“I deputati M5S della Commissione Lavoro dovrebbero studiare meglio i dati, senza farsi condizionare dal velino della Casaleggio Associati. In questo quadro di incertezza le aziende sono state indotte a stabilizzare subito i lavoratori formati, con competenze, a causa del limite ai rinnovi, e sono invece costrette a mandare a casa i lavoratori deboli, 100.000 persone che per il reddito di cittadinanza perdono anche l’assegno di ricollocazione. Non c’è niente da festeggiare: i dati ISTAT di gennaio già hanno confermato che il decreto dignità ha messo in moto un terribile turn over, con i tempi determinati che tornano a crescere insieme agli inattivi sfiduciati e alla disoccupazione giovanile.”
Lo dichiara la vice capogruppo del PD alla Camera, Chiara Gribaudo, commentando i dati INPS di questa mattina.
“Anche la contrazione della NASPI è solo apparente: le domande a dicembre sono scese dello 0,5%, ma a novembre erano cresciute del 5,2%. Lega e 5 Stelle dovrebbero ricordarsi che nel primo semestre le trasformazioni da determinato a indeterminato segnavano già un aumento del 58%, grazie alle misure ereditate dal governo Gentiloni. Con le attuali prospettive di recessione, se il governo non inverte la rotta quanto prima nel 2019 sarà impossibile mantenere un saldo occupazionale positivo.”