettura organica di gestione e valorizzazione dei parchi nazionali. I parchi diventano laboratori di biodiversità, poli di rilancio dell’economia territoriale e baluardi per le politiche di adattamento al cambiamento climatico. La semplificazione gestionale renderà poi più snelli i meccanismi e le procedure di gestione e trasparenza dei parchi, qualificando anche la figura del direttore, che da oggi avrà competenze tecniche specifiche. Infine un ringraziamento sincero per il grande lavoro svolto va al relatore del provvedimento Enrico Borghi e ai colleghi di tutto il gruppo del Partito Democratico”.
Così Chiara Braga commenta l’approvazione alla Camera dei Deputati della riforma delle aree protette che ora ritorna al Senato per l’approvazione definitiva.