"Come volevasi dimostrare: oggi abbiamo avuto la conferma che il Governo ha scelto un presidente di Istat non adeguato all'imparzialità che quel ruolo richiede”. Lo dichiara Marco Di Maio, segretario della Commissione Affari costituzionali della Camera, a proposito dell’annunciata partecipazione del presidente dell’Istat Giancarlo Blangiardo al Congresso mondiale delle famiglie di Verona.
“La partecipazione di Blangiardo – spiega – al Congresso mondiale delle famiglie è un segno evidente che, come già avevamo sottolineato in Parlamento quando si è discusso della sua nomina, non è in grado di garantire l’equidistanza richiesta dalla sua carica. Sul piano dell’opportunità la decisione di essere presente a Verona addirittura come relatore lo rende incompatibile con la presidenza dell’Istat. Questa nuova gaffe, tra l’altro, segue l’ammissione di aver mentito sul suo curriculum indicando un’esperienza internazionale che non stava più svolgendo da tempo”.
“Del resto la sua tesi è che l'aspettativa di vita e i parametri demografici vadano valutati prendendo a riferimento il momento del concepimento e non della nascita: più chiaro di così…”, conclude.