“Di Maio chiama palliativo uno strumento come il Reddito di Inclusione che non solo è efficace per contrastare la povertà, ma che è già operativo e, inoltre, dallo scorso primo luglio ha anche incrementato la sua platea degli aventi diritto, poiché non servirà più alcun requisito se non quello del reddito per presentare la domanda. Il vicepresidente del Consiglio, anziché proseguire in questa stucchevole propaganda sull’araba fenice del reddito di cittadinanza, senza indicare mai dove reperirà le risorse, incrementi subito la dotazione per potenziare ed estendere il Reddito di Inclusione. Si può fare adesso, immediatamente. Se avrà questo coraggio il Partito democratico darà il suo contributo”.
Così il capogruppo del Pd in Commissione Affari sociali, Vito De Filippo.