"Ho consegnato alla Corte dei Conti Ue la lettera di Telt, la società italofrancese incaricata della realizzazione della Tav, in cui si quantificano in oltre 75 milioni di euro mensili i danni provocati dal blocco dei lavori e delle gare di appalto. Questo documento non era stato ancora trasmesso all'organismo di controllo comunitario che potrà quindi appurare ufficialmente come l'immobilismo del governo italiano stia creando spese a quelle già stanziate e programmate che ricadranno purtroppo molto probabilmente sui cittadini italiani". È quanto dichiara Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti della Camera.