“Il dispositivo aereonavale nazionale Mare Sicuro, la missione dell'Unione europea EUBAM Libia, la proroga della missione delle Nazioni Unite Unsmil, la riattivazione della missione per l'assistenza e l'addestramento della Guardia costiera libica ed infine l’Operazione Ippocrate e Sophia, sono una serie di importanti mandati che il nostro Paese svolge nel Mediterraneo centrale, nel teatro libico”. “L’intervento delle forze italiane ha permesso al nostro Paese, nel contesto internazionale e nei rapporti col governo libico, di creare un forte impegno affinché l'area del Mediterraneo possa trovare dei momenti di controllo e avere tutto il supporto necessario per mitigare il fenomeno dell'immigrazione illegale”. “Oggi, la missione consentirà di supportare la Guardia Costiera libica, - ha spiegato Moscatt - nel pattugliamento delle coste e al nostro Paese di continuare quell'impegno, in quel Mar Mediterraneo, per la sicurezza e per consentire ancora di più una stabilizzazione della Libia, un Paese che ha la necessità di avviarsi a un processo di stabilizzazione, a garanzia anche di tutta l'area del Maghreb”.
Lo ha detto alla Camera il relatore per la Commissione Difesa Tonino Moscatt del Pd, durante il dibattito sulla situazione in Libia.