“Le battaglie che abbiamo portato avanti nel Parlamento e nel Paese stanno dando i loro frutti. Il ddl Pillon non vedrà la luce”.
Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando le dichiarazioni del sottosegretario Spadafora
“È stato un grande movimento ad archiviare per sempre qualunque tentativo di tornare indietro sul diritto di famiglia e su tutte le conquiste civili degli ultimi quarant’anni. Di certo non grazie a questa maggioranza che litiga su tutto, ma – sottolinea la deputata Dem - pur di tenere stretta la poltrona, calpesta anche i diritti delle donne. Lo abbiamo dimostrato a Verona, con una partecipazione di massa, e continueremo a dimostrarlo ogni qualvolta si cercherà di portare indietro le lancette dell’orologio a tempi bui”.
“In Parlamento non faremo sconti, come accaduto con l’emendamento sul Revenge porn. Non permetteremo che, per intestarsi qualche merito, siano subordinati gli interessi delle donne a quelli di una parte politica. Ora – conclude Rotta - venga ritirato il ddl Pillon e si riparta su altre basi, sgombrando il campo da proposte inaccettabili per uno stato di diritto”