“Sulla vicenda Tav il dilettantismo del governo sta creando un serio danno per il Paese. L’altro ieri l’esilarante confusione di Toninelli sui costi reali della nuova linea ferroviaria. Ieri la pantomima sulla cosiddetta ‘analisi-costi benefici’ che sarebbe stata consegnata al Mit e che ora viene invece definita più sobriamente un semplice ‘studio preliminare’. Oggi il balletto delle dichiarazioni propagandistiche dei due vicepremier Salvini e Di Maio. Un’opera fondamentale per l’Italia in termini di interconnessione con l’Unione europea, di impatto ecologico grazie alla conversione del traporto dalla gomma al ferro, di opportunità economiche e di sviluppo, di mobilità e di occupazione, diventa purtroppo una strumentale occasione per una sterile propaganda. E’ il momento di dire basta a questo scempio. Il governo assuma fino in fondo le proprie responsabilità e dia una risposta definitiva ai cittadini italiani”.
Così Chiara Braga, capogruppo del Pd in commissione Ambiente alla Camera.