“Tenere alta la memoria dei giornalisti uccisi dalle mafie e dal terrorismo è un dovere ed un obbligo delle istituzioni repubblicane e di tutte le donne e gli uomini che hanno a cuore le sorti stesse della nostra democrazia. Il ricordo di queste vite spezzate da mani armate, l’importante insegnamento civico che ci giunge da queste vittime innocenti che hanno pagato un prezzo terribile per il loro impegno, deve essere posto al centro della nostra azione. Affinché l’articolo 21 della Costituzione possa pienamente dispiegarsi e con esso il diritto dei cittadini a ricevere una informazione libera, corretta e completa, è decisivo avere sempre al nostro fianco le testimonianze che ci giungono da questi nostri eroi caduti e proteggere e tutelare tutti coloro che svolgono un mestiere indispensabile e insostituibile per la convivenza democratica”.
Così il Presidente dei deputati del Pd, Graziano Delrio, in occasione dell’11^ Giornata della Memoria dei Giornalisti uccisi da mafie e terrorismo.