“È grave che la presidente della commissione Giustizia della Camera, condannata per diffamazione, si metta a parlare di procedimenti in corso”. Lo dichiara Andrea Romano, deputato del Partito democratico, in risposta delle dichiarazioni di Giulia Sarti.
“E ancora più grave – continua - è che si pronunci su un’indagine aperta, sottolineando e dando quasi per assodati gli elementi di colpevolezza. In questo modo la Sarti non solo dimostra di non conoscere le più elementari regole del diritto penale come la presunzione d’innocenza ma, soprattutto, viene meno al principio dell’equidistanza che la carica di presidente dovrebbe imporle”.
“Con questa incredibile dichiarazione la Sarti ha dimostrato di non possedere le doti e la serenità necessarie per svolgere il suo lavoro. La sua inadeguatezza è imbarazzante”, conclude.