“Il problema dei disservizi sulla tratta ferroviaria Ancona-Roma richiede una posizione forte della Regione Marche, che deve riprendere in mano il contratto di servizio con Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana. Noi saremmo al suo fianco”. Lo dichiara Emanuele Lodolini, deputato del Partito democratico.
“Non è una minaccia – continua - che la Regione deve fare. Ma una richiesta dettata dalla necessità. Molto abbiamo fatto, le abbiamo provate tutte. Ora, serve una svolta. Da utente sono stato testimone per 5 anni delle criticità e, aprendo un tavolo, i parlamentari sarebbero certamente a fianco del presidente Ceriscioli. Aggiungo, infatti, che il Parlamento non ha trascurato la questione. Ha anzi spinto per il miglioramento apportato al materiale rotabile e per il raddoppio sulla tratta Montecarotto-Castelbellino-Castelplanio-Cupramontana, importante ma non sufficiente. La perdita di passeggeri che, sconfortati, hanno scelto altre modalità di trasporto dipende dal servizio. Basta con il dire che non ci sono i passeggeri. I passeggeri non ci sono perché non il servizio non è sempre all’altezza degli standard minimi. Del resto, se a livello di trasporto regionale i dati sono in crescita, è soprattutto da ascrivere alla qualità del servizio ed alla puntualità dei convogli”.
“La Orte-Falconara è una delle infrastrutture più importanti e strategiche per la Regione Marche, un vero ponte fra Ancona e Roma, fra l'Adriatico e il Tirreno, il cui collegamento è molto migliorato a livello stradale con il completamento dei lavori della Quadrilatero previsti per il prossimo luglio che ha collegato Perugia ad Ancona”, conclude.