"L'azienda pretende di licenziare tutti i lavoratori dell'ex gruppo Ilva per poi assumere quelli esclusi dall'esubero con la formula del Jobs Act. Appoggio le forme di protesta dei lavoratori e la posizione del ministro Calenda, che hanno visto cambiare i termini dell'accordo dall'oggi al domani". Così la deputata del Pd, Cristina Bargero, ha commentato la proposta di ArcelorMittal per l'Ilva.
"L'aggiudicazione al gruppo AM InvestCo Italia degli stabilimenti Ilva è stata siglata a condizione che mantenesse i 10.000 occupati e la parità contrattuale e salariale, oltre alla questione ambientale, come il decreto Calenda aveva stabilito. La trattativa con i sindacati non può prescindere da queste condizioni, decisive per l'aggiudicazione", aggiunge.
"È importante che il gruppo assicuri che nessun posto di lavoro andrà perso, perché verrebbero meno gli impegni presi per l'attribuzione. Oggi- continua la deputata- la trattativa con i sindacati dovrà stabilire anche il cromo programma del piano industriale e ambientale in modo da far ripartire la produzione e la bonifica nel più breve tempo possibile e secondo le direttrici imposte dal governo. D'altra parte, il governo ha garantito che i vincoli stabiliti dovranno essere la base di partenza nella trattativa con i sindacati e il gruppo ArcelorMittal".