“Preoccupa la confusione del governo sulla vicenda Alitalia anche perchè evidenzia una pericolosa assenza di strategia industriale sul futuro della compagnia aerea”. A denunciarlo è la parlamentare del Pd Sara Moretto che in Commissione Attività produttive della Camera si è confrontata con il viceministro Dario Galli.
“Ho chiesto al governo quale strategia di politica industriale intenda adottare su Alitalia dopo le uscite del vicepremier e ministro dello Sviluppo economico Di Maio sull’intervento pubblico attraverso Ferrovie dello Stato” ha detto Moretto, che nel replicare a Galli ha messo in evidenza “gli effetti di rischio che l’eventuale acquisizione da parte di Fs può comportare”.
“Ma dal viceministro Galli – ha aggiunto Moretto - ho ottenuto solo risposte confuse e contraddittorie. Dice che nessuno ha l’intenzione di costringere Ferrovie ad impoverirsi, a sacrificarsi per salvare Alitalia, e che sarebbe vitale avere uno o più operatori del trasporto aereo nell’operazione di acquisizione. Questa impostazione denota una assoluta irresponsabilità e imprudenza ed è tra l’altro totalmente contraddittoria con quanto sostenuto dallo stesso Di Maio nel definire il futuro industriale di Alitalia”.
“Ho la convinzione – ha concluso Moretto – che il governo navighi a vista, esponendo così Alitalia e anche Fs a un futuro denso di nubi e con il rischio che a pagare siano i contribuenti e gli utenti”.