Dall'Italia – continua - si seguirà con attenzione lo svolgersi degli incontri che, speriamo, abbiano l'effetto di rafforzare il processo di pace in un Paese che ha assolutamente bisogno di uscire dal quasi 50 anni di conflitto armato. Siamo consapevoli delle difficoltà che si possono incontrare e che si stanno già palesando. I rischi di passi all’indietro sono concreti. Ma altrettanto forte è la convinzione che non c'è alternativa alla pace e alla cessazione della lotta armata per lo sviluppo economico e sociale e per la lotta alla povertà”.
“Quanto avviene in Colombia può rappresentare un modello di soluzione dei conflitti anche per il resto del mondo e anche per questo ci auguriamo e ci impegniamo per i migliori risultati positivi”, conclude.