“E’ certo che la magistratura onoraria in questi anni ha contributo a far funzionare gli uffici giudiziari. Ma era tempo di introdurre novità. La riforma proposta dal ministro Orlando, approvata in Parlamento dal Pd e dalla maggioranza, va in questo senso. Infatti, definisce meglio il ruolo del giudice onorario, favorisce un ricambio fisiologico, necessario per dare spazio a tanti giovani avvocati, e sostiene il reinserimento graduale nelle professioni forensi degli avvocati che da anni esercitano quel ruolo. Lo scopo, insomma, è qualificare meglio la funzione e favorire il turn over: per questo certe polemiche, come quella del collega Maestri, andrebbero evitate perché sono dettate dal desiderio di cavalcare qualche protesta in campagna elettorale”.
Così Walter Verini, deputato del Pd, replica alla nota dl deputato di Possibile, Andrea Maestri.