“Il tentativo del Tg2 di relegare a notizia di secondo piano il caso del giorno, ovvero l’indagine per corruzione sul sottosegretario Siri e la conseguente spaccatura tra M5s e Lega, è stato evidente a tutti i telespettatori”. Lo dichiara Carla Cantone, componente Pd in Commissione Vigilanza Rai, a proposito della dichiarazione di Massimiliano Capitanio sul Tg2.
“La maldestra difesa d’ufficio di Capitanio – continua - che cerca di smentire ciò che non è smentibile, non soltanto conferma lo stretto legame tra il direttore del Tg2 e la Lega ma diventa anche un autogol, perché dà ancora più visibilità alla trasformazione di un tg pagato da tutti in uno strumento di propaganda al servizio della Lega. Tg1 e Tg3 hanno dedicato al caso Siri le aperture dei tg e 4 servizi all’interno”.
“Il Tg2 invece ha aperto su Notre Dame, relegando Siri in secondo piano, ed ha dedicato alla vicenda un unico servizio che non ha dato voce né all’opposizione né ai sonori dei leader di maggioranza. Capitanio non vuole chiamarlo insabbiamento? Lo chiami come vuole, ma la sostanza è chiara”, conclude.