"Abbiamo scelto di sostenere e riqualificare i comuni fino a 5000 abitanti, dove fioriscono le imprese dell’agroalimentare, della green economy e del Made in Italy. In altre parole, il territorio. Credere e investire sul territorio significa rilanciarlo e farlo andare al passo coi tempi”. Così la deputata Dem Cristina Bargero commenta l’approvazione al Senato della legge sui piccoli comuni.
"La legge prevede un fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale di 100 milioni di euro da utilizzare, secondo un piano di riqualificazione, per la manutenzione e la riqualificazione del territorio e dei centri storici, la messa in sicurezza di strade e di edifici pubblici (incluse le scuole), per l’efficienza energica e la promozione delle energie rinnovabili, e per il miglioramento dei trasporti".
"La riqualificazione dei piccoli centri, oltre che per una questione di sicurezza – continua la deputata piemontese – è fondamentale perché il nostro territorio sia preparato ad affrontare le nuove tendenze del settore turistico, sempre più orientate verso i piccoli borghi e verso l’esperienza autentica che i nostri territori sono in grado di offrire. Anche la possibilità di realizzare mercati locali per la promozione dei prodotti agroalimentari della filiera corta e dell’artigianato locale, di recuperare edifici in disuso e la diffusione della barda ultra larga rientrano nell’ottica di rafforzare la loro posizione all’interno di un mercato in continua espansione e, non da ultimo, ridurre lo spopolamento. Sono davvero soddisfatta di questo traguardo che rappresenta una grossa opportunità per i territori. Una opportunità di sviluppo locale, sostenibile e proiettato al futuro”.