“Il M5S ha sempre contestato il valore degli ordini del giorno giudicandoli come del tutto inefficaci. Ora leggiamo che il Ministro Toninelli propone egli stesso dal Governo un ordine del giorno per impegnare se stesso a garantire la normativa antimafia. Proprio mentre in commissione sul decreto Genova il Governo esprimeva parere contrario ad emendamenti funzionali a contrastare le infiltrazioni mafiose nell’opera di demolizione del vecchio ponte e di costruzione del nuovo. Siamo di fronte ad una dissociazione scandalosa. Il Ministro pensa che la legalità possa essere meglio garantita da un impegno volatile anziché da una norma vincolante. I finti paladini della moralità inciampano sulle norme antimafia. Il Governo è ancora in tempo per accogliere o introdurre nel decreto Genova norme stringenti di contrasto ai rischi assai concreti di penetrazioni mafiose. Metta fine con una scelta netta ad una rappresentazione falsa e scandalosa, tutta a danno dei cittadini di Genova e delle moltissime imprese che rispettano le regole e respingono la criminalità.” Lo dichiara il deputato dem Luciano Pizzetti, capogruppo in commissione Trasporti.